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L’European Poker Tour tornerà a Campione d'Italia?

C’è grande entusiasmo nella community pokeristica italiana per il ritorno dell’action e del poker nel Casinò di Campione d’Italia. Come noto è stato ufficializzato l’accordo tra la sala da gioco dell’enclave ticinese e Sisal (poker) che assegna la gestione della poker room campionese a PokerStars (poker) così come la gestione dei tornei live.

La domanda che ci pongono i nostri fedeli lettori e membri della community è una e solo una: “l’European Poker Tour tornerà a Campione?”.

Tra le fonti ufficiali, in questo momento nessuno vuole sbilanciarsi come è giusto che sia, ma la sensazione nostra personale è che saranno organizzati dei grandi eventi (con garantiti importanti e milionri) nella nuova location gestita dal sito della picca rossa che, in un recente (ma non recentissimo passato) ha già gestito una poker room di un casinò italiano: Saint Vincent.

Altri tempi e altre location, sappiamo bene cosa ha rappresentato il Casinò di Campione per il poker italiano dal 2011 al 2018 e lo abbiamo ricordato di recente con un'analisi.

EPT e Campione, cosa dicono le fonti ufficiali

Non siamo degli indovini e, a mio avviso, solo i vertici di PokerStars Live sanno cosa succederà realmente a Campione nel 2025 e quale sarà lo schedule. Mi limito a riportare (ancora una votla) la dichiarazione ufficiale di Cedric Billot, Director, Live Events Operations di PokerStars: “Non vediamo l’ora di dare il via alla partnership con Campione e di offrire la migliore esperienza di poker ai nostri appassionati clienti italiani. Siamo estremamente orgogliosi di annunciare questo accordo, avendo lavorato duramente per arrivare qui, ma questo è solo l’inizio di un importante capitolo del brand PokerStars in Italia. Lavoreremo insieme al team di Sisal per rendere questa partnership di successo e offrire ai nostri clienti un’esperienza epica”.

“Questo è solo l’inizio… di un importante capitolo del brand PokerStars Italia”.

PokerStars penso sia consapevole di quanto sia il mercato italiano del live iper competitivo, per questa ragione metterà sul piatto anche tornei importanti con garantiti importanti.

L’European Poker Tour è un torneo importante ma che non presenta garantiti, ma in questo caso basta solo accennare la sigla, il brand, il richiamo della sfida internazionale che rappresenta per i giocatori italiani.

Come funziona il calendario dell'European Poker Tour

Ma per ragionare in ottica EPT e provare a rispondere alla domanda delle domande, è logico che bisogna conoscere la struttura dell’EPT. Ogni stagione è strutturata con 3 tappe fisse e storiche (Barcellona, Praga e Montecarlo) e due variabili, con due date coinvolte sempre in ballo e che vengono confermate di anno in anno: in genere fine gennaio-inizio febbraio e ottobre.

Gli ottimi numeri di Parigi, paiono consigliare che alla fine ci sarà forse spazio solo (forse) a ottobre eventualmente per Campione, ma non è scontato perché l'EPT Cipro, nella sua prima edizione, è andato bene.

Casinò di Campione
Casinò di Campione d'Italia è stato disegnato e ideato dall'architetto svizzero Mario Botta: ritornerà a ospitare l'European Poker Tour come nel 2012?

European Poker Tour: cosa dicono i numeri e la storia

Analizziamo i numeri delle recenti edizioni delle sedi storiche, prendendo come riferimento solo il Main Event. E’ vero che è un’analisi più superficiali perché non tiene conto dell’andamento dei side event, ma il Main è la cartina tornasole della tappa. Inoltre, per esperienza, possiamo dire che in genere se il Main è partecipato, lo sono anche i side, in genere le cose vanno di pari passo.

EPT Barcellona

Nel 2022 si è battuto il record di affluenza della storia del circuito (2.294 entries) nell’EPT vinto da Bendinelli, nel 2023 c’è stata una leggerissima flessione, mentre nel 2024 ci sono registrate 1.975 entries. Direte voi? Barcellona in calo? Neanche per sogno: quella appena disputata è la quarta edizione più partecipata. C’è stata purtroppo l’influenza della nuova normativa fiscale spagnola (a nostro avviso non compatibile con i principi dei trattati dell’Unione Europea) che ha terrorizzato i professionisti, soprattutto quelli spagnoli che vivono all’estero. Per questo c’è stato un calo ma l’EPT Barcellona, nonostante questo dettaglio non secondario, vive ed è in piena salute.

Inoltre l’edizione del 2024 ha visto la partecipazione di 82 paesi: dall’Albania al Vietnam per passare agli Stati Uniti fino al Sud Africa. Le 5 nazioni più rappresentate: Francia (205 players), Italia (144), Spagna (124), Brasile (89) e United Kingdom (76). Come detto Spagna sfavorita dalla normativa fiscale (ma il problema riguarda anche i professionisti degli altri paesi dell’Unione Europea paradossalmente). A Barcellona è garantita un action nel cash game 24 ore su 24. Barcellona è una tappa fissa a agosto o inizio settembre,

  • EPT Barcellona 2022 – Main Event 2.294 entries
  • EPT Barcellona 2023 – Main Event 2.120 entries
  • EPT Barcellona 2024 - Main Event 1.975 entries

EPT Montecarlo

L’EPT Montecarlo è la tappa storia tradizionalmente meno frequentata, sopra il migliaio di entries il Main Event in media, perché naturalmente i costi delle location non sono banali, ma è una tappa molto amata dai players italiani. Nel 2024 inoltre l’affluenza è aumentata di più di un centinaio di entries. Si gioca sempre in primavera. E’ una tappa che accompagna dall’inizio della sua storia o quasi l’EPT e gli accordi con il Casinò di Montecarlo sono consolidati e duraturi, difficile immaginare un EPT senza Montecarlo, location oltretutto molto amata dagli high roller americani per i ricchi giochi cash game.

  • EPT Montecarlo 2024 - Main Event 1.208 entries
  • EPT Montecarlo 2023 - Main Event 1.098 entries
  • EPT Montecarlo 2022 - Main Event 1.073 entries

EPT Praga

Anche a Praga si è fatta la storia del circuito europeo tanto caro a PokerStars ed oggi la tappa è gestita dal personale del King’s, in una delle location più affascinanti come l’hotel Hilton Atrium, nella capitale ceca. Cash game e tornei hanno sempre registrato una affluenza importante. Questi i dati del Main degli ultimi anni:

  • EPT Praga 2023 - Main Event 1.285
  • EPT Praga 2022 - Main Event 1.267

L'unica incognita su Praga che potrebbe far saltare il banco è la vendita del King's, il cui staff ha gestito il torneo e la poker room dell'Atrium negli ultimi anni. Questa è senza dubbio un'incognita da monitorare per la futura compilazione dei calendari futuri dell'EPT. Dovranno essere siglati nuovi accordi e contratti, probabilmente.

Veniamo alle due tappe che non sono considerate fisse e storiche e che potrebbero – forse un giorno – liberare spazio per Campione (a meno che, ripeto a Praga non succeda qualcosa, ufficialmente dopo il 2024 ci vorranno nuovi accordi).

EPT Parigi

Con il cambio della normativa sul poker live francese e la possibilità data dal Ministero degli Interni transalpino ai circoli parigini di organizzare i tornei in piena libertà, PokerStars non si è lasciata sfuggire l’occasione ed organizza da due anni l’EPT nella capitale transalpina. I numeri del Main Event lasciano capire che si tratta delle seconda tappa più partecipata. Oltretutto l’edizione del 2024, con il cambio di location, ha dimostrato che il torneo più crescere a Parigi. La tappa sta diventando tra gennaio e febbraio un punto di riferimento per il circuito. Ecco gli ultimi dati:

  • EPT Parigi 2024 - Main Event 1.747 entries
  • EPT Parigi 2023 - Main Event 1.606 entries

EPT Cipro

L’EPT Cipro è stato organizzato per la prima volta nel 2023 (nel Main Event il nostro Andrea Dato ha sfiorato l’impresa) e contrariamente alle attese, i numeri sono stati importanti. Nel Main event soprattutto con oltre 1.300 entries, superando sia Praga che Montecarlo. Inoltre è l’unica location che consente l’accesso ancora ai players russi, presenze chiave soprattutto per i giochi di cash game e questa è stata una delle tante attrazioni di Cipro, oltre al clima mite in ottobre e la possibilità di fare una vacanza in un’isola che offre diversi servizi.

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  • EPT Cipro 2023 - Main Event 1.320 entries

EPT Campione: i dati storici

A Campione, è stata disputata un'edizone nel "lontano" 2012, al tempo non c'era possibilità di fare re-entry, il torneo era freezeout e i buy-in pagati furono 570. Vinse Jannick Wrang. Un dato che non può essere paragonato ai dati delle ultime due stagioni.

Il nostro Domenico Gioffrè ci ricorda nel suo articolo che a Campione è stato disputato un EPT, 6 edizioni dell'Italian Poker Tour e due IPO sponsorizzati da PokerStars.

European Poker Tour a Campione: ritorno possibile? Quando?

Vi abbiamo spiegato nella nostra precedente analisi di quanto sia importante e strategico il mercato italiano per Flutter e PokerStars, insieme al mercato brasiliano (a proposito oggi è stato acquisito un importante bookmaker brasiliano) e spagnolo.

I punti a favore e i fattori chiave

Uno dei punti più importanti è senza dubbio una questione strategica e politica che riguarda più le esigenze dello sviluppo del mercato del poker online che live, perché abbiamo visto che Cipro ha tanti punti a favore, bisognerà capire se li confermerà anche nella tappa che si terrà a breve.

Quindi tutto lascia pensare che, considerando le parole del direttore di PS Live Cedric Billot, e le esigenze concorrenziali sul mercato del live e dell’online, prima o poi, considerando la struttura del Casinò di Campione e l’assoluta organizzazione perfetta delle precedenti tappe italiane (Sanremo è stata una delle tappe meglio organizzate in assoluto nonostante la piccola location con la collaborazione di Pagano Events al tempo), tutto lascia presagire che è solo questione di tempo. Sono diversi i punti a favore.

Dipenderà da diversi fattori anche indipendenti. Difficilmente l’EPT rinuncerà alla tappa di Parigi, non è facile immaginare una sesta tappa nel circuito. E’ probabile che molto dipenda dal successo o meno anche dell'affluenza della prossima tappa di Cipro in ottica 2025. Non sarà facile per Campione comunque trovare una data libera.

Inoltre bisognerà capire entro quando la poker room sarà operativa (e non dipenderà solo da PokerStars Live ma anche dalla struttura del Casinò di Campione che è una società a partecipazione pubblica).

C’è da dire che un punto senza dubbio a favore è il fatto che Campione è facilmente raggiungibile da tutta Europa con gli aeroporti di Milano (in particolare Malpensa) e Lugano e da tutte le strutture svizzere. E' in uno snodo cruciale tra Nord Italia, Francia, Austria e naturalmente Svizzera.

I punti meno favorevoli

Gli scettici muovono due questioni: la prima riguarda il cash game, considerando che in Italia i tavoli di cash per legge li può gestire solo il personale interno delle sale da gioco autorizzate. Con gli accordi sindacali, Campione riuscirà a garantire l’action 24 ore su 24 come nelle altre tappe dell’EPT? Questo è un problema che è sempre esistito in Italia, fin dai tempi di Sanremo.

Inoltre il field italiano è in costante crescita da anni ma nei tornei low e mid stakes come quelli da 550 euro che hanno fatto la fortuna proprio di Campione con la precedente gestione dell’IPO. Ma anche i numeri attuali dell’Italian Poker Open e degli altri tornei con field nazionale vanno in quella direzione.

Conclusione: l'importanza dei qualificati online

La logica e la lettura dei numeri storici impone che si potrebbe registrare una grossa partecipazione ai side meno al Main Event, almeno da parte italiana. Certo, c’è un dato confortante che riguarda proprio l’affluenza azzurra all’EPT Barcellona nel Main che è una buona base di partenza, ma per molti players italiani i 5.300 euro di buy-in sono un bel livello. E’ vero che con PokerStars e Sisal alle spalle ci potrebbero essere anche molti qualificati dall’online e questo dettaglio potrebbe fare una grossa differenza, soprattutto grazie anche all'esistenza del programma Power Path nel network di PokerStars.

E’ bello per noi che amiamo il poker live immaginare in Italia il ritorno dell’EPT che potrebbe essere il punto di arrivo, di un percorso di medio periodo, magari con la creazione di nuovo brand italiano nei tornei live e con tornei importanti dal punto di vista regionale, tra Italia, Svizzera e Francia.

PokerStars è leader in Italia nel mercato del poker on line che è stato il primo paese europeo a regolamentare il gioco. Le poker rooms legali italiane possono offrire ai propri nuovi clienti dei bonus poker , qui sotto puoi trovare una tabella comparativa:

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Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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