La Epic Poker League mostra qualche crepa già dal secondo evento della sua prima edizione. L'originale circuito che ha in Annie Duke una delle menti ideatrici ha vissuto ieri il day 1 del suo secondo evento. Sempre ospitato dal Palms di Las Vegas, questa volta l'esclusivo torneo da 20.000$ di buy-in ha accolto appena 97 giocatori.
La concorrenza di eventi come il WPT Parigi si fa sentire, anche se il tasso di talento da queste parti è sempre garantito. Rimangono in 51 in lizza per i 12 posti previsti a premio, con una prima moneta che questa volta sarà di 782mila dollari.
E' ancora una volta il cosiddetto "Team Mercier" a catalizzare l'attenzione: è nota con questo nome la cerchia di amici di Jason Mercier che a partire dalle WSOP passate ha fatto incetta di premi e piazzamenti. Si tratta di ragazzi di grande talento che vanno in giro insieme scambiandosi quote dei grandi tornei, da Allen Bari a Brent Hanks a Den O'Brien. E proprio quest'ultimo a rendersi protagonista del day 1 di ieri al Palms, chiuso quasi in testa a 321mila chips.
Il "quasi" è dovuto a Jaime Kaplan, carneade arrivato dalle qualificazioni alle 324.600 chips imbustate al termine del day 1. Del tutto particolare è anche il percorso che ha portato Jaime a questa inattesa ribalta: terminato decimo in un satellite live che prevedeva 9 ticket, Kaplan si è visto catapultato in pochi minuti da bubble man a lucky loser. Uno dei 9 qualificati infatti, Michael DiVita, ha deciso di rinunciare al torneo a causa di alcune notizie uscite sui forum riguardo al suo "curriculum" giudiziario, costellato di accuse e processi penali di cui alcuni forse tuttora pendenti.
Jaime ha quindi saputo capitalizzare due volte la fortuna ricevuta, e questo è il chipcount dei primi 10 alla fine del day 1:
- Jaime Kaplan – 324,600
- Dan O’Brien – 321,400
- Alec Torelli – 231,500
- Mike McDonald – 199,600
- Nam Le – 176,300
- Sean Getzwiller – 165,000
- Andrew Robl – 149,700
- Adam Levy – 145,400
- Marco Johnson – 145,200
- Frank Kassela – 139,800
Come si vede, sono diversi i grossi nomi ancora in lizza. Ed a questi se ne aggiungono ancora altri, fra i 51 rimasti: Tom "durrrr" Dwan, Fabrice Soulier, il november nine Ben Lamb e l'altro membro del Team Mercier Allen Bari. A proposito di Mercier, nel frattempo Jason sta dettando la sua legge in quel di Parigi, al WPT. E' proprio un team caldo, il suo.