A poche ore dal nuovo accordo tra Zynga Poker e Facebook che sancisce - di fatto - una maggiore libertà da parte delle due società, PokerStars ha confermato che sta lavorando all'imminente lancio di un'applicazione per social network. Il timing è sospetto ed è probabile aspettarsi un nuovo clamoroso annuncio di partnership tra il gruppo dell’Isola di Man e la piattaforma di Mark Zuckerberg.
Per mesi la room ha lavorato a fari spenti ed ha svelato al mondo le sue intenzioni, solo a seguito della rottura dell'esclusiva tra Facebook e Zynga.
Il team di lavoro ha giù pronto un nuovo prodotto che dovrebbe essere svelato tra poche settimane e consentirà agli appassionati di giocare a poker sui social, in modalità play for fun.
Il portavoce di PokerStars, Eric Hollreiser, non si è voluto sbilanciare sugli ultimi clamorosi rumors ma ha lasciato più di una porta aperta: "Siamo naturalmente interessati all'opportunità di offrire poker sui social network e abbiamo un team che sta lavorando su alcune offerte potenziali".
Zynga (prima poker room sociale) è concentrata nelle sviluppo del business real money in collaborazione con PartyPoker. La sua rottura con Zuckerberg spiana la strada a PokerStars che proverà a sfruttare questa opportunità.
Ricordiamo che la software house di Mark Pincus ha sviluppato sul noto social network, solo due giochi a soldi reali: "Bingo" e l'applicazione "Slot Friendzy" (ma sono disponibili solo per gli utenti della Gran Bretagna).
Il probabile sbarco di PokerStars può essere interpretato come un investimento marketing per l'acquisizione di nuovi clienti, seppur con le necessarie cautele perché il processo di conversione su Facebook, ed su altri canali, si sta rivelando un'operazione non così automatica e naturale.
Da non sottovalutare invece la valenza di un'azione di business diretta nel mercato dei social games (con possibile vendita di gettoni, livelli vip e pubblicità) sempre più in espansione. Per gli analisti di Morgan Stanley, il settore dei giochi sociali registrerà una crescita del 47% dei ricavi nei prossimi due anni.
L'operazione, se andrà in porto, avrà una valenza straordinaria soprattutto per gli Stati Uniti, dove è possibile giocare online solo play for fun. In questo modo Stars creerà i presupposti per riprendersi - in futuro - quello che è stato il suo principale mercato (rappresentava più del 40% dei ricavi).