Dopo aver fatto sognare tifosi di mezzo mondo Luís Nazário de Lima, meglio conosciuto come Ronaldo, ha deciso di attaccare gli scarpini al fatidico chiodo ed in Brasile la notizia è stata accolta con una vena di tristezza tra tutti gli appassionati di calcio. D’altronde per anni il “Fenomeno” è stato il giocatore più forte del pianeta ed ha trascinato la nazionale verdeoro al trionfo nei Mondiali del 2002.
Affetto da ipotiroidismo, con conseguenti scompensi nel metabolismo, a metà febbraio ha maturato la sofferta decisione di lasciare il calcio giocato a 36 anni di età, oramai impossibilitato nel controllare il peso a causa di questa grave malattia scoperta durante il suo soggiorno italiano al Milan.
In questi giorni in Sud America si parla molto di lui come nuovo presidente della federcalcio brasiliana dopo le dimissioni di Ricardo Teixeira. Ronaldo fa parte del consiglio di amministrazione del comitato organizzatore dei Mondiali che si terranno proprio in Brasile nel 2014 ed è ben visto in federazione.
E’ ritenuto un candidato forte per il suo legame stretto con Dilma Vana Rousseff Linhares, il primo presidente donna della storia dello stato sudamericano. Può sembrare strano ma Ronaldo con la presidentessa condivide alcuni interessi, in primis il poker.
E’ lo stesso ex giocatore a rivelarlo al quotidiano Folha do Sao Paulo: “Mi trovo bene a parlare con lei, perché insieme scherziamo, giochiamo a poker e scommettiamo pochi dollari, per divertimento. Magari assaporando un buon bicchiere di vino”. L’ex bomber ha anche confermato di volersi candidare per le prossime elezioni per la federcalcio.
La passione per il poker sembra legare i due Ronaldo più famosi del calcio: anche Cristiano, attaccante portoghese del Real Madrid gioca con una certa costanza: l’anno scorso è stato cochato da Daniel ‘jungleman12’ Cates ed ha provato ad assaggiare l’ebbrezza degli High Stakes online: d’altronde i soldi non gli mancano.
Le parole dell’altro Ronaldo invece testimoniano come la popolarità e la passione per il texas hold’em oramai sia arrivata anche nel lontano Sud America, dove si disputa da anni un circuito live interessante e prestigioso come il LAPT (Latin American Poker Team). Il Brasile offre per il mercato dell’online potenzialità importanti: il paese sta vivendo una crescita economica vertiginosa inferiore solo a quella della Cina e nel 2011 ha presentato il sesto Prodotto Interno Lordo (PIL) mondiale.