La partenza del'attesissimo Zoom Poker a soldi veri è avvenuta ieri su PokerStars.com. L'ora X è scattata intorno alle 15 italiane, quando è ufficialmente iniziata la fase beta anche per la modalità a soldi veri del nuovo modo di concepire il cash game.
Per chi non lo conoscesse, Zoom Poker (come il Rush Poker in uso tempo fa su Full Tilt) permette di giocare a cash game in una modalità molto più dinamica: ad esempio, dopo un fold non si deve aspettare la fine della mano, ma si viene catapultati immediatamente su un altro tavolo a giocarne una nuova.
Ieri su PokerStars si è partiti con i microstakes, NL2 e NL5, per poi arrivare nella tarda serata di ieri al NL10. Come dice la parola stessa (beta) si tratta ancora di una fase sperimentale, e la room dalla picca rossa ha scelto di partire ovviamente dai microlimiti per verificare la correzione di alcuni difetti emersi nei test su play money, per scoprirne di eventuali nuovi, e in definitiva per fare lavorare il nuovo software a pieno regime.
Ogni gruppo ha per ora un cap (tetto) che va dai 1500 ai 2000 giocatori, e la fluidità - a detta dei tantissimi player intervenuti su forum come twoplustwo, sembra eccellente. Anche i cap, una volta superata la fase di rodaggio, dovrebbero essere tutti aumentati.
Il dato più interessante è quello relativo alla media di mani giocate in un'ora. Da quanto abbiamo potuto leggere nei vari feedback inviati dagli utenti, si può ragionevolmente ipotizzare una media di 3-400 mani all'ora per ogni tavolo aperto.
Giocando ad esempio su 4 tavoli full ring per un'ora, si totalizzano più di 1500 mani, che salgono a 1600 ed oltre se i tavoli diventano short handed. Va da sè che questo tipo di dato è destinato a variare in base alle attitudini di ognuno e - soprattutto al numero di tavoli che si riesce a sostenere.
Certo, ci sono ancora alcuni bug da risolvere e soluzioni da trovare. Al momento, ad esempio, in nessuna versione di Hold'em Manager o Poker Tracker appare ancora funzionante l'HUD, mentre le mani vengono importate regolarmente (in HM2 e PT4 c'è un'apposita funzione per attivare l'auto-import da Zoom Poker).
Inoltre, PokerStars ha ristretto questa fase beta real money al solo client .com, escludendo per adesso tutti coloro che giocano dal .eu (compresi ad esempio finlandesi e polacchi, ndr), oltre alle piattaforme nazionali come il nostro .it e il .fr. Ma questo si sapeva, ed è anche comprensibile: il management della room dell'Isola di Man vuole avere un contesto circoscritto dove testare in profondità e "depurare" a modo il nuovo software, e solo una volta che lo Zoom Poker avrà superato questa fase di collaudo si potranno iniziare a ipotizzare le date di approdo sulle altre realtà PokerStars.
Per ora, possiamo fare solo gli spettatori interessati...