Arrivano le grandi montagne, con cime che hanno fatto la storia del ciclismo e del Tour come il Col du Galibier, più altre due vette epiche: il Télégraphe e il Granon, situato proprio sull'arrivo. Il favorito è ovviamente Pogacar, con Vingegaard che non lo mollerà un attimo. Proprio il controllo tra gli uomini di classifica potrebbe lasciare via libera per la vittoria a qualche scalatore in palla. Proviamo allora l'austriaco Patrick Konrad, esperto e che potrebbe centrare la fuga giusta.
Tour de France