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Donald Trump
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Elezioni Presidenziali USA: dopo l’attentato le quote su Trump sono crollate, Biden ha solo il 18% per i bookmakers

Le Elezioni Presidenziali negli Stati Uniti sono l’evento più scommesso a livello planetario. Ogni 4 anni i bookmakers mondiali accettano puntate per centinaia di milioni di dollari.

Anche i principali siti italiani di scommesse stanno bancando questo evento politico che può condizionare le politiche di mezzo mondo, almeno quello occidentale.

Il fallito omicidio a Trump ha fatto crollare le quote sulla sua vittoria

A seguito dell’attentato avvenuto domenica scorsa, tutti i book hanno abbassato ulteriormente le quote su Trump. Anche gli allibratori italiani ritengono che le possibilità di The Donald di ritornare alla Casa Bianca siano aumentate dopo questo episodio tragico che poteva costargli la vita.

Le quote sull’imprenditore newyorkese hanno raggiunto il minimo storico dopo lo sparo in Pennsylvania che lo ha colpito di striscio a un orecchio. Il 78enne leader politico ha mostrato tutta la sua forza durante quei momenti di puro terrore (ricordiamoci che una persona tra il pubblico ha perso purtroppo la vita) e questo suo atteggiamento è stato messo a confronto con la debolezza dell’attuale presidente Joe Biden, sul quale aleggiano parecchi dubbi sul suo stato di salute.

Prima del fallito omicidio da parte del cecchino ventenne, le quote su Trump erano intorno a 1,50 , ora sono crollate a 1.35 in media, quantomeno secondo i bookmakers Eurobet, Bet365 e William Hill. Biden, secondo gli stessi siti di scommesse, è salito in modo inevitabile a 5.50.

Elezioni Presidenziali USA: i momenti chiave per i bookmakers

Trump aveva preso il volo nei sondaggi (con conseguente abbassamento delle quote) soprattutto post confronto pre-elettorale televisivo nel quale aveva surclassato il suo avversario politico, ma forse sarebbe più opportuno parlare di una raffica incredibile di errori e contraddizioni da parte di Biden che hanno agevolato il candidato repubblicano. Trump ha solo fatto il suo, limitandosi ai suoi 4 slogan elettorali, Biden è scivolato in errori gravi che hanno denotato scarsa lucidità, anche per stessa ammissione dell’attuale presidente.

La Sentenza della Corte Suprema sulle immunità presidenziali di Trump

Il candidato repubblicano, nelle scorse settimane, poi era stato anche confortato dalla Sentenza della Corte Suprema che rafforzava le immunità presidenziali nei confronti proprio di The Donald, riconoscendogli proprio delle immunità parziali che lo metterebbero al riparo dalle accuse più gravi fino ad ora contestategli.

E questa storica decisione potrebbe rendere il processo penale in programma a gennaio, oggetto di rinvio. Almeno fino a quando sarà in carica alla Casa Bianca, i processi potrebbero essere posticipati fino al termine del suo mandato. E questo dettaglio rafforza la sua candidatura.

Joe Biden
Joe Biden (foto Shutterstock)

Elezioni Presidenziali USA: la debolezza di Biden

La forza di Trump è soprattutto determinata dalla debolezza del candidato democratico. Biden non dà garanzie di tenuta nel lungo periodo e, all’interno del partito DEM, c’è chi vorrebbe una sua rapida abdicazione.

Trump dopo il tentato omicidio nei suoi confronti, è fuggito dalla scena con il pugno alzato in segno di sfida ed è stato dimesso dall’ospedale poco dopo l’incidente, denotando ancora una certa forza e resistenza.

Trump ha oltre il 74% di possibilità di vincere

In effetti, alcuni siti di scommesse politiche ora credono che le possibilità del repubblicano di vincere le elezioni siano salite oltre il 74%, nonostante l’elettorato negli USA sia polarizzato.

Molto si giocherà in alcuni Swing States, stati dove vi è indecisione e si deciderà per poche migliaia di voti. Però il rischio è che Biden non sia ritenuto affidabile proprio da alcune correnti interne del partito Democratico, per via delle sue continue gaffe (sempre più gravi come scambiare Putin con Zelenskyj). Molti DEM potrebbero non andare a votare visto lo scetticismo nei confronti di Biden.

La partita è aperta all’interno del Partito Democratico

Vi la forte preoccupazione che Biden sia troppo anziano per governare il paese e la sua vice Kamala Harris è ritenuta la rappresentante solo di una corrente minoritaria (cruciale dal punto di vista strategico elettorale ma sempre di una minoranza parliamo) con diverse correnti DEM assolutamente contrarie alla sua ascesa al potere. Difficile così poter governare un paese sempre più spaccato: difficile rappresentare 333 milioni di statunitensi.

Quindi? La partita si gioca all’interno del partito Democratico.

Se Biden dovesse rimanere il candidato, allora Trump avrà vita facile ed è probabile che la quota oggi a 1.35 scenda ulteriormente. Le quote su Biden lo indicano tra il 20% e il 18%.

Solo una scossa all’interno del partito potrebbe rivoluzionare tutto e alzare inevitabilmente anche le quote di Trump.

Le altre candidate dei DEM

La sua vice è la prima nella lista dei bookmakers: Kamala Harris è valutata dall’11% al 7%, ma la vera outsider di lusso è Michelle Obama.

L’ex first lady è popolarissima negli USA e l’unica ritenuta in grado di opporsi a Trump. Ma la moglie di Barack Obama ha sempre smentito un suo coinvolgimento in queste presidenziali e, per questa ragione, le quote sono molto alte: in lavagna la troviamo da 21 a 26 volte la posta, ovvero dal 4,7% al 3,6%. Perché bruciarsi in queste elezioni in corsa, con il partito spaccato su Biden, quando avrà tutto il tempo per costruirsi la corsa alla Casa Bianca nel prossimo decennio?

Ancora più staccata Hilary Clinton. L’aspetto curioso è che la Clinton, nel suo testa a testa con Trump nel 2016, ad un certo punto raggiunse quote molto basse, simili a quelle di oggi di The Donald. Il suo rivale però riuscì nell’impresa di rimontare e ribaltare tutto.

Presidenziali USA: i volumi scommessi sono su Trump

Ma valutiamo anche nella borsa delle scommesse mondiale (Betfair .com) l’andamento della quota di Trump che nei mesi è scesa in maniera quasi verticale. Nella borsa del betting sono stati abbinati fino ad ora 34 milioni e ben 18 milioni di euro sono su Trump.
Queste le quote dei bookamakers italiani sui principali candidati alla Casa Bianca:

Le quote dei bookmakers italiani sulle elezioni USA

Ecco la griglia comparativa di tre bookmakers legali italiani, come potete vedere Trump è il grande favorito.

OperatoreTrumpBidenK. HarrisM. ObamaH. ClintonAltro
Eurobet (scommesse)1.355.509.0021.0041.008.00
Bet365 (scommesse)1.365.5012.0026.0067.00n.d.
William Hill (scommesse)1.335.0013.0026.0067.00n.d.

I principali bookmakers italiani hanno nel loro palinsesto le scommesse politiche (sono solo vietate quelle sugli eventi politici del nostro paese) e offrono ai nuovi iscritti dei bonus di benvenuto scommesse. Qui sotto una tabella comparativa informativa:

COMPARAZIONE BONUS DI BENVENUTO
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Elezioni USA: le prospettive nel mercato delle scommesse

La grossa incognita rimane Joe Biden: riuscirà a rimanere in sella come candidato del partito democratico? Se si, la vittoria di Trump pare scontata, neanche i grossi scandali giudiziari di questi anni ne hanno scalfito la sua corsa. E’ lui l’uomo indiscusso del Partito Repubblicano che è pronto a occupare di nuovo la Casa Bianca e le quote potrebbero scendere ulteriormente.

Nel caso invece nel Partito Democratico si verificasse il clamoroso ribaltone con le dimissioni di Mister Joe, anche il mercato del betting potrebbe subire dei grossi cambiamenti con le quote su Trump che inevitabilmente esploderebbero verso l’alto, anche toccando – con ogni probabilità – 1.70/1.80 (dal 55% al 59%). Ricordiamoci che alla fine saranno determinati gli Swings States. Negli USA chi prende più voti non è detto che vinca le elezioni, è uno dei tanti paradossi del sistema statunitense. Ogni Stato ha un peso diverso, con un numero di delegati differente.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.