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Nuovi fenomeni del poker online: intervista a Davide ‘JAWS777’ Nutarelli

Davide Nutarelli al tavolo verde...Vincere un torneo di poker online importante è una cosa stupenda, che porta molti soldi e tanta soddisfazione. Quando però la cosa si ripete di frequente, allora è giusto che noi di Assopoker facciamo conoscere i nuovi fenomeni dei Multi Table Tournaments, i cosiddetti MTT. Davide “JAWS777” Nutarelli è indubbiamente uno di questi:

ha appena vinto per la seconda volta il GRT Eldorado di  PokerClub, ma nel suo carniere ci sono anche un Gran Domenica di iPoker.it, due tavoli finali nel Sunday Special di PokerStars.it e tantissimi piazzamenti e vittorie.

Abbiamo incontrato questo ragazzo toscano che fa il DJ, dividendo ormai questa eccitante professione con quella – altrettanto adrenalinica – di grinder online.

Assopoker: Ciao Davide e complimenti per i tuoi fantastici risultati! Ora dicci un pò di te.
Davide Nutarelli: Ho 25 anni ed abito a Radicofani, un paese in provincia di Siena. Sono DJ da circa 8 anni e attualmente lavoro al ION Club di Chiusi.

AP: Da quando giochi a the? Hai iniziato live o online?
DN: Gioco a texas da quasi 2 anni, avevo iniziato con il poker tradizionale all’italiana al pub fra amici e… all’inizio il texas hold’em lo odiavo!! I primi tornei di Texas li ho giocati online, successivamente è iniziato a piacermi e ho provato a giocare live nei circoli della mia zona… comunque mi e’ sempre piaciuto in entrambe le modalità.

AP: Il tuo curriculum è imbarazzante: due GRT Eldorado, un Gran Domenica, 2 tavoli finali al Sunday Special, ed uno al Sunday master di GD. Pochissimi possono vantare cose del genere al momento in Italia! Come nasce questo nuovo fenomeno degli mtt?
DN: Credo che gli mtt siano l’espressione massima per un giocatore di poker: si passa attraverso tutte le specialita’ in cui un giocatore di poker si deve cimentare. Dalle prime fasi iniziali che assomigliano più ad un sit & go, fino all’Heads up finale. La mente deve rimanere sempre lucida e rilassata per ridurre al minimo il margine di errore, e questo credetemi e’ veramente duro quando si affrontano tornei per 10-12 ore…

AP: Come hai iniziato? Subito coi tornei? Hai avuto uno o più maestri? Frequenti i Forum?
DN: Io ho iniziato proprio giocando mtt, li ho sempre preferiti a tutte le altre forme di poker per i motivi sopra elencati e anche per l’enorme adrenalina che ti danno quando stai giocando per cifre molto alte… Ovviamente qualche volta mi metto anche io a grindare qualche sit, ma quando lo faccio significa che la serata e’ andata male! :-))

...e in  consolleHo iniziato a giocare da solo quindi non ho avuto nessun maestro, tutto quello che so del poker me lo sono cercato e studiato individualmente, con tutti i rischi che ciò comporta.

Ovviamente col passare del tempo, parlando con altri giocatori si scambiano idee e punti di vista che devi cercare di immagazzinare e rielaborare: è un ottimo esercizio e molto profittevole se sfruttato a dovere! Anche i forum sono molto utili per migliorare: se sfruttati con intelligenza ed abbinati a un ciclo di studio ed analisi delle mani e delle situazioni giocate, può solo fare bene.

AP: Hai mai giocato live? Ti senti più tagliato per l’online o pensi di poter dare il meglio anche live?
DN: Ho fatto solo un evento importante, a Venezia per il PGP di settembre. Lavorando in discoteca il sabato sera, non ho potuto avere molti fine settimana liberi per poter giocare eventi live, ma io lo adoro! Mi piace moltissimo il live e appena ne avrò l’opportunità non mi perderò di certo un bell’evento. Spero proprio di riuscire a farmi l’EPT di Sanremo ad aprile.
Ovviamente l’online resta il mio punto di forza, ma venendo dal poker all’italiana credo che il fascino del tavolo verde sia entusiasmante…e lì la psicologia è tutto!

AP: Tu vieni dal mondo della musica, dei clubs, della musica house. Un mondo che è accomunato a quello del poker online solo da una cosa probabilmente: il fare orari folli!!! Come concili il tuo lavoro di dj con il grindare sit ed mtt?
DN: Diciamo che ho sempre avuto un predisposizione per la notte: non sono per niente un tipo mattiniero! Il mio lavoro d’inverno mi occupa solo il sabato sera e talvolta il venerdì quindi il resto della settimana posso grindare tranquillamente fino a tarda notte.

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AP: C’è un’altra cosa che accomuna i due mondi: l’adrenalina. Quella del dj è tenere in pugno l’umore di centinaia di persone che pendono dalle tue labbra; quello di un giocatore di poker dominare gli avversari. Quale adrenalina preferisci al momento?
DN: Non me ne vogliano i giocatori di poker, ma credo che l’adrenalina di avere davanti a te mille persone che ballano e si divertono al suono della musica che tu gli stai dando non abbia eguali… e’ una sensazione indescrivibile per me, mi immergo completamente nel mio mondo, mi lascio trasportare completamente dalla mia musica. Certo che L’adrenalina che provo in un final table e’ allo stesso tempo fantastica!!!

AP: In cosa l’essere dj ti aiuta nel giocare a poker e in cosa ti è di ostacolo?
DN: Mi aiuta tantissimo in quanto anche mentre suono devo leggere le persone! Il dj deve capire la pista, guardare la gente come reagisce a uno stimolo che tu gli dai, e comportarsi di conseguenza…quindi in un certo senso e’ un po’ come il poker!! Non ci sono veri e propri ostacoli, se non il tempo che una delle cose porta via all’altra!

AP: Giocavi già nei .com o hai maturato il grosso della tua esperienza sulle .it?
DN: Ho iniziato su un sito straniero, quando ancora non esistevano le .it, quindi ho visto altre tipologie di gioco oltre a quella italiana, e sul lungo andare aiuta molto…

AP: Tra un po’ arriva il cash game. Che ne pensi? Ti cimenterai?
DN: Si penso che giochero’ a cash non appena sara’ legale in italia, credo che sia una specialita’ molto dura e che necessita di molta esperienza…

AP: Grazie a queste vincite, pensi di provare qualche grande evento live o – magari – un’esperienza come le WSOP?
DN: Un bel viaggetto a Las Vegas ho in programma di farmelo, e quando lo faro’  penso proprio che sara’ nel periodo delle WSOP, il top del top per ogni giocatore di poker.

AP: Che obiettivi si pone JAWS777 per il 2010? Lo sai che continuando così qualcuno potrebbe anche…accorgersi di te?
DN: Io sono qui, una sponsorizzazione da parte di una poker room sarebbe qualcosa di eccezionale. Adesso sanno anche come mi chiamo quindi non farebbero neanche troppa fatica a trovarmi!

AP: E noi lo speriamo per te, anche se nel frattempo diciamo che …ti stai dando da fare! Grazie per l’intervista e in bocca al lupo per i tuoi tornei ed il tuo lavoro in consolle!
DN: Grazie a te, un saluto a tutti gli amici di assopoker da DJdave_EN!

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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