Tra Doug Polk e Daniel Negreanu, si sa, non è mai scoccata la scintilla che ha trasformato le rispettive pupille in due cuoricini tipo cartone animato.
È anche vero che buona parte del veleno che non ha permesso a tale scintilla di scoccare, è stato spesso dovuto alle dichiarazioni di Doug Polk che durante gli anni trascorsi ha attaccato in più di un’occasione il gioco espresso dal canadese.
In questo Articolo:
La sfida tra Polk e Kid Poker
Il tutto è poi sfociato, come vi abbiamo raccontato con frequenza su questa pagine, nella sfida che i due hanno giocato nelle scorse settimane e che ha visto un vincitore piuttosto chiaro, Doug Polk, appunto.
Lo statunitense ha messo più volte in difficoltà il suo avversario, dimostrando un gioco decisamente più armonioso e, per sommi capi, più moderno.
Qui trovate il resoconto finale della sfida, con tanto di cifre.
La pubblicazione del grafico
Per non farsi mancare niente, il buon Douglas ha deciso di pubblicare qualche giorno dopo la conclusione della sfida, il grafico che metterebbe in luce il vero motivo rispetto al quale la sfida è stata vinta.
Secondo Polk, infatti, il grafico evidenzia come la maggior parte dei proventi scuciti al suo acerrimo rivale, siano frutto di mani che non hanno raggiunto la resa dei conti, ma che si sono chiuse ben prima, tra flop, turn e river, mani che Negreanu avrebbe, in pratica, foldato prima dello showdown.
In effetti il grafico dimostra che 1,2 milioni di dollari portati a casa dal giocatore di New York, provengono da mani che non sono state portate a conclusione.
Ricordiamo, per amore di verità, che la prima parte della sfida fu giocata live negli studi di PokerGo e che non fanno parte di questo grafico.
Aggressività superiore di Doug Polk
Non c’era certo bisogno del grafico di Doug Polk per avere un’idea di chi tra i due sia stato il più aggressivo.
La strategia e i range di apertura e di 3Bet dell’americano, non hanno mai messo in discussione questo dato.
Chi ha seguito la sfida ha spesso notato come a fronteggiare le decisioni più difficili, sia stato Negreanu, chiamato spesso a rispondere alle azioni del proprio avversario.
Challenge Graph (not including live) pic.twitter.com/PYd8y6h9es
— Doug Polk (@DougPolkVids) February 18, 2021
I winrates per position
Se parliamo, invece, di winrates per posizione, il divario si allarga, visto che Polk ha guadagnato 22bb/100 quando giocava in posizione, perdendone solo 0,8/100 out of position.
Per chi ha una certa dimestichezza con le statistiche e i software di ausilio, entriamo ancora più nel dettaglio.
Sono tutti dati piuttosto importanti, che si aggiungono a queste stats:
- Won Hand: 52.4%
- BB Won Hand: 51.5%
- SB Won Hand: 53.2%
- BB EVBB Win-Rate: -0.8 bb/100
- SB EVBB Win-Rate: 22.0 bb/100
- BB WWSF (Won When Saw Flop): 47.3%
- SB WWSF (Won When Saw Flop): 60.1%
- BB WSD (Won at Showdown): 59.4%
- SB WSD (Won at Showdown): 45.5%
Expected Value (EV):
- IP Single Raised Pots Win-Rate: +62.9
- OOP Single Raised Pots Win-Rate: -33.9
- IP 3-Bet Pots Win-Rate: -15
- OOP 3-Bet Pots Win-Rate: +228
- IP 4-Bet Pots Win-Rate: 840
- OOP 4-Bet Pots Win-Rate: -1620