Pronostici Calcio

Arsenal – Lens brilla nel Gruppo B per la quinta giornata di Champions League. Basta un punto ai Gunners per prenotare un posto negli ottavi di finale, con 90 minuti d’anticipo. Arteta chiede ai suoi la terza vittoria di fila e con 9 punti gli inglesi sono al comando della classifica. C’è voglia di cancellare il Ko in Francia per 2-1. Transalpini secondi con 5 punti, alla pari del PSV e devono far punti, per poi giocarsi il tutto per tutto nell’ultima giornata, in casa contro il Siviglia. Giallorossi senza successi da 180 minuti nella fase a gironi, con un solo punto raccolto in questo lasso di tempo dalla banda di Franck Haise.

Bayern Monaco – FC Copenaghen fa parte della 5^ giornata del Gruppo A di Champions League. Bavaresi già qualificati, grazie a quattro vittorie su quattro e primo posto certificato con 12 punti. I tedeschi sono stati perfetti in questa prima fase della competizione e Tuchel si appresta a fare degli esperimenti nelle ultime due gare. Danesi secondi con 4 punti, gli stessi del Galatasaray e una lunghezza sopra il Manchester United. Dunque serve far punti per tenere vivo il sogno della squadra di Jacob Neestrup che nell’ultimo turno ha vinto in rimonta sullo United con un clamoroso 4-3. Spicca il segno Goal.

Besiktas già praticamente ultimo nel suo girone di Conference League e con la testa proiettata senza dubbio al campionato dove la squadra è invece terza, seppur staccatissima dalla vetta. Grande occasione quindi per il Bruges, che invece nel gruppo è leader incontrastato, per certificare il passaggio del turno. All’andata era finita 1-1, ma era l’esordio per entrambe nel girone: da lì in poi cammini opposti, 3 vittorie per i belgi e 3 sconfitte per i turchi.

Testacoda nel girone di Europa League tra due squadre vincitrici in passato della Champions: Marsiglia primo e Ajax ultimo, ma gli olandesi dopo un avvio da incubo si sono sostanzialmente ripresi e stanno volando di nuovo in campionato. La situazione sembra compromessa per l’Ajax, che potrebbe giocare a briglia sciolta mentre al Marsiglia anche un pareggio potrebbe bastare, visto che Brighton e Aek Atene si disputeranno il secondo posto due ore prima.

Sfida che probabilmente sancirà la seconda posizione nel gruppo E, quello del Liverpool che è in testa. Il Toulouse in stagione ha perso solo una volta in casa e in campionato, mentre in Europa League ha battuto sia il Lask che lo stesso Liverpool. I “lilla” hanno due risultati su tre di fatto per tenere i belgi a distanza di sicurezza o addirittura per qualificarsi direttamente alla fase successiva. Quota dell’1 interessante, comunque, visto che il Saint Gilloise in Europa ha sempre perso fuori casa.

Situazione ancora bella intricata nel gruppo H di Conference League, con Nordsjaelland e Fenerbahce (rispettivamente a 7 e 9 punti) che si sfidano per il primo posto e il Ludogorets (6 punti) che potrebbe approfittarne, visto che se la vede con uno Spartak Trnava già eliminato e che in 4 partite ha raccolto appena un punto. All’andata in Bulgaria è finita pure 4-0, ci sta che il Ludogorets passi tranquillamente in Slovacchia aspettando buone notizie dalla Norvegia.

Si sfidano le due leader del gruppo E, con i polacchi che al momento sarebbero addirittura primi visto che hanno vinto la gara d’andata per 3-2. Con un pareggio passerebbero entrambe dato che hanno 6 punti di vantaggio su Az Alkmaar e Zriniskji Mostar: e se l’Aston Villa è la squadra del momento in Premier, addirittura in lizza per il titolo, il Legia è facile che darà tutto per strappare almeno un pareggio, segnando almeno un gol, evitandosi così eventuali psicodrammi all’ultima giornata contro l’Az.

Una delle cenerentole della Conference League, gli islandesi del Breidabik, a caccia quantomeno del primo punto nel torneo. Fin qui 4 sconfitte su 4, ma le uniche due lottate sono state le partite in casa, del resto andare a giocare fin lassù non è mai comodissimo: Maccabi praticamente già qualificato ma che potrebbe scendere in campo sapendo già di aver ottenuto il pass per il turno successivo se il Gent come pronostico dovesse non perdere con lo Zorya. A quel punto occhio alla spinta extra del Breidabik che potrebbe sfruttare l’entusiasmo e il fattore-campo.