Idolatrato o detestato: quando si parla di Dan Bilzerian, le vie di mezzo praticamente non esistono. Chi scrive di certo non fa parte della prima schiera, come si diceva qualche mese addietro in questo articolo. Ma senza stare troppo a tornare sulle ragioni che spingono all’amore o all’odio nei suoi confronti, è un dato di fatto che questo personaggio abbia raggiunto un tale livello di visibilità da essere un attraente testimonial, in determinati ambiti commerciali.
DraftKings, società leader mondiale nel settore dei Daily Fantasy Sports, ha evidentemente valutato che Bilzerian possa avere un impatto positivo sulla propria clientela, ed ha lanciato una promozione che non ha mancato di far discutere.
In sostanza, registrandosi su DraftKings ed effettuando una giocata sul fantasy football, si partecipa all’estrazione di quattro pacchetti premio del valore di 2.000$ cadauno.
In cosa consiste un pacchetto? Semplice: volo e sistemazione in hotel a New York, per il cosiddetto Electric Zoo, festival di musica elettronica che si tiene durante il Labor Day weekend, la festa del lavoro americana che si celebra ogni primo sabato di settembre.
Ma il pezzo forte del pacchetto è un altro: un posto assicurato nell’esclusivissimo tavolo dal costo di 650mila dollari (qui sotto il biglietto) che Dan Bilzerian ha prenotato per l’occasione, e dove il rampollo sarà come al solito circondato di belle presenze.
Celebrare la festa del lavoro con un megaparty e la presenza di un miliardario che in vita sua avrà lavorato sì e no 35 minuti… L’America è anche questa!
Ma al di là di queste contraddizioni folkloristiche, il vero problema nascerebbe se la promo di DraftKings dovesse avere successo: v’immaginate il proliferare di iniziative analoghe con Bilzerian invitato a fare il vip nei party di mezzo mondo? Meglio non pensarci…