Il giocatore di poker da torneo vive nel perenne bilico tra il buco nell'acqua e la grande impresa. E questo era il probabile stato d'animo di molti dei 55 players che ieri si presentavano al via del day 3 a Varsavia, quarta tappa dell' EPT by Pokerstars. Tra di essi Luca Pagano, Alfio Battisti e Riccardo Mazzitelli, ultimi tre azzurri rimasti in corsa, cercavano di strappare il primo traguardo di questo torneo: arrivare a fine giornata, ovvero tra i 24 giocatori previsti a premio in questo EPT.
Anche i nostri si presentavano con storie e aspettative molto diverse tra loro. Luca Pagano per aggiornare un già strabiliante record di piazzamenti in questo prestigioso circuito e cercare - perchè no - quel colpo grosso spesso sfiorato, più volte meritato ma mai raggiunto.
Alfio Battisti invece rappresenta il "nuovo che avanza", splendido rappresentante di quella generazione di giovani giocatori italiani formatisi nella dura palestra dell'online. Alfio vanta lo status di Supernova Elite su PokerStars, portatosi dietro dal vecchio account sul ".com", dove si era costruito una solidissima reputazione ad altissimi livelli.
Riccardo Mazzitelli è invece il "live rounder" puro, assiduo frequentatore dei migliori tornei di poker e con risultati di rilievo come il secondo posto all'KS Italian Championship di Saint Vincent (dietro a Max Pescatori, ndr). Nel suo cassetto dei sogni di questo EPT Varsavia c'era la ricerca di un'ulteriore segnale di fiducia, per confermare a sè stesso ed agli altri di poter competere a questi alti livelli con i migliori.
Purtroppo era proprio Mazzitelli a doversi disilludere, dopo un paio d'ore passate a cercare di evitare pericoli letali. Il pro del team Nice Hand fatalmente sceglie l'avversario meno adatto per cercare di rubare un piatto, perchè il canadese Mozdzen (chipleader ad inizio giornata, ndr), che aveva da poco perso un grosso piatto con il nostro Battisti, non aveva difficoltà a fare call al reraise allin per 26mila chips di Riccardo, mostrando KJ che erano già dominanti preflop sugli 85 off suited del nostro giocatore. Un K sul turn rendeva Mazzitelli drawing dead, e quindi la corsa dell'Italia all'EPT Varsavia doveva proseguire con due soli elementi.
Luca Pagano è in forma e stavolta anche assistito dalla sorte, perchè in due mani riesce a venire fuori da situazioni che lo vedevano fortemente sfavorito:
- una con a 4 contro i j j dell'avversario su flop 7 2 4 . Qui Luca reraisa allin l'avversario scoprendosi in svantaggio, ma un 3 al turn allarga la gamma degli outs a disposizione dell'italiano, e un 4 al river concretizza un importantissimo "scoppio", che permette a Pagano di continuare a lottare.
- La seconda avviene quando scoppia AA con J9 off suited in allin preflop, centrando un 9 sul flop e un J sul turn a crackare la monster hand dell'avversario. Quest'ultimo era più short di Luca, ma perdere questa mano - per di più in fase pre-bolla - avrebbe di certo cambiato faccia al torneo del PokerStars team Pro italiano.
Nel mezzo, un'ottima aggressività e la solita saggezza nel saper gestire i momenti importanti che è forse la miglior dote del Luca Pagano torneista.
Anche il torneo di Alfio Battisti passa attraverso una mano fortunata vinta "da dietro", quando i suoi A5 partono abbastanza scoraggiati contro gli A-10 del rivale, ma un flop con un 5 cambiava gli equilibri consegnando il double up al supernova romano.
Battisti è stato anche protagonista di una delle mani più spettacolari del day3, quando si è fatto pagare fino in fondo un poker d'assi chiuso al river dal canadese Mozdzen (leggi qui la mano completa).
Il torneo è andato avanti con un gioco sempre aperto ed aggressivo, grazie anche a personaggi come Shaun Deeb e Jeff Sarwer, quest'ultimo ex bimbo prodigio degli scacchi ora dedicatosi al poker. Il canadese Jeff diventa in breve tempo chipleader anche grazie a mani come quella in cui elimina il fortissimo connazionale Sorel Mizzi, in una entusiasmante battaglia di raise e reraise sfociata in un allin preflop: AA per Jeff, KQ per Sorel, board che portava appena un K ma nulla più per Mizzi, player out.
La mano appare banale se presa così com'è, ma in realtà questo è una sorta di manifesto su quali possano essere i vantaggi di (saper) giocare un poker aggressivo: decine di volte i due si sono rilanciati addosso, ma la volta che Mizzi ha deciso di ribellarsi e mandare il proprio quinto rilancio allin, ha trovato il rivale "strapieno", come si dice.
Dopo una fase bolla all'insegna della tensione e con diversi double up da parte degli short stack, arriva fatalmente il nome del 25° classificato, l'ultimo fuori dai premi. Si tratta del giovane lituano Domantas Klimciauskas. Per lui è fatale avere AJ su flop 8 9 J, perchè nel frattempo l'ucraino Vaserfirer aveva centrato un set con i suoi 88. Nessun aiuto dal resto del board, tanta amarezza per il povero Domantas ma anche un sospiro liberatorio per gli altri 24, tutti felici ed a premio. I nostri riescono a limitare i danni ed a presentarsi al day 4 di oggi con stack sotto la media ma ancora pienamente giocabili, soprattutto da due players in forma come hanno dimostrato di essere Battisti e Pagano. Quest'ultimo in particolare, sarà ulteriormente galvanizzato dal 12° piazzamento EPT in una carriera straordinaria, record assoluto peraltro già detenuto dal nostro campione.
Davanti a tutti c'è l'inarrestabile Jeff Sarwer, che ha letteralmente "abusato" degli avversari in zona bolla, consolidando il proprio mostruoso stack fino agli attuali 956500. Oggi sarà lui luomo da battere, l'osservato speciale, e molto presto potrete conoscere meglio questo nuovo personaggio grazie alla esclusiva intervista con Assopoker!
Per adesso, questo è il chipcount completo:
Jeffrey Sarwer - Can - 956,500
Clayton Mozdzen - Can - 574,000
Alexander Debus - Ger - 479,500
Anatoly Gurtovoy - Rus - 425,000
Antony Lellouche - Fra - 332,500
Ruslan Prydryk - Ukr - 325,500
Aleksey Yuzikov - Rus - 322,000
Konstantin Puchkov - Russia - 300,000
Oleksandr Vaserfirer - Ukr - 285,500
Dani Vargas - Spa - 256,000
Christophe Benzimra - Fra - 211,500
Vitaly Lunkin - Rus - 198,500
Shaun Deeb - USA - 192,500
Nikolay Tsanev - Bul - 183,000
Jani Sointula - Fin - 182,500
Michel Abecassis - Fra - 149,000
Alfio Battisti - Ita - 140,000
Julian Hoffmann Mogensen - Dan - 128,500
Tome Cardoso Moreira - Por - 127,000
Luca Pagano - Ita - 112,500
Peter Hedlund - Sve - 87,500
Maurice Schulmann - Fra- 53,500
Alexander Klimashin - Rus- 39,000
Wojciech Polak - Pol - 30,500
Oggi, a partire dalle 12:30, segui la corsa al final table dell'EPT Varsavia sul nostro Blog Live sponsored by Sisal Poker, con foto, news e video da parte dell'Assopoker Team direttamente dall'Hyatt Regency Hotel!