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Andrew Lichtenberger sulle orme di Phil Galfond: è online la sua poker poker room LuckyChewyPoker

A settembre Phil Galfond ha annunciato che nel 2017 avrebbe lanciato ufficialmente la sua poker room. Questa notizia fu accolta con un mix di entusiasmo, scetticismo e curiosità, ma tutti furono concordi nel dire che si trattava di una svolta epocale: per la prima volta ci sarebbe stata una poker room online fondata e gestita personalmente da un giocatore che si era guadagnato da vivere grindando.

Proprio perché era una notizia così sensazionale, nessuno avrebbe immaginato che a distanza di pochi mesi un altro top player avrebbe annunciato ufficialmente la sua poker room.

E invece è successo: nella giornata di ieri, Andrew Lichtenberger ha dichiarato via Twitter di aver fondato LuckyChewyPoker, la sua poker room online. Contrariamente a Galfond, che si è limitato ad annunciarne il lancio, LuckyChewyPoker è già operativa, anche se per ora solo a soldi finti.

La notizia, se possibile, ha suscitato ancora più clamore nella comunità pokeristica, soprattutto perché nessuno si sarebbe aspettato una mossa di questo tipo da parte di Andrew Lichtenberger.

luckychewy

Il 29enne ha tutte le carte in regola per essere considerato uno dei più forti giocatori al mondo, visto che ha sbaragliato tutta la concorrenza online vincendo milioni di dollari nel cash game high stakes e ha fatto lo stesso anche dal vivo, accumulando 8.5 milioni di dollari nei tornei.

Tuttavia, negli ultimi anni ciò che ha fatto maggiormente discutere è stato il suo profondo cambiamento: gli occhiali da nerd e il colorito pallido sono spariti e hanno lasciato il posto a capelli e barba lunghissimi e un costante sorriso sul volto. Avevamo già parlato di questa profonda trasformazione che ha fatto molto discutere: per alcuni sembra un senzatetto, per altri un hippie; qualcuno ha detto che è entrato in una setta, altri (come Daniel Negreanu) lo hanno difeso.

Indipendentemente dalle sue scelte di vita, molti hanno trovato strano che un giocatore così schivo e silenzioso (memorabile uno scambio con Antonio Esfandiari durante un high roller: The Magician gli disse che era molto silenzioso e gli chiese se non avesse niente da dire; Lichtenberger rispose “La vita non parla già da sé?”) abbia deciso di mettersi in gioco in un progetto così ambizioso. Ma lui, con la consueta leggerezza che lo caratterizza, va avanti per la sua strada. Ecco come ha presentato LuckyChewyPoker su Twitter:

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“Saluti a tutti, sono contento di annunciare che in questo momento LuckyChewyPoker.com è online con giochi a soldi finti per farvi divertire. Il nostro team lavorerà continuamente per migliorare la grafica, l’interfaccia utente e varie funzionalità di sistema. Se qualcuno ha idee o suggerimenti che vuole condividere, vi prego di non esitare a farlo. La nostra visione è semplice: un sito di poker per i giocatori con la rake bassa e grandi ricompense. Abbiamo condiviso la nostra piattaforma con la comunità internazionale del gaming e intendiamo creare un pool di giocatori il più grande possibile, finché le leggi ce lo permetteranno. Prossimamente avremo grandi novità e aggiornamenti riguardo le licenze a soldi veri e la legislazione. Siamo molto eccitati di continuare a promuovere e condividere il gioco che tutti noi amiamo. Grazie per il vostro interesse e la partecipazione: senza di voi tutto questo non sarebbe mai potuto accadere. Buona giornata a tutti! <3“.

Andrew Lichtenberger, un professionista che fa della meditazione e della mindfulness gli strumenti per diventare impassibile al tavolo

Risulta evidente la differenza comunicativa tra Galfond e Lichtenberger: il primo ha lanciato la sua poker room parlando in maniera concreta del progetto e lanciando qualche frecciatina a Pokerstars, il secondo è stato molto generico nel trattare l’argomento, parlando in maniera forse un po’ troppo avventata di “rake bassa e grandi ricompense”. La grande differenza è che LuckyChewy non si limiterà a gestire una poker room, ma anche una scuola di coaching e una “poker social community”. Nella lobby, oltretutto, sono già presenti dei banner sulla Luckychewy’s International Poker Series, una serie di eventi simile al WCOOP. Il suo sito è quindi già ben avviato.

Ma c’è un aspetto in comune tra il progetto di Phil Galfond e quello di Andrew Lichtenberger: entrambi nascono dalla passione per il poker online. Non è un segreto che al giorno d’oggi investire in questo settore ponendosi obiettivi internazionali potrebbe non essere una buona idea, ma sia “OMGClayAiken” che “LuckyChewy” si sono buttati lo stesso. E le loro due poker room potrebbero anche collaborare insieme in futuro: “Phil è un membro straordinario della comunità pokeristica e siamo sicuramente disponibili a collaborare con lui“, ha scritto Lichtenberger. “Grazie e ricambio”, ha risposto Galfond.

Due leggende del poker online pronte a unire gli sforzi per offrire un prodotto mai visto prima? Una prospettiva che potrebbe presto diventare realtà.

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