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presidente

Il presidente, conosciuto anche come president o scopone americano, seduce migliaia di appassionati perché unisce meccaniche immediate a una sorprendente profondità strategica. Se stai cercando di capire come si gioca a Presidente o vuoi semplicemente battere gli amici alla prossima serata, sei nel posto giusto: troverai regole complete, varianti divertenti e trucchi da veterano per scalare rapidamente la gerarchia del tavolo.

Chiamato spesso “gioco delle gerarchie”, Presidente miscela fortuna e abilità in dosi tali da garantire suspense fino all’ultima carta. Nelle righe che seguono scoprirai origini, ruoli e differenze rispetto ad altri giochi di gruppo: un viaggio essenziale per iniziare, migliorare e – perché no – organizzare un mini-torneo domestico in totale sicurezza. Preparati a diventare il prossimo Presidente del divertimento!

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Cos’è il Presidente (Scopone americano): storia e origini

Da dove arriva davvero il presidente o scopone americano? Le origini sono incerte ma affascinanti: diversi storici del gioco ipotizzano nascita parallela tra Francia e Stati Uniti fra XIX e XX secolo, quando i salotti europei sperimentavano nuovi passatempi e le università americane cercavano varianti veloci dello Scopone. Quel che è certo è la rapidità con cui il gioco ha oltrepassato oceani e generazioni.

Un fatto curioso: nonostante il nome “Scopone americano”, Presidente condivide pochissime regole con lo Scopone tradizionale italiano. Il termine evidenzia piuttosto la contaminazione interculturale che avvenne nei campus USA anni ’70, periodo in cui questo titolo divenne un must durante le pause studio, diffondendosi poi a livello internazionale grazie agli studenti Erasmus.

Oggi Presidente è presente in tornei dal vivo, applicazioni mobile e piattaforme web, mantenendo intatta la sua filosofia basata su gerarchie, colpi di scena e socialità. Basti pensare che la World Card Games Federation lo ha inserito tra i dieci giochi di carte più praticati online nel 2023, con una community stimata oltre 3 milioni di utenti attivi mensilmente.

Prova subito: stampa questo articolo o salvalo tra i preferiti e organizza una partita di prova; scoprirai in pochi minuti perché Presidente è diventato sinonimo di serate indimenticabili.

Presidente: regole base spiegate passo passo

Capire le regole di Presidente è più facile di quanto sembri: bastano un mazzo da 52 carte e la voglia di mettersi in gioco. Nei paragrafi successivi analizziamo obiettivi, distribuzione, turni e gerarchie, fornendo esempi pratici per farti padroneggiare il gioco dalla prima mano.

Obiettivo del gioco

L’obiettivo principale è liberarsi di tutte le carte prima degli altri partecipanti. Chi rimane per primo senza carte ottiene il titolo di “Presidente”, mentre l’ultimo giocatore a esaurire la mano diventa “Ultimo” (in alcune varianti “Scalzone” o “Sguattero”). Fra questi due estremi si collocano “Vice-Presidente” e “Vice-Ultimo”, ruoli che assumono valore strategico nei turni successivi.

La gerarchia non è solo onorifica: in molte versioni il Presidente ottiene due carte migliori dall’Ultimo – restituendo due peggiori – e comincia il giro successivo. Questo meccanismo crea un effetto valanga: chi vince ha più probabilità di continuare a vincere, ma una cattiva gestione di scambi e priorità può ribaltare la situazione in un battito di ciglia. Perciò è essenziale pensare a medio termine e non limitarsi alla singola mano.

Esempio pratico: se diventi Presidente con un tris di Assi rimasto in mano, potresti scegliere di conservarne due per il round seguente, cedendo comunque le carte di minor valore. Così difenderai il vantaggio iniziale e ostacolerai l’Ultimo, costretto a partire in salita.

Distribuzione delle carte

Il mazziere distribuisce l’intero mazzo in senso orario, una carta alla volta, finché tutti i giocatori possiedono lo stesso numero di carte. Se rimangono 1-3 carte spaiate – situazione frequente con numero dispari di partecipanti – queste vengono accantonate oppure attribuite con sorteggio veloce. In alternativa, alcune varianti prevedono di consegnarle al Presidente come “bonus” che dovrà però scartare subito due carte a faccia in giù, riequilibrando la lunghezza delle mani.

Dalla seconda partita in poi entrano in gioco gli scambi gerarchici: il Presidente cede le due peggiori carte all’Ultimo, il Vice-Presidente ne cede una al Vice-Ultimo. Tali scambi aggiungono un sottile livello psicologico, perché le carte offerte possono nascondere trappole (es. doppie carte uguali che rallentano le combo) o agevolare bluff. Impara a leggere le espressioni: un Ultimo soddisfatto dell’offerta potrebbe aver ricevuto carte utili a improvvisare un’accoppiata vincente.

Consiglio rapido: prima di consegnare le peggiori carte valuta se sono innocue; un 2 singolo può diventare pericoloso se l’Ultimo possiede già un altro 2!

Svolgimento della partita e turni di gioco

Il giocatore che inizia (di norma il Presidente o, alla prima mano, chi possiede il 3 di fiori) cala una carta singola o una combinazione: coppie, tris, poker o scale, a seconda della variante. Il turno procede in senso orario; ogni carta o combo successiva deve essere di valore uguale e seme superiore, oppure semplicemente di grado più alto, secondo la regola scelta dal gruppo. Chi non può – o ritiene sia strategicamente vantaggioso – “passa”, mettendo la carta in sospeso.

Quando tutti i giocatori saltano consecutivamente, l’ultima persona ad aver calato prende il controllo del tavolo e apre un nuovo giro con qualsiasi carta o combinazione desideri. Ecco il momento perfetto per stupire con un poker o un full che inchiodi gli avversari. A rendere il tutto avvincente sono le regole di “clearing”: alcune versioni impongono di raccogliere e scartare l’intera pila, altre permettono di accumulare combo per un “mega giro” finale.

Bluff sì, ma ponderato: fingere di non avere carte forti può indurre altri a sprecare combinazioni alte; tuttavia se passi troppo spesso rischi di rimanere indietro e diventare il nuovo Ultimo.

Gerarchie, ruoli e cambi di posizione (Presidente, Vice, Ultimo ecc.)

I ruoli principali nel presidente gioco carte si articolano in quattro posizioni: Presidente, Vice-Presidente, Vice-Ultimo e Ultimo. Esistono però varianti a sei o otto partecipanti che introducono gradazioni intermedie (“Segretario”, “Senatore”) per rendere gli scambi più complessi. Ogni ruolo determina vantaggi, svantaggi e obblighi diversi nella mano seguente, incidendo profondamente sulle scelte tattiche.

Ricorda la scala gerarchica

Presidente > Vice-Presidente > Vice-Ultimo > Ultimo.
Ogni passaggio di ruolo influenza gli scambi di carte e l’ordine di gioco: memorizzarlo accelera le tue decisioni.

RuoloBenefici / Obblighi
PresidenteInizia il nuovo round; riceve 2 carte migliori dall’Ultimo
Vice-PresidenteSecondo a partire; riceve 1 carta dal Vice-Ultimo
Vice-UltimoConsegna 1 carta; può ancora puntare al riscatto
UltimoDona 2 carte migliori al Presidente; inizia svantaggiato
Gerarchie e benefici nei turni successivi.

Questa struttura crea rapporti di forza mutevoli: un Ultimo astuto può allearsi per un giro con il Vice-Ultimo, mentre il Presidente dovrà bilanciare aggressività e diplomazia per non scatenare “coalizioni anti-Presidente”. Memorizza chi ti ha aiutato o ostacolato: la dimensione sociale è una risorsa chiave tanto quanto le carte in mano.

Spunto avanzato: se diventi Presidente per due round consecutivi, sperimenta strategie differenti (rapida chiusura vs controllo del ritmo) per evitare di diventare prevedibile.

Varianti più diffuse del Presidente

Esistono almeno cinque varianti di Presidente, ciascuna con regole che modificano jolly, scale e numero di carte scambiate. Conoscerle ti permette di adattarti a qualsiasi tavolo e di proporre la versione più adatta al tempo disponibile o al livello dei partecipanti. Nei prossimi paragrafi confrontiamo le due famiglie più note e analizziamo come il numero di giocatori influenzi la dinamica complessiva.

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Regole internazionali a confronto con lo Scopone americano

Nella versione internazionale, spesso chiamata “President World Rules”, trovano spazio jolly e combinazioni multiple (scale da cinque carte, poker da tre più due, ecc.), elementi assenti nello Scopone americano puro che predilige mani rapide basate su singoli, coppie o tris. La presenza del jolly innalza la componente fortuna, ma al contempo apre a bluff più creativi, perché un avversario può temere una combo altissima in qualsiasi momento.

VariantePeculiarità principaliDurata media
InternazionaleJolly inclusi, scale illimitate, possibilità di “bombe” (poker)25-30 min
Scopone americano puroNessun jolly, solo singole o doppie, scale vietate15-20 min
Confronto tra versione internazionale e Scopone americano.

Quale scegliere? Se il tuo gruppo ama la tensione costante e colpi di scena degni di un film, opta per l’internazionale. Per partite lampo da bar o pausa pranzo, lo Scopone americano offre un ritmo più serrato e facilmente gestibile.

Tip per la serata: alterna le due varianti durante la stessa sessione: la prima per scaldare i motori, la seconda per chiudere con adrenalina alle stelle!

Numero di giocatori e modalità alternative per divertirsi in compagnia

Uno degli aspetti più apprezzati di Presidente è la flessibilità: puoi giocare in tre, quattro o addirittura otto persone, adattando regole e gerarchie al numero dei partecipanti. Con pochi giocatori il ritmo è serrato e contano le singole carte, mentre con un tavolo pieno la strategia ruota intorno alle alleanze e alle combo di gruppo. Di seguito trovi una panoramica rapida delle configurazioni possibili, utile per pianificare la prossima serata giochi.

  • 3 giocatori: niente Vice-Ultimo; scambi ridotti a una sola carta. Partita ultrarapida.
  • 4 giocatori: setup classico; Presidente e Ultimo scambiano due carte.
  • 5-6 giocatori: si introducono ruoli intermedi. Il Vice-Presidente scambia con il Vice-Ultimo.
  • 7-8 giocatori: consigliato doppio mazzo per evitare mani troppo corte; nascono posizioni extra come “Segretario”.

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Strategie e consigli pratici per vincere a Presidente

Vuoi migliorare subito le tue performance? Di seguito trovi una serie di consigli per Presidente “chiavi in mano”. Mentre leggi, immagina le ultime partite disputate: riuscirai a individuare almeno un errore ricorrente da correggere e una manovra vincente da replicare.

Saper dosare l’aggressività nelle prime mani è cruciale: un’esplosione iniziale può garantirti la fuga in solitaria, ma lascia pochi assi nella manica per le fasi finali. Osserva il comportamento avversario: chi passa spesso potrebbe nascondere una combo devastante o, al contrario, essere davvero in difficoltà. Adattati di volta in volta e non innamorarti di una singola strategia.

  • Memorizza le carte alte uscite, così saprai se il tuo tris di 10 è ancora competitivo.
  • Cambia ritmo non appena percepisci di finire in zona “Ultimo”.
  • Mischia bluff e sincerità: alternare ti rende imprevedibile.
  • Cedi carte buone solo se il vantaggio futuro è evidente.
  • Sfrutta subito combinazioni forti quando il tavolo è “scarico”.
  • Costruisci alleanze lampo per ostacolare chi sta per chiudere.
  • Non sottovalutare i giocatori silenziosi: spesso hanno carte decisive.

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Challenge time: applica almeno due di questi suggerimenti nella prossima partita e annota il risultato; rimarrai sorpreso dalla differenza!

Differenze tra Presidente e altri giochi di gruppo simili

Cosa rende Presidente unico rispetto a classici come Uno, Briscola o lo Scopone tradizionale? Il segreto risiede nella combinazione di gerarchie che si rinnovano ad ogni mano e penalità/premi immediati che influiscono sul round successivo. A differenza di giochi dove si azzera tutto a fine partita, qui il passato “pesa” sul futuro, creando un ciclo di rivincite e alleanze che alimenta l’adrenalina.

CaratteristicaPresidenteUnoScopone
Gerarchie persistentiSì, influenzano mano successivaNoNo
Bluff consentitoElevatoBassoModerato
Complessità regoleMediaBassaAlta
Durata media20-30 min10-15 min40-50 min
President a confronto con altri giochi di gruppo popolari.

Questo mix rende Presidente un’ottima scelta per gruppi che cercano emozioni veloci ma non superficiali.

Conclusione: motivi per provare Presidente con amici e famiglia

Se ami le sfide rapide ma piene di colpi di scena, il presidente è la scelta ideale: allena la memoria, stimola la tattica e favorisce la socializzazione, sia offline che online. Grazie a regole modulabili puoi coinvolgere bambini, universitari e nonni nella stessa partita, trasformando qualunque incontro in un momento di puro divertimento.

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Non ti resta che prendere un mazzo, radunare gli amici e mettere alla prova le strategie appena imparate. Diventa tu il prossimo Presidente! Condividi questo articolo nel tuo gruppo WhatsApp per organizzare subito una partita di prova.

Domande frequenti
Quante carte si danno a ciascun giocatore a Presidente?

In una partita standard con un mazzo da 52 carte si distribuisce l’intero mazzo, una carta alla volta in senso orario, finché tutti hanno lo stesso numero di carte. Con 4 giocatori si ricevono dunque 13 carte; se il numero è dispari, alcune carte possono restare fuori o diventare bonus per il President.

Qual è la differenza principale tra Presidente e Scopone americano?

Lo Scopone americano è una variante più rapida e priva di jolly: ammette solo singole o doppie e vieta scale lunghe, mentre la versione internazionale di President include jolly, poker e combinazioni libere, aumentando imprevedibilità e durata.

Posso giocare a Presidente con due mazzi di carte?

Sì, quando i giocatori sono più di sei è consigliabile un doppio mazzo per evitare mani troppo povere. In tal caso si eliminano alcuni jolly o si accorda un numero massimo di combinazioni per bilanciare il gioco.

Come si decide chi inizia la prima mano?

Nella maggior parte dei tavoli inizia chi possiede il 3 di fiori; in alternativa si può scegliere il mazziere con carta più bassa pescata a inizio partita o tirare a sorte. Dalla seconda mano in poi avvia il giro il President uscente.

È obbligatorio scambiare le carte tra President e Ultimo?

Sì, negli standard classici lo scambio è obbligatorio perché costituisce la meccanica centrale del gioco. Tuttavia, alcuni gruppi di amici preferiscono rendere facoltativo l’handicap per rendere le partite più equilibrate.

Esistono app gratuite e sicure per giocare a President online?

Certo: titoli come "President Card Game Online" (Android) o "iPresident" (iOS) offrono stanze private, mod anti-cheat e tutorial integrati. Controlla sempre recensioni e permessi prima del download per assicurarti un’esperienza protetta.