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WSOP 2023: Sammartino e Pescatori ITM al PLO. Partito il 50k

C'è tanto da raccontare in quella che è stata la giornata di venerdì 9 giugno a di Las Vegas, dove proprio in queste ore si sta consumando il Day 12 dell'edizione numero 54 delle World Series Of Poker.

Anche questa mattina dobbiamo darvi conto di un bel po' di cose, per cui cominciamo subito per capire se sono stati assegnati dei braccialetti.

Event #19: $2,500 No-Limit Hold'em Freezeout

E in effetti un monile è stato messo al polso da un giocatore e quel giocatore risponde al nome di Valentino Konakchiev, che, poco prima che uscissimo con questo pezzo, ha messo la firma sul prestigioso NLHE Freezeout, torneo che ha visto l'iscrizione di 1.139 giocatori, per un prize pool pari a $2,529,825, suddiviso al termine della late registration in 172 quote crescenti, fino alla più elevata da $435.924, caduta nelle mani del bulgaro.

Nella mano decisiva Korn pushava il bottone con i pochi bui rimasti con k 3 , snappato da Konakchiev che lo dominava con k 9 , per un board che non lasciava scampo al giocatore argentino, 5 q j 2 6 .

Questo il payout dei primi:

Valentino Konakchiev$435.924
Andres Korn$269.438
Alexandre Reard$192.723
Ruben Costa$139.671
Girish Reknar$102.577
Ankit Ahuja$76.537
Niall Farrell$57.620
Adam Swan$44.087

Come già ampiamente dato conto nei giorni precedenti, in questo torneo sono andati a premio due italiani, Benso e Grosso, entrambi usciti poco dopo la centesima posizione per un premio identico di $5.273.

Event #23: $50,000 High Roller (8-Handed)

Nella notte è cominciato anche uno dei tornei più importanti, non fosse altro che per l'impegnativo costo di iscrizione adatto a chi può permettersi di spendere determinate cifre.

Parliamo del primo High Roller da $50.000, il cui Day 1 ha chiuso i battenti nella notte statunitense con un totale di 111 iscritti e che vede in testa Justin Bonomo con poco più di 2 milioni in chips a T.12.000, primo dei 60 left.

La late registration rimarrà aperta fino allo start del Day 2 di domani.

Tra gli altri ci sono giocatori del calibro di Daniel Negreanu, Chris Brewer e tutti i più forti. Anche qui non c'è ombra di italiani iscritti.

Event #20: $1,500 Badugi

Una delle specialità più divertenti tra tutte le varianti per le quali si gioca il titolo a Sin City è certamente Badugi, per la quale, ad un torneo dal Buy In di $1.500, non sono voluti mancare 516 iscritti che hanno prodotto un prize pool di $688.860.

In questo momento sono rimasti in 4 a giocarsi il titolo, con questo count del tutto provvisorio:

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Michal Rodrigues4.050.000
Serhii Popovych3.550.000
Matt Vengrin2.700.000
Yingui Li2.500.000

Si gioca per una prima moneta di $144.678 e non ci sono italiani a premio.

Event #21: $1,000 Pot-Limit Omaha

Pochi left, per l'esattezza 14, si stanno giocando proprio in questi momenti l'approdo al final table del PLO da $1.000 di buy in e in testa al count ci sono due canadesi, Stephen Nahm e Thomas Taylor, rispettivamente con 8,2 e 5,3 milioni in chips.

Abbiamo perso, entrambi a premio, Dario Sammartino e Max Pescatori, rispettivamente 34° per $6.986 e 38° per lo stesso premio.

Il vincitore del torneo porterà a casa $267.991.

Event #22: $10,000 Limit Hold'em Championship

Il Championship di Limit Hold'Em ha invece appena originato i 21 giocatori che si stanno spartendo il montepremi di $1.246.200, frutto delle 134 iscrizioni.

Tra i giocatori left a comandare il count è Joe McKeehen, tre volte braccialettato e campione del mondo, che guida i sopravvissuti con 1 milione in chips.

Dentro anche Josh Arieh, Nick Schulman, Paul Volpe e un altro campione del mondo, Koray Aldemar.

Per rimanere informati su tutto ciò che sta succedendo a Las Vegas, vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata alla kermesse.

Foto Homepage: Dan Smith Courtesy Pokernews & Alicia Skillman

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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