Tanti nomi noti si sono scontrati nella notte nelle sale del Rio Casino di Las Vegas, contribuendo a creare quell'atmosfera che si respira solo le World Series Of Poker. Nell'evento 13, ad esempio, troviamo un Daniel Negreanu in grandissima forma tra i 12 left che prenderanno parte alla giornata conclusiva del torneo di Razz da 1.500$. Nelle stesse ore in cui Kid Poker si faceva largo con le sette carte, il november niner Pierre Neuville andava vicinissimo a vincere quel braccialetto che l'anno scorso aveva tanto sognato. Il belga si è infatti classificato secondo nell'evento 6max di No-Limit Hold'em. Scopriamo tutti i protagonisti e i payout dei tornei delle WSOP 2016 di questa notte.
Event #10: 1.500$ 6-Handed No-Limit Hold'em
Il torneo 6-max iniziava con 21 players left, quindi tre tavoli rimanenti. Nelle primissime mani Pierre Neuville ha subito trovato il double-up, mettendosi in mostra come uno dei pretendenti al titolo. Chi invece ha dovuto dire addio quasi subito alle sue ambizioni è stato Fedor Holz, bustato in 18° posizione per 17.380$ da un Q-10 che ha avuto la meglio sulla sua coppia di Dieci. Con l'eliminazione del fortissimo prodigio tedesco il gioco si è velocizzato, al punto che ci sono volute meno di tre ore per arrivare al tavolo finale 6-handed.
Tra i finalisti il chipleader era Javier Garcirreynaldos e dopo un paio d'ore di intenso gioco, con conseguente saliscendi nel chipcount, è stato proprio lui a mandare a casa Tim Cha. Incredibilmente, però, lo spagnolo è stato eliminato in 5° posizione: dopo essere sceso a 800.000 gettoni ha messo tutto con A-9 ma ha perso il coinflip contro la coppia di Sei di Cordell. Lo stesso Cordell ha estromesso dal torneo anche Lutz Klinkhammer in 4° posizione.

A 3 left Cordell è il chipleader con netto distacco ma a giocare la maggior parte dei colpi è Neuville, che al tavolo sembra indemoniato e soprattutto per nulla intenzionato ad arrendersi alla sua situazione di short stack. Cordell fa lo spettatore non pagante ma quando c'è da entrare in gioco lo fa nel migliore dei modi: Hankins manda la vasca con Q-10 e Cordell chiama con un A-3 che regge allo showdown e costringe il connazionale ad alzarsi.
L'heads-up inizia con una disparità mostruosa in termini di chips: Neuville ha 7 big blind, Cordell addirittura 131. Il veterano belga riesce a trovare due double-up ma alla fine si gioca i 20 big blind rimanenti con una coppia di 4-4 che viene superata dal K-Q dell'avversario. Per Neuville un premio da 213.837$, mentre Cordell intasca 346.088$ e si mette al polso il prestigioso braccialetto. Il 46enne ha dedicato la vittoria alla madre scomparsa una settimana prima dell'inizio delle WSOP.
Questo il payout:
- Mike Cordell $346,088
- Pierre Neuville $213,837
- Robert Hankins $148,885
- Lutz Klinkhammer $105,063
- Javier Garcirreynaldos $75,154
- Timothy Cha $54,507
Event 11: 10.000$ Dealers Choice 6-Handed Championship
A vincere l'evento Dealers Choice è il 44enne Jean Gaspard, ex promessa del basket (da ragazzo partecipò al training estivo dei Chicago Bulls) e gambler di lunga data. L'ultima giornata del prestigioso torneo WSOP iniziava con Gaspard chipleader sul field di 11 players left. Il primo eliminato è stato lo specialista Richard Ashby, a cui hanno fatto seguito altri due big come il russo Alexanderm "PostflopAction" Kostritsyn e Dan Smith.
In tutto questo Gaspard è sempre stato protagonista, come dimostra anche l'eliminazione di un altro top player delle varianti come James Obst in piena bolla del tavolo finale. Tra i finalisti gli unici nomi veramente pericolosi erano quelli di Randy Ohel e John Monnette. I due sono stati eliminati in quarta e terza posizione: nel primo caso è stato Monnette a bustare Ohel, mentre a Monnette ci ha pensato lo stesso Gaspard.
Giunto in heads-up con un netto vantaggio su William O'Neill, Jean Gaspard non ci ha messo molto a mettersi al polso il braccialetto, grazie a una mano nella variante considerata meno tecnica, il No-Limit Hold'em: Sul board 9 8 2 6 4 i due sono andati ai resti, con O'Neil che ha girato 10-10 e Gaspard 4-2 per una doppia coppia.
Questo il payout:
- Jean Gaspard $306,621
- William O'Neil $189,505
- John Monnette $135,061
- Randy Ohel $96,876
- Mikhail Semin $69,937
- Viacheslav Zhukov $50,818
Event 13: 1.500$ Seven Card Razz
Buona affluenza nell'evento di Razz da 1.500$ con 461 entries e montepremi finale di 622.350$. Al Day 2 si presentavano in 117, con Sebastian Pauli chipleader e la bolla che sarebbe scoppiata solo con il 71° eliminato. Il primo ad andare a premio è stato Ismael Bojang, negli ultimi anni sempre molto costante nei tornei di varianti. Tra coloro che hanno piazzato la bandierina anche Maria Ho (56°), Dutch Boyd (53°), il nostro Max Pescatori (50°), Stephen Chidwick (22°), Sebastian Pauli (18°) e Fabrice Soulier (14°). L'ultimo eliminato di giornata è stato lo statunitense Richard Sklar in 13° posizione per 5.798$.
I giocatori rimanenti sono 12 e tra questi salta subito all'occhio il nome di Max Kruse, attaccante tedesco del Wolfsburg con la passione per il poker. Dentro anche Shaun Deeb (che nelle fasi finali del Day 2 ha offerto due giri di birra agli avversari), David Benyamine e soprattutto Daniel Negreanu, a caccia del settimo braccialetto WSOP. Il chipleader è il russo Alexey Makarov, questo il count:
- Alexey Makarov 545,000
- Daniel Weinman 512,000
- Michael Gathy 470,000
- Daniel Negreanu 375,000
- Rep Porter 309,000
- Matt Grapenthien 286,000
- David Benyamine 275,000
- Valentin Vornicu 251,000
- Shaun Deeb 196,000
- Max Kruse 108,000
- Usman Siiddique 105,000
- Brendan Taylor 83,000

Questo è invece il payout:
- $142,624
- $88,146
- $60,309
- $42,030
- $29,846
- $21,604
- $15,945
- $12,006
- $9,225
- $9,225
- 7,236
- 7,236