Ricordate la vicenda di Pitbull Poker? si trattava di una piccola poker room di cui si scoprirono casualmente alcuni "altarini" l'estate scorsa, grazie ad un semplice thread sul forum americano twoplustwo. La verità venne poi fuori in maniera impetuosa, con un'incalzare di eventi che interessò gli appassionati di tutto il mondo.
Si parlava di poker online e superusers, di utenti truffati e di soldi spariti (per chi volesse approfondire la storia di Pitbull Poker cliccando qui si possono leggere i nostri articoli dell'epoca), e un giorno di ottobre il proprietario Kevin Baronowski, insieme ad un socio nella sede della società, cercò di penetrare nella sede della società in CostaRica, per prelevare i computers ma venne bloccato da alcuni dipendenti (i quali pare non ricevessero stipendi da un pò, ndr) che chiamarono la polizia.
Baronowski fu arrestato, ma poi della vicenda non si era saputo più nulla, stanti anche le oggettive difficoltà a stabilire le competenze di giurisdizione, in quanto Pitbull Poker appariva come un sistema a scatole cinesi, con sede in CostaRica ma di proprietà di una società a controllo cipriota. Da definire anche il ruolo della vicenda di tale Dave Brenes, che svolgeva le funzioni di poker room manager e portavoce e che aveva cercato di discolparsi sempre sul forum di 2+2, denunciando anzi di essere a sua volta in forte credito di denaro presso la proprietà.
Ieri la vicenda è tornata d'attualità, in quanto un tale di nome JC Hawk, proprietario di una "skin" di Pitbull Poker (room che lavorava in "flash", senza alcun software da scaricare, ndr), una poker room online affiliata al quale Baranowski ha fregato oltre 100mila dollari in conti dei giocatori, oltre a quelli che Hawk aveva investito per mettere su il business.
JC Hawk ha detto di essersi recato in Costarica nell'ottobre scorso, rivolgendosi al governo del paese centramericano per ricevere giustizia, e cercare di recuperare qualcosa del maltolto. Hawk ammette di aver ricevuto tutta la collaborazione possibile sia dal Governo che dall'ambasciata USA in CostaRica, ma le ultime notizie per lui non sono confortanti: Kevin Baranowski, non si sa come, sarebbe riuscito a fuggire, e adesso si troverebbe in Canada. Nel frattempo, anche Dave Brenes è sparito dalla circolazione, e quindi il suo ruolo di presunta vittima perde ulteriormente di credibilità.
JC Hawk ha detto che non rinuncerà a cercare Baranowski, più per una questione di principio che per i soldi in sè. D'altra parte, molti tra quelli che sono rimasti fregati, magari per qualche migliaio di dollari, si sono già messi l'animo in pace, considerando quei soldi di fatto come persi.
Da questo punto di vista, la vicenda di Ultimate Bet e dello scandalo Superuser di Russ Hamilton è da considerarsi in maniera decisamente diversa: celebre l'azienda coinvolta, celebre il colpevole, molti utenti truffati e per cifre sicuramente più rilevanti. In questo senso, i poveri (ex) utenti di Pitbull Poker si sentono oggi come figli di un Dio minore. Sempre che JC Hawk non riesca nella sua caccia all'uomo...