Vai al contenuto
Sofia Lovgren

Sofia Lovgren: “Se gioco a poker è grazie a Patrik Antonius”

Sofia Lovgren fa parte della cosiddetta “scuola scandinava” che per almeno un decennio ha dominato la scena del poker live internazionale. Da Gus Hansen a Peter Eastgate, passando per Juha Helppi e Chris Bjorin, di esempi ce ne sono davvero tanti.

Senza dimenticare naturalmente Patrik Antonius, che ha avuto inconsapevolmente un ruolo importante nel trasformare Sofia Lovgren da una semplice appassionata di Texas Hold’em a una giocatrice di poker professionista.

 

 

Una giovane veterana

Anche se Sofia è ancora molto giovane, la sua carriera dura ormai da oltre dieci anni. In questo periodo, la svedese ha piazzato bandierine un po’ in tutto il mondo, European Poker Tour e World Series of Poker compresi.

Proprio alle WSOP ha conquistato il suo piazzamento più prestigioso, un 12° posto da oltre 75.000 dollari nel Millionaire Maker 2016. Ma chissà che cosa sarebbe successo nella vita di Sofia, se non avesse “incontrato” Patrik Antonius.

“Mi ricordo che guardavo il Poker After Dark in tv, a casa con mio papà e mio fratello”, ha dichiarato la Lovgren in un’intervista ai colleghi di PocketFives. “Patrik Antonius giocava ed era divertentissimo guardarlo. Era entusiasmante anche seguirlo quando distruggeva gli high stakes online.

“Patrik Antonius? Un mito”

In realtà, Sofia aveva già cominciato a giocare a poker quando seguiva le gesta di Antonius al Poker After Dark: Mi piaceva il suo stile imprevedibile e la sua poker face. Era impossibile ottenere una lettura su di lui”.

Una volta diventata professional poker player, Sofia Lovgren ha potuto incontrare dal vivo il giocatore che più di tutti l’aveva ispirata: “Ci siamo incrociati diverse volte, è un tipo davvero a posto. Rilassato, sempre amichevole, un mito”.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

 

Sofia Lovgren
A lungo è stata la compagna dell’italiano Luca Moschitta

 

Come ha imparato Sofia Lovgren?

Sofia ha svelato di aver imparato a giocare a poker da autodidatta, servendosi soprattutto dei video su YouTube: “È lì che ho studiato la teoria e le varie mosse. I tavoli televisivi dove si vedono le carte private sono un ottimo modo per imparare e migliorare il tuo gioco”.

Insomma, il supporto video è per la Lovgren quello più efficace: “Oltre a giocare, trovo che guardare i video di persone più forti di me sia il miglior modo per imparare”.

La situazione si ribalta

Se all’inizio era Sofia a guardare ammirata i giganti del poker, oggi sono molte le persone che quando la incontrano tra i tavoli di un torneo la fermano per un selfie o per scambiare due chiacchiere.

“Quando la gente mi ferma e mi dice che ammira il mio modo di giocare a poker, sono sempre felice. Mi piace parlare a qualsiasi giocatore di poker e ascoltare le sue storie”.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI