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WSOP graffiti: Che fine hanno fatto i November Nine?

Foto di gruppo per i November Nine 2009Una delle cose che rende il poker un gioco unico nel suo genere è l’estrema varietà di pareri e di modi di giocare che divide i giocatori l’uno dall’altro. Su quale sia il torneo più ambito da giocare – e ovviamente da vincere – il consenso è pressoché unanime. Stiamo parlando del Main Event delle WSOP, l’appuntamento più atteso dell’anno da tutti i player del mondo.

Com’è noto, da un paio di anni il tavolo finale a 9 persone viene giocato a distanza di 4 mesi, per aumentare ulteriormente la tensione. In quel periodo di tempo, i 9 fortunati – detti appunto November Nine – vivono una notorietà inusuale per alcuni. O meglio, per quasi tutti.
Ma dopo che l’ultima mano viene giocata, le luci del Rio si spengono e i flash dei fotografi smettono di illuminare a giorno i volti, dove vanno a finire i protagonisti di questo evento? Vediamoli uno per uno.

James Akenhead
Il primo ad essere eliminato, si è “consolato” con $1.263.602. Ha dovuto aspettare 6 mesi per andare di nuovo a premio in un torneo. 13.500$ è quello che ha vinto con il 38° posto al Main Event del PokerStars NAPT al Mohegan Sun. Nessun altro ITM per lui quest’anno.

Kevin Schaffel
Sembrava pronto a ricevere una sponsorizzazione e ad entrare nel mondo dei pro (oltre a 1,3 milioni di dollari al final table WSOP, ha vinto anche circa mezzo milione in una tappa WPT), invece è completamente sparito dalla circolazione.

Phil Ivey
Phil Ivey sembra dire 'Dove son finito io? in cima alla All Time Money List!'Aveva buona parte del tifo dalla sua parte, ma si è dovuto accontentare del 7° posto. Tuttavia ha continuato a far parlare di sé nei tornei, arrivando ai premi in diversi tornei, tra cui vogliamo ricordare l’Aussie Millions High Roller da 100.000$ con 553.776$ di premio, in un field ristretto, ma molto impegnativo. Nel frattempo, è diventato il giocatore che ha vinto di più nei tornei, arrivando in cima alla All Time Money List con ben $12.829.990.

Steven Begleiter
Era entrato in punta di piedi al tavolo finale e, nella stessa maniera silenziosa, è tornato nell’anonimato. Un ricco anonimato da $1.616.400.

Jeff Shulman
Dichiarò di avere intenzione di gettare il braccialetto se lo avesse vinto, come protesta verso la Harrah’s per l’approssimazione con cui allestiva le WSOP. L’editore di Card Player non è riuscito nell’impresa, ma non è neanche più andato ITM in altri tornei.

Eric Buchman
Il favorito per la vittoria finale, dopo l’uscita di Ivey. Aveva le chips, il mindset giusto e stava vincendo un piatto dopo l’altro. Il destino ha deciso diversamente e si è fermato al quarto posto. Ha dichiarato che gioca per i soldi e non per la fama. Da allora però non è più andato a premio.

Antoine Saout
Lo short-stack all’inizio del tavolo finale ha sorpreso tutti con un clamoroso rientro. Ha giocato oculatamente e in maniera aggressiva la sua dotazione, ma come gli altri si è scontrato contro la fortuna di Joe Cada. Dopo le WSOP, è andato a premio nell’EPT Grand Final e al Wargrams Poker Event a Parigi, insieme al terzo posto al Main Event dell’Open di Francia.

Darvin Moon
Nonostante si presentasse come il chip leader, quasi nessuno lo riteneva in grado di vincere. In effetti, nella prima parte del tavolo finale Moon ha dilapidato il suo patrimonio con alcune giocate discutibili. Tuttavia, è riuscito ad arrivare all’heads up finale, dove è successo qualcosa di incredibile. Stava riuscendo a dominare Cada, per almeno una dozzina di mani. Il caso ha deciso di aiutare gli scettici, però, e si è dovuto accomodare sul secondo gradino del podio. Ha saldato i debiti che aveva e ha partecipato ad altri tornei, tra cui il National Heads-Up Poker Championship, ma in nessuno è Joe Cada durante l'ultimo EPT Sanremoriuscito ad andare ITM.

Joe Cada
In seguito alla sponsorizzazione di PokerStars e grazie alla sua vittoria, non ha avuto un momento libero da impegni legati alla sua immagine, come interviste e apparizioni come ospite in programmi tv. Tra un impegno e l’altro, però, ha trovato il tempo per arrivare 11° all’evento High Roller del PokerStars Caribbean Adventure per una borsa di $51.450. Briciole rispetto a $8.546.435, non vi pare?

Roberto Lombardi