Vai al contenuto

EPT Praga, Tononi subito in palla. Ahi Maria, il braccialetto scappa al WSOP Paradise

Il racconto quotidiano del poker live si divide in due, tra le WSOP Paradise delle Bahamas e l'EPT Praga che ha appena preso il via. Qualche italiano si mette già in evidenza, come Ivan Tononi nel Freezeout, mentre sono due i qualificati al momento nell'Eureka Main Event. Ma l'attenzione viene rubata da Maria Ho, per la quale sembrava giunto il momento dell'agognato braccialetto, ma...

WSOP Paradise: Maria Ho elimina quasi tutti ma non basta

Come ci si trova ad arrivare a 3 left dopo aver eliminato quasi tutti i giocatori al final table, in un torneo vissuto da chipleader negli ultimi due giorni, e uscire al terzo posto? Bisognerebbe chiederlo a Maria Ho, magari non proprio in queste ore, in cui la giocatrice americana starà ancora metabolizzando quanto accaduto all'Atlantis Paradise Resort. L'evento #1 delle WSOP Paradise, il Mystery Millions da 1.500$, ha visto Ho grandissima protagonista, capace di incamerare un sacco di taglie e di arrivare a 3 left ancora in testa. Poi, anche per la struttura un po' pericolante del torneo, ha perso un grosso flip con il sudcoreano Jun Hoon Lee, e per lei la luce si è spenta.

Tutto è accaduto quando, durante il livello 1.250.000/2.500.000 BB ante 2.500.000, Lee ha limpato e Maria lo ha messo ai resti. L'asiatico chiama per i suoi circa 44 milioni totali e si presenta allo showdown con a 9 , mentre Maria Ho gioca con 4 4 . Il flop j 5 6 sembra preludere a un heads up che la vedrebbe in consistente vantaggio contro il connazionale Max Pinnola, ma il turn a cambia tutto e il 6 river non fa la rivoluzione.

Maria Ho resta short per la prima volta negli ultimi due giorni di torneo, ed esce poco dopo: sempre da Lee, che ha sempre A9 off, buoni anche stavolta contro i K2 di Ho, che vede così sfuggire in maniera drammatica la più ghiotta occasione di vincere il suo primo braccialetto, dopo una quindicina d'anni di carriera e tantissimi piazzamenti, tra cui un 2° posto nel 5.000$ No Limit Hold'em delle WSOP 2011.

Lee completa poi il rush, andando a prendersi il braccialetto dopo heads up abbastanza breve contro Pinnola.

Scopri tutti i bonus di benvenuto
PosizioneNome e cognomeNazionalitàPremio
1Jin Hoon LeeSouth Korea$420,000
2Max PinnolaUSA$257,100
3Maria Ho USA$200,000
4Konstantin MaslakRussia$160,000
5Drew ScottCanada$127,000
6Thomas SanterneFrance$101,000
7Kartik VedIndia$80,000
8Davidi Kitai Belgium$64,000
9Hyunsup KimSouth Korea$51,000

EPT Praga al via: due italiani ok a Eureka, Tononi cerca gloria nel Freezeout

Nella sede King's della capitale ceca ha intanto preso il via un'attesissima edizione dell'EPT Praga. Il torneo più importante di questi primi giorni è l'Eureka Main Event da 1.100€ di buy-in, che ha vissuto i primi due flight proprio ieri. Il day 1A ha visto 304 giocatori ai tavoli e 45 qualificati, tra i quali trovano posto gli italiani Roberto Corbelli (295.000) e Mauro Fungo (253.000). Nessun italiano risulta invece qualificato dal day 1B, che ha avuto 122 iscrizioni e 18 qualificati.

Restano invece in 31 di 254 partecipanti nell'event #2, un 1.100€ No Limit Hold'em Freezeout. Bella la chance che si ritaglia l'italiano Ivan Tononi, il quale ha chiuso il day 1 a 156.000 in chips per la posizione numero 18, a caccia di una picca che in questo caso vale 51.590€.

Immagine di copertina: Maria Ho (courtesy PokerNews & Tomas Stacha)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI