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Un boom oltre ogni più ottimistica aspettativa: così può definirsi il day 1a del PokerStars.it EPT Deauville, disputatosi presso il Casinò Barrière della cittadina situata nella suggestiva Normandia francese. 339 players sono un numero davvero senza precedenti da queste parti, mentre i 13 italiani rappresentano un valore ormai ampiamente nella norma.
Era atteso anche Dario Minieri tra i partecipanti, ma il caterpillar non si è presentato. Quindi, con ogni probabilità, lo vedremo all’opera oggi nel day 1b.
I colori azzurri erano comunque rappresentati in maniera più che egregia. Ecco i nostri alfieri:
Luca Ascani
Cristiano Blanco
Antonio Buonanno
Filippo Candio
Francesco Cortese
Luca Marotta
Riccardo Mazzitelli
Luca Moschitta
Mauro Piacentino
Giuseppe Polichetti
Rocco Sciarrone
Maurizio Sepede
Umberto Vitagliano
Si mette subito male per Buonanno, che fatica ad ingranare. Peggio di lui Marotta che perde presto gran parte dello stack ma riesce a recuperare parzialmente. Chi invece parte in maniera molto decisa è Filippo Candio, rivisto qui a Deauville con “gli occhi della tigre”. Per il pro sardo sarà una giornata vissuta sempre con grande personalità.
Ottimo – e anche un pò “minieresco” – il day 1a di Cristiano Blanco. Lo ‘stallone italiano’ parte alla grande, per poi intraprendere una sorta di percorso stile montagne russe, che comunque lo porterà a terminare la giornata ad una quota rassicurante.
E’ un’Italia a due facce, e per qualcuno che si fa notare in positivo c’è sempre qualche brutta notizia a bilanciare l’umore. Così abbiamo Cortese che è autore di una grossa partenza, mentre Sciarrone è il primo player out degli italiani, dopo aver scelto la strada del bluff in un momento errato, quando cioè l’avversario aveva centrato il tris di donne al flop.
E le note agrodolci continuano: escono sia Buonanno che Vitagliano, mentre Luca Moschitta si fa notare per grandi giocate come questa:
dopo il semplice limp di un giocatore in early position, Luca checka da big blind per un flop che presenta q 9 e 2 .
Luca fa check-call al bet da 2300 del rivale, e si va al turn q . Luca sceglie ancora la strada del check-call, contro la puntata avversaria che stavolta è di 5mila.
Il river è un 7 e stavolta l’avversario, dopo l’ennesimo check del SuperNova Elite catanese, spara un bet da ben 14000. Luca ci pensa una vita, poi chiama girando 93 off suited per un “nice call!” da parte dell’avversario e uno stack che si avvicina alla soglia dei 90mila!
Vola Candio, mentre Cortese e Sepede escono in maniera terribilmente simile: entrambi centrano doppia coppia con AQ su un flop in cui l’avversario centra il set. Per Sepede l’incubo iniziato con il flop A Q 6 si conclude con un 6 al river che regala il poker al suo avversario e lo elimina dal torneo; per Cortese (che poco prima era rimasto short a causa di due assi scoppiati da due 10 che trovavano il set, ndr) invece si tratta di un allin preflop, e i suoi AQ hanno la beffarda sorte di trovare un flop A Q 5. Ottimo quasi sempre, tranne quando sai che l’avversario ha 55…nessun aiuto e player out.
Per fortuna ci sono gli altri azzurri a tenerci su il morale. E allora Candio, come tutti i players con immagine molto loose aggressive, viene pagato in pieno quando centra davvero un punto, e vola tra i chipleaders ad oltre 100mila dopo due coppie settate sul board. Moschitta si conferma in alto e così fanno Blanco e un Mazzitelli poco appariscente ma estremamente concreto.
A fine day 1a rimangono in 198, e tra di essi ci sono 7 italiani:
Filippo Candio 107.500
Luca Moschitta 92.100
Riccardo Mazzitelli 63.000
Cristiano Blanco 55.400
Mauro Piacentino 41.700
Giovanni Polichetti 38.200
Luca Ascani 7.500
Uno nella top 15, altri tre sopra un’average che si attesta intorno alle 52mila chips e un solo supershort, il povero Luca “blackman” Ascani ad appena 7500 chips.
Ma si sa, il poker da torneo lascia speranze per tutti, e le rimonte più inimmaginabili sono dietro l’angolo.
In testa c’è un inusuale dominio romeno: il qualificato online Robert Cezariescu conduce a ben 216.900, mentre il pro Corneliu Cretu è terzo a 186.000. Tra loro il russo Geshkenbein, vincitore lo scorso anno dell’High Roller all’APPT Macau e del PKR Heads Up Grand Slam di Londra:
Robert Cezarescu – Rom – 216.900
Vladimir Geshkenbein – Rus – 198.500
Corneliu Cretu – Rom – 186.000
Tony Fabien Cousin – Fra – 162.900
Julien Riou – Fra – 156.900
Oleh Okhotskyi – Ucr – 155.400
Jamel Maistriaux – Bel – 154.200
Martin Kabrhel – RCec – 152.200
Jean Baptiste Varvat – Fra – 130.300
El Mostafa Bel Khayate – Mar – 119.700
Oggi, a partire dalle ore 12 in punto, l’appuntamento è con il day 1b dell’EPT Deauville. Come al solito, potrete seguire Dario Minieri e i tanti altri italiani in gara oggi sul nostro Blog Live sponsored by PokerSnai con foto, news e video in grande quantità, in diretta dal Casinò Barrière di Deauville!
