L'high roller da €10.000 di buy-in dell'EPT Praga riprendeva ieri pomeriggio con 19 giocatori rimanenti e due nostri connazionali ancora in corsa: Luca Pagano e Mustapha Kanit. Purtroppo il final day non ha sorriso a nessuno dei due, ma chi si può ritenere davvero deluso dal risultato finale è il team pro di Pokerstars.it, che non è riuscito neanche a sopravvivere allo scoppio della bolla.
Dei 19 players left, infatti, solo 17 andavano a premio assicurandosi almeno €20.250. Ma dopo poche mani Pagano era già costretto ad alzarsi dal tavolo: il veterano del poker italiano ha pushato da short con 10 6 e ha trovato il rapido call di Brian Senie con a q . Nessuno sorpresa sul board e Luca non ha potuto fare altro che salutare tutti e allontanarsi dalla sala a mani vuote
Non era solo Pagano a iniziare la giornata sul fondo del chipcount con l'urgenza di risalire: il norvegese Preben Stokkan - vincitore dell'ultimo Norwegian Championship per $172.896 - si approcciava al final day con lo stack più piccolo del torneo, e anche per lui non c'è stata alcuna gloria. Poco dopo l'eliminazione del professionista trevigiano, il player scandinavo si è ritrovato all-in sul big blind senza riuscire a dar vita a una epica rimonta. Con lui è scoppiata la bolla, che ha dato il via alla fase terminale del torneo, quella dove tutti i superstiti davano la caccia prima al final table e poi alla prima moneta di oltre €300.000.
Tra questi c'era anche Mustapha Kanit, che poteva far valere la sua enorme esperienza in questi contesti per imporsi sugli avversari. Purtroppo anche Mustacchione non ha avuto fortuna: si è giocato tutte le ultime chips con Q-10 ma ha trovato lo snap-reshove di Sergio Aido con Q-J. Nessuno scoppio sul board, quindi il player azzurro si è dovuto alzare in 12° posizione intascando una ricompensa di €23.220.
Prima di lui erano stati eliminati il forte pro greco Alexandros "mexican222" Kolonias e Pierre Neuville. Un altro nome noto si è arreso in 10° posizione come uomo bolla del final table: Sylvain Loosli, che ha visto la sua doppia coppia venir superata dal colore di Konstantin Uspenskiy. Il russo era tra i big stack di un final table (unofficial) con pochi nomi noti:
Seat 1: Brian Senie, 1,600,000
Seat 2: Konstantin Uspenskiy, 750,000
Seat 3: Francis-Nicolas Bouchard, 610,000
Seat 4: Stefan Schillhabel, 540,000
Seat 5: Thomas Muehloecker, 230,000
Seat 6: Charlie Carrel, 348,000
Seat 7: Francois Billard, 1,050,000
Seat 8: Sergio Aido, 880,000
Seat 9: Aliaksei Boika, 915,000
Un'altra piccola bolla è scoppiata con l'eliminazione dell'austriaco Thomas Muehloeker, che ha dato il via al final table 8-handed. Tra i favoriti c'era Charlie Carrel, forse il giocatore più preparato di tutti. Nonostante l'inglese abbia dovuto combattere con uno short stack, è riuscito a spingersi fino alla terza posizione eliminando Uspenskiy in settima posizione (Q-Q > K-Q) e Bouchard in sesta posizione (A-J > K-J). Dopo l'eliminazione di Brian Senie in quinta posizione per mano di Aliaksei Boika, i quattro players left hanno fermato il gioco per discutere un deal.
Dopo averne parlato per qualche minuto hanno deciso di dividere il montepremi rimanente in questo modo:
Stefan Schillhabel: €223,046
Aliaksei Boika: €218,944
Sergio Aido: €177,965
Charlie Carrel: €159,548

In palio restavano €15.000, che sarebbero finiti nelle tasche del vincitore. Considerando che in quel momento stavano sostanzialmente freerollando per vincere il premio aggiuntivo, non sono mancati gli all-in. Il bielorusso Boika ha perso la seconda posizione con una coppia di 8 che si è scontrata contro i Jack di Carrel, e poi è stato definitivamente eliminato da Aido. Carrel lo ha seguito poco dopo pushando gli ultimi blinds con Q-8 in mano, insufficiente a superare i Re di Schillhabel.
L'heads-up da €15.000 è iniziato con il tedesco in svantaggio rispetto allo spagnolo Aido. Tuttavia, Schillhabel è riuscito a rimontare con diversi piccoli piatti vinti e uno grande conquistato grazie a un colore floppato. Così si è preso la testa dell'heads-up e non l'ha più mollata: sul board 9-5-9-8-K, Schillhabel e Aido sono andati ai resti mostrando rispettivamente K-K e 10-9.
In questo modo, Stefan Schillhabel ha vinto l'high roller da €10.000 per €248.046. Con questo successo supera quota due milioni di dollari vinti in carriera nei tornei dal vivo.

Il payout completo dell'EPT Praga High Roller:
- Stefan Schillhabel Germany €248,046*
- Sergio Aido Spain €177,965*
- Charlie Carrel United Kingdom €159,548*
- Aliaksei Boika Belarus €218,944*
- Brian Senie United States €95,200
- Francis-Nicolas Bouchard Canada €75,090
- Konstantin Uspenskiy Russia €57,400
- Francois Billard Canada €43,220
- Thomas Muehloeker Austria €32,250
- Sylvain Loosli France €26,450
- Anton Berlilsson Sweden €26,450
- Mustapha Kanit Italy €23,220
- Pierre Neuville Belgium €23,220
- Alexandros Kolonias Greece €21,300
- Mikita Badziakouski Belarus €21,300
- Dimitar Danchev Bulgaria €20,250
- Viacheslav Buldygin Russia €20,250