Un casinò per il Real Madrid
Un Club di calcio è in tempi moderni sempre più un'azienda. Lo sanno bene i dirigenti del Real Madrid che fra i tanti progetti del nuovo Bernabeu hanno deciso anche l'installazione di un Casinò. Il gioco può dunque essere una nuova entrata per il Club di calcio più vincente al mondo. Le prime cifre, stimate dagli analisti del Real Madrid, parlano di un giro di affari di 120 milioni di euro che sono destinati ad aumentare con il tempo.
Dai classici giochi da casinò come Roulette, Blackjack e Craps, passando per un numero esorbitante di Slot Machine, fino ad arrivare al Poker. Cosa potrebbe essere per un poker player, giocare un evento nella cornice monumentale del Bernabeu? Crediamo il massimo del godimento. Insomma, a fronte di 573 milioni di euro, come costi per la ristrutturazione dello Stadio, il presidente Florentino Perez è sicuro che il Casinò aiuterà nel recupero dei soldi spesi.
In questo modo, il Real Madrid sarebbe la prima squadra di calcio ad avere un casinò all'interno del proprio stadio. Nemmeno gli inglesi sono mai arrivati a tanto, nonostante siano dei precursori in ambito di stadi nuovi,futuristici e soprattutto fruibili 365 giorni all'anno. In Italia invece siamo lontani anni luce.
Il nuovo Bernabeu
Il Real Madrid, complice la Pandemia, ha deciso di anticipare i tempi di ristrutturazione del Bernabeu. Uno stadio mitico e storico, ma che porta i segni del tempo. Così, mentre la prima squadra allenata da Zidane si è trasferita per qualche tempo all'interno del proprio centro sportivo, giocando sul terreno dell'Alfredo di Stefano (il campo utilizzato solitamente dalla seconda squadra delle Merengues, ndr), i lavori proseguono spediti al Bernabeu.
Ci sarà un innalzamento dello stadio, con la nuova copertura che comporterà anche la costruzione di un tetto mobile che in caso di maltempo verrà messo in funzione, per salvaguardare lo spettacolo ed evitare ai tifosi una doccia poco gradita. Ogni angolo strutturale dello stadio verrà utilizzato per generare flussi di entrate extra per il club con altri servizi, tra cui un ristorante di prima classe, nonché un nuovo museo, spazi per tour ed eventi e negozi integrati.
All'interno dello stadio saranno installati schermi a 360 gradi, incluso un tabellone segnapunti, insieme a supporti audiovisivi, per fornire ai tifosi contenuti che "arricchiranno l'esperienza dello stadio" durante le partite. Insomma, un nuovo modo di vivere il calcio allo stadio.
I lavori termineranno nella primavera del 2023 e fino a quel momento il Real giocherà sempre all'Alfredo di Stefano. In tempi di Pandemia a porte chiuse, ma quando i tifosi potranno tornare allo stadio, il piccolo impianto potrà contenere appena 10 mila paganti. Un problema non da poco per il Real Madrid.