Vai al contenuto
Consigli per non fare la figura del pollo al casinò

Prima volta al casinò? Ecco come non fare la figura del pollo

Per chi non è abituato, quello dei casinò può sembrare un mondo caotico, dove perdersi è facile. Varcate le soglie d’ingresso, il giocatore principiante si trova immerso in un ambiente fatto di luci, suoni e colori sgargianti.

Gente che si muove trafelata da un tavolo all’altro, slot machine che tintinnano senza soluzione di continuità, giocatori che urlano di gioia per una vincita o di dolore per un colpo di sfortuna. Insomma, c’è da rimanerne spaesati, se è la vostra prima volta in assoluto.

Se avete intenzione di mettere piede in una sala da gioco e volete evitare di farvi appiccicare addosso l’etichetta del pollo da spennare (o dell’esordiente totale di fantozziana memoria)... continuate a leggere!

Consigli per non fare la figura del pollo al casinò

“Se non individui il pollo entro la prima mezzora” cit.

Siate voi stessi e prendetevi il VOSTRO tempo

Ok ok, non volete passare per il principiante di turno, e questo è ragionevole, ma ciò non significa che dobbiate agire per quello che non siete. Non avete esperienza? Pazienza, nessuno nasce esperto.

Anche Phil Ivey prima di diventare uno dei giocatori di poker più famosi, vincenti e temuti è stato un niubbo come tanti altri. Non abbiate timore di commettere errori, non cercate scuse puerili e soprattutto non lasciate che questi errori influenzino negativamente la vostra prima volta. In fondo, siete qui per divertirvi.

Questo ci porta ad un altro concetto molto importante, quello del tempo. Ci sono giocatori (di poker, ma vale per qualsiasi disciplina) che arrivano al top in fretta, altri invece che ci mettono anni prima di emergere dalla massa, e naturalmente c’è chi - la maggior parte - non ci arriva mai.

Il fatto è che ciascuno ha le proprie tempistiche non solo per imparare qualcosa, ma anche e soprattutto per eccellervi.

Osservare, osservare, osservare

È la vostra prima volta al casinò ed è giusto che impariate con i vostri ritmi, come abbiamo appena detto; tuttavia per godervi al massimo l’esperienza occorre il giusto focus. Prima di sedervi al tavolo di qualsiasi gioco, osservatene con attenzione le meccaniche.

Cercate di capire prima di tutto regole e funzionamento, ma anche le modalità di puntata, i termini da utilizzare, le tempistiche.

Prendete posto solo quando pensate di aver capito come funziona: così facendo non vi sentirete un pesce fuor d’acqua.

Fate domande

I casinò offrono giochi di vario genere. Ci sono quelli più complessi e non immediatamente fruibili come il craps e quelli invece a prova di principiante come le slot machine. In mezzo, tutta una sfumatura di casinò games più o meno facili da imparare come roulette, blackjack e naturalmente poker, nelle sue mille sfaccettature.

Casinò

Una tipica situazione caotica da casinò

Se nonostante dopo aver osservato a lungo ancora non vi è chiaro qualcosa, evitate di sedervi lo stesso al tavolo e commettere qualche errore banale che può costarvi denaro: non abbiate timore di porre domande a dealer o croupier.

L’unica accortezza è di non disturbarli durante il vivo dell’azione, soprattutto quando magari tocca ad un altro giocatore. Quando invece tocca a voi, o nei momenti tra una mano/lancio di pallina e l’altro, chiedete qualsiasi cosa non vi sia chiara. Dealer e croupier sono pagati anche per rispondere alle esigenze dei clienti.

Siete voi a prendere le decisioni

Spesso ai tavoli dei giochi da casinò si trova un capannello di persone, non tutte attive in prima persona: semplici osservatori, amici o familiari dei giocatori. 

Non è proibito giocare con qualcuno al vostro fianco - o in alcuni casi alle vostre spalle, per non occupare postazioni di gioco - ma siete voi, e voi soltanto, a dover decidere cosa fare.

D’altra parte, come diceva Sallustio, faber est suae quisque fortunae (“ciascuno è artefice della propria sorte”).

Segui  tutte le notizie sul mondo del poker 24 ore su 24 sulla pagina Facebook AssoNews. Metti like alla nostra pagina!

Esultare al casinò è ok, sbraitare no

Non c’è assolutamente niente di male nel celebrare una vincita al casinò, lasciandosi andare ad un’esclamazione di gioia, purché l’esultanza non esca dal binario del comun pudore. 

Viceversa, dare in escandescenze per colpa di una perdita non è soltanto sinonimo di maleducazione, ma è anche il chiaro segnale che è arrivato il momento di smettere di giocare.

Una precisazione importante. Quanto detto finora vale per quei giochi da casinò in cui dovete battere il banco. Esultare (e inveire, naturalmente) nei confronti di un altro giocatore con cui siete in competizione, come succede nel poker Texas Hold’em, è uno degli atteggiamenti più fastidiosi che ci siano.

I NOSTRI CONSIGLI SUL CASINÓ