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Steva10 e una mano da bullo all’ICOOP Main Event

Giocarsi “la vita” nell’ultimo livello di giornata all’ ICOOP Main Event con una mano marginale su un board che pare presentare mille pericoli? Il colpo vinto da Luca “steva10” Stevanato ha suscitato molte reazioni sui social network, ma è lo stesso protagonista che ha accettato di spiegarci il suo thinking process.

Iniziamo con la nuda cronaca della mano: siamo al livello 16 – 600/1.200 con ante 150 – dell’ICOOP Main Event su PokerStars.it e Luca si avvia a un tranquillo “checkpoint” di fine giornata con 74.634 chips, equivalenti a circa 62 big blinds. Accade però che un avversario seduto subito prima di lui  – lub3nzTR – apra a 3600 da middle position 1 con 91518 totali. Luca decide di 3bettare fino a 7489, il rivale chiama e si va al flop 8 a q .

Lub3nzTR fa check e steva10 fa una continuation bet a  5299, alla quale l’avversario reagisce completando il check-raise fino a 12.000. Stevanato fa call e si va al turn 4 : stavolta  esce puntando 14.400 e Luca decide di fare call.

Il river è un k che completa diversi progetti, con il piatto ormai divenuto di 70928 chips. Lub3nzTR pensa diversi istanti prima di puntare 22800, lasciandosene dietro appena 34769, ma soprattutto davanti a steva10 che ha uno stack residuo di 40595. Luca pusha e lub3nzTR decide di mettere, per questo showdown:

  • Ok allora, partiamo dal preflop. A parte la size 3x, che info avevi su di lui?

Premetto che il contesto è importante, perchè mi trovavo ormai a monotablare da un po’, e se c’è un difetto che mi riconosco è di aggredire un po’ a caso in queste situazioni. In generale, quindi, prendersi un colpo marginale del genere è sbagliato nelle premesse, perchè poi lo svolgimento è secondo me molto coerente.

Di lui avevo info che non foldava una 3-bet, che checkraisava molto per poi “giveuppare” (mollare il colpo, per chi non digerisse il pokerese, ndr) river. Qui in generale 3betto perchè so che lui ha 4bet praticamente 0, e perchè in generale mi piaceva giocare lo spot contro uno su cui pensavo di potere avere edge postflop.

  • FLOP: punti poco più di un quarto di piatto e lui checkraisa. Come lo interpreti?

La mia size conta relativamente poco, visti oppo e preflop. Qui il suo è un gayraise e quando mi checkraisa quel flop devo calcolare quanta percentuale di valore ha e quanta invece di bluff e/o mani con equity. Su questo tipo di flop sono tendenzialmente più le mani che bluffa rispetto a quelle “vere”. Ad esempio, qui moltissimi giocatori check/callano Ax.

Luca 'steva10' StevanatoIl piano è dunque di chiamare per vincere il colpo molto spesso nelle street successive, se queste non chiudono le sue potenziali equity.

  • Il turn 4 non è una “scary” card, per te?

Non particolarmente. Intendo dire che non cambia nulla: il valore (es. 88, AQ, A8) lo continua a puntare, così come i made flush ma anche i bluff. In quest’ultimo caso però ho info che li checkfolda spesso al river.

  • Appunto, il river. Scende un k e abbiamo un giga-pot. Che succede?

Quando cade K a picche per me è una buona notizia, ovviamente non perchè hitto la mia coppia ma perchè questa carta blockera ulteriormente le combo di flush che potrebbe avere. Lui inizia a tankare, passa qualche secondo e poi esce con quella size…

  • Cosa ti dice quella size?

Non c’è nessuno che su quel board betti 22k per valore, secondo me. Se hai nuts shovi o check-calli, perchè a quel punto quello che io pago per 22 sono sempre pronto a pagare anche 40.

  • E se aveva un flush trovato per caso? O – per dire – se avesse avuto 77 con 7 a picche?

Se ha 77 con 7 , con cui ha evidentemente checkraisato a caso flop, trasformando la mano di valore in bluff e trovando flush lungo le strade, penso che al river non tankbetti mai 22 per poi trovarsi nella situazione di dire “azzz ce l’ha..”

Più verosimilmente avrebbe check-callato, perché magari pensa che io ho range di floating/bluff, o shovato. Al di là del valore che rappresento, è chiaro che io lì sono pronto a pagare river, 22k come 40. Quindi non tanki e soprattutto non betti 22….

  • Quindi, andando allin pensi davvero di farlo ancora foldare? Perchè lo shove lì?

Ovviamente non sto pushando per valore, ma perchè una piccola parte del range di bluff che ha lì è migliore del mio, quindi chiamerei per call-muckare e non avrebbe senso.

Dal canto mio io rappresento poco, ok, ho pochi assi (più o meno quelli che rappresenta lui), e al river shovo solo le poche combo di a che ho. Nella mia testa lui lì non ha MAI colore, quindi shovo perchè in caso di bluff lui può ancora risparmiare 20mila chips. Non capisco davvero come abbia potuto chiamare…

  • Invece mette, e ci ritroviamo al day 2 con tanti soldatini da difendere…

Ribadisco, è uno spot marginale che non ha molto senso prendersi. Ma l’errore è preflop, as played son convintissimo delle linee tenute lungo le altre street. E se si  pensa bene al river, voglio che mi si trovi uno che fa quella cosa con flush o con nut. L’unica ipotesi plausibile è che fosse un reg skillato e “nascosto”, che ha capito il mio plan, conosce le ragioni per cui pusherei river senza il nuts e mi exploita. Ma non era questo il caso…

  • L’errore più grosso che ha fatto il tuo avversario?

Non pushare river, perchè nella mia testa lo fa solamente in due casi: se ha il nuts o se ha due palle quadrate…