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Isildur1 nei guai? Il fisco perquisisce centinaia di pro svedesi

viktor-isildur1-blomDecisa offensiva dell'agenzia fiscale svedese Skatteverket: nella giornata di ieri è partita un'indagine nei confronti di migliaia di grinders professionisti che, nel periodo 2008-2011, giocavano in siti che non facevano parte dello spazio economico comunitario.

Il fatto clamoroso è che gli ispettori hanno fatto irruzione nelle case di molti giocatori, sequestrando computer e telefonini.

Ai players è stato notificato un avviso nella mattinata di ieri: l'agenzia li accusa di non aver dichiarato profitti, incassi e pagamenti. Sono stati invitati a fornire i loro dati (con le generalità) , informazioni sull’uso di carte di credito e sistemi virtuali di pagamento come PayPal e Moneybookers oltre ad eventuali profitti derivanti da contratti di sponsorizzazione. Questo un estratto della lettera inviata:

"Abbiamo informazioni in merito al fatto che avete giocato a poker in uno o più siti internet fuori dallo spazio economico europeo, nel periodo 2008-2011. Si prega di inviare gli estratti conti bancari o documenti analoghi per qualsiasi sito internet in cui disponevate del vostro bankroll in tale periodo".

Le autorità scandinave, nel periodo di contestazione, considerano diverse rooms "extra europee": PokerStars.com, FullTiltPoker.com, AbsolutePoker.comBodog.com.

Per le autorità, tali società non rientravano in ambito comunitario e pertanto i residenti svedesi erano obbligati a dichiarare le vincite (ma questo punto non è ancora chiaro), come avviene da anni in Finlandia e non solo: di recente si sono uniformati a questo trend anche Norvegia e Islanda.

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E' per questo motivo che si vedono sempre meno giocatori scandinavi alle World Series a Las Vegas. Anche il Liechtenstein adotta una normativa simile.

Includendo nella lista extra UE, siti come FullTiltPoker (che operava in passato con una licenza dell’isola britannica Alderney) e PokerStars.com (che da quest'anno ha anche una licenza comunitaria riconosciuta da LGA maltese per il punto com), molti pro svedesi famosi come Viktor 'Isildur1' Blom rischiano multe per milioni.

Il famosissimo giocatore high roller svedese, per anni non ha svelato la propria identità proprio per evitare guai con la temibile agenzia Skatteverket. Nel gennaio 2011 si è però trasferito a Londra (dove tutt'ora risiede) ed ha deciso di gettare la maschera. Però dal 2008 al 2010 ha giocato cifre pazzesche su diverse piattaforme non comunitarie ed ora rischia grosso: per un giornale finanziario circa 150 milioni di euro (sui sistemi fiscali dei paesi nordici ne parleremo nel dettaglio nei prossimi giorni, nella nostra guida per i players europei).

Esprimi la tua opinione sulla tassazione nel poker online e sulle vincite maturate sui siti esteri (punto com), nel nostro forum.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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