Nelle ultime ore ha preso sempre piu' credito l'ipotesi di un rinvio del tanto atteso pronunciamento da parte del Consiglio di Stato, in merito alla pratica del texas hold'em "live" in Italia. L'autorevole - e vincolante - parere era infatti atteso tra oggi e domani, ma potrebbe slittare di qualche giorno proprio a causa della necessaria valutazione, da parte dell'organo consultivo del CdS stesso, della relazione inviata dal Viminale giorni addietro.
Sono emerse intanto indiscrezioni importanti riguardo a tale relazione: sembra che sia tra 30 e 100€, il limite di buy-in che il Ministero dell'Interno ipotizzerebbe di concedere alle associazioni-club-circoli che avessero intenzione di organizzare tornei di texas hold'em dal vivo. Prevedibilmente tassativo sarebbe il divieto di qualsiasi forma di "rebuy", mentre novità interessanti potrebbero riguardare la frequenza temporale con la quale verrebbe permesso ai singoli organizzatori l'allestimento di questi eventi.
Proprio l'analisi di tutti gli elementi all'interno di tale relazione, sarebbe all'origine del probabile rinvio dell'atteso parere da parte del Consiglio di Stato. Quest'ultimo - ricordiamolo ancora una volta - dovrà pronunciarsi in merito alla richiesta di annullamento dell'ordinanza del TAR Molise - Campobasso n. 128/2008 , resa tra le parti, concernente "Diffida approvazione nuova tabella giochi proibiti".