Vai al contenuto

Silvia Bianco, la pornostar che ama poker, backgammon e la cucina vegana: “vi racconto l’action a Singapore”

Silvia Bianco è un’attrice hard famosa in Italia per aver lavorato con guru del settore come Mario Salieri. E’ anche un’appassionata di texas hold’em e backgammon (partecipa a diversi tornei) anche se i suoi ultimi impegni la vedono concentrata nella cucina vegana. Ha un forte interesse per il mondo del poker e segue Assopoker ogni giorno.

L’abbiamo voluta intervistare dopo il suo ultimo lungo viaggio in Asia. Un’occasione per parlare con lei dell’action a Singapore.

silvia-bianco

Come nasce la tua passione per il poker e il gioco in generale?

Premetto che non sono una giocatrice accanita, da bambina in famiglia tra zii e cugini si amava trascorrere le feste ed i momenti liberi giocando a carte (burraco, briscola, scala40, scopa, etc)

Poi qualche anno fa ho scoperto il texas holdem, ci ho giocato per un pò di tempo online in tornei freeroll e mi piaceva, mentre la mia prima volta ai tavoli fu al casinò di Velden in Austria. Mi trovavo lì per il campionato europeo di backgammon, fu così che entrai nella sala poker del casinò e giocai un pò a cash-game.

A Milano dove giochi?

silvia-bianco-pokerOgni tanto partecipo alle serate di backgammon che si tengono all’Hotel The Yard, organizzate dal Backgammon Club Milano WBF.

Gli uomini come reagiscono quando vedono una donna al tavolo? Vantaggi?

Giocando a backgammon, non servono molto le armi seduttive, i dadi non si girano a mio favore… In realtà quando sono al tavolo sento sempre un clima molto rilassato, la sfida c’è ma è fine a se stessa. Spesso trovo persone disponibili al confronto sebbene giochino a backgammon da una vita e mi aiutano con consigli sulle varie mosse.

Sei reduce da un lungo viaggio in Asia: puoi raccontarci qualche particolare della Cina? In quali casinò hai giocato e che impressione ti hanno fatto i gamblers asiatici?

Sono tornata da una decina di giorni dall’Asia. Ho giocato varie volte al Sentosa di Singapore, un casinò bellissimo, enorme con annesso hotel, universal studios, waterpark, musei e centro commerciale, etc.

Che tavoli sono aperti al Sentosa e che tipo di giocatori hai incontrato?

silvia-bianco-hardLa maggior parte dei tavoli sono dedicati al baccarat, poi blackjack, roulettes, slot machine e altri giochi di carte asiatici e con i dadi come il sic bo. Hanno una sezione più ristretta per il texas holdem, i limiti sono 5/10SGD e 10/20SGD.

A quali partite hai preso parte?

Cash game, l’equivalente della nostra 5-10. Devo dire che i giocatori di poker, da quelle parti, non mollano mai una mano, ti seguono sempre in ogni streets e scommettono pesante. Insomma, non mollano mai.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Raccontaci un po’ delle sale da gioco di Singapore.

Il casinò è aperto 24h tutti i giorni. Ai tavoli la maggior parte è gente locale di etnia cinese, poi c’è qualche frequentazione di locali di etnia indiana. Pochi stranieri, normalmente americani, inglesi ed australiani. Al tavolo sono presenti tanti giovani e l’età media è intorno ai 35/40 anni. Come ho detto prima, ciò che ho notato è che sono molto “aggressivi” e giocano quasi tutti i piatti e fanno veramente fatica a lasciare le mani.

Secondo te il mondo dell’hard e quello del poker hanno qualcosa in comune?

Al momento sono in stand by con il porno da circa un paio di annetti. Nel frattempo sono impegnata in un progetto fetish-latex con il brand di Amsterdam “Demask” specializzato nella produzione di vestiti ed accessori.

Nuovi progetti?

silvia-bianco-casualSono molto impegnata sul fronte vegan: faccio corsi di cucina in Italia e nel mondo, vengo spesso invitata a fare degli show cooking vegan, l’ultimo a gennaio 2016, poco prima di partire per l’Asia: sono stata ospite di un evento all’interno del Sigep di Rimini (fiera internazionale della pasticceria) dove mi sono esibita in un cooking show tutto VEGAN accanto a prestigiosi cuochi di cucina onnivora. Due settimane fa invece ero ospite dello stand di un ristorante vegano di Hong Kong, al LOHAS Expo uno dei maggiori Festival Vegan asiatici. Amo molto questo continente, la patria per questo tipo di cucina.

Come è nato questo interesse per la cucina vegana?

Qualche anno fa correvo a livello amatoriale ed avevo amici che erano vegani. Non ero una grande mangiatrice di carne ma non è solo un discorso che riguarda l’alimentazione.

Grazie a loro sono entrata in contatto con questo mondo. Mi sono documentata ed ho approfondito molte cose, ho voluto scavare. Ho scoperto le tante atrocità che vengono commesse nei confronti degli animali. Lo sfruttamento pazzesco che c’è dietro neanche puoi immaginarlo. Purtroppo questa politica comporta anche dei danni importanti a tutto l’ecosistema. E’ un discorso più etico, la cucina e l’alimentazione passano in secondo piano, sono volontaria anche di alcune associazioni.

silvia-b

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI