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AK va nella spazzatura: i motivi di un fold preflop

Foldare preflop una mano eccellente come AK non è certo banale, ma a volte di fronte ad un’azione particolarmente accesa sembra l’unica cosa sensata da fare.

E’ quanto accaduto in questo torneo da 16 dollari di buy-in, dove hero si trova a giocare su bui 50/100 ante 10 con uno stack di 8.806 fiches ed in mano a k . Apre quindi il gioco a 220, ma quando la parola arriva al giocatore sul bottone si scatena il finimondo.

Quest’ultimo infatti, un giocatore LAG secondo le nostre informazioni, 3-betta a 600 avendo alle spalle ancora uno stack da 4.840 fiches, ma non è finita.

Lo small blind infatti 4-betta all-in per 2.546 fiches, e per tutta risposta il big blind 5-betta a sua volta in push per 3.038 fiches! Entrambi sono giocatori che hero classifica come TAG, e così decide di prendere la propria mano e farla finire nel muck.

Il bottone pusha a sua volta, ed è qui che hero si sente morire, vedendo che dominava tutte le mani dei suoi avversari: lo small blind ha infatti a j , il big blind k j ed infine il bottone a q . E’ proprio lui, dopo un board anonimo, che vince il piatto. Questo significa che il fold è stato sbagliato?

Naturalmente no: il risultato di una mano non deve mai influenzarci. In questo senso, ci vengono in aiuto le riflessioni di Tyson “tyson219” Ford, che forte della sua esperienza da professionista commenta: “Un all-in multiway in una fase così precoce del torneo non sarà mai profittevole, si tratta di un fold facile. Ho seri dubbi che il bottone possa chiamare un tuo shove per 50 big blinds dopo altri due all-in con un range che non crushi la tua mano”.

Spiega che chiamerebbe sempre con QQ, perché anche se questa mano (a differenza di AK) non blockera le combo di KK e AA, allo stesso tempo in un all-in multiway di questo tipo è molto probabile che almeno un altro dei nostri avversari cerchi un A o un K come out, e che almeno uno degli altri nasconda una coppia importante.


“Se anche andassimo all-in e il bottone foldasse, difficilmente avremmo più del 30% di equity in questo spot – prosegue Tyson – se invece chiamasse avremmo giusto un’equity sufficiente nel piatto 4-way e di circa il 50% per il side pot, per cui anche se i giocatori sui bui fossero scarsi non sarebbe profittevole”.

C’è infatti da considerare che abbiamo investito pochissimo nel piatto, il field del torneo è soft e il nostro stack importante: tutte ragioni che sembrano spingerci a credere che passare in questa situazione sia davvero la scelta migliore.