Vista la clamorosa richiesta da 750 milioni di dollari, avanzata dalla moglie Elin Nordegren per accettare un divorzio consensuale, il campione di golf Tiger Woods potrebbe davvero cedere alle lusinghe provenienti dal settore del poker online.
La compagnia che gestisce la room di Bodog si è infatti offerta di sottoscrivere un contratto di sponsorizzazione che porterebbe nelle casse dell’americano la bellezza di 100 milioni di dollari spalmati su un quinquennio.
In passato lo stesso Woods aveva voluto mantenere le distanze dal mondo del gioco d’azzardo e del poker online, anche perchè abbondandemente coperto dai rientri generati dalla cessione dei diritti della propria immagine. Ma se prima si stimava che Tiger potesse incassare almeno 100 milioni di dollari all’anno, tanto che nel 2009 la rivista Forbes l’aveva messo in cima alla lista del 10 atleti più pagati al mondo, adesso le cose potrebbe essere alquanto differenti, visto che in seguito alle notizie sulla sua infedeltà coniugale aziende come la Gatorade, Accenture e AT&T hanno deciso di rescindere i proprio contratti di sponsorizzazione.
Dal canto suo a Bodog interessa ben poco di cosa faccia il golfista nella sua vita privata, tanto che proprio il fondatore Calvin Ayre ha dichiarato in proposito: “Con il divorzio incombente e tutte le altre speculazioni in corso, la BodogBrand ha deciso di presentare un’offerta a Tiger Woods senza precedenti, ossia 100 milioni di dollari in cinque anni a prescindere dalla sua condotta morale”.
L’affare passa ora nelle mani dell’agente Mark Steinberg, che proprio di questi tempi sta lavorando per promuovere l’immagine di Tiger Woods presso altri possibili partner commerciali, visto che al fianco del campione sono rimasti soltanto la Nike e la Gillette.