RUBRICA FRANCESCHINI, di Alberto Franceschini (commentatore del WPT su Sport Italia)
Inizia finalmente su Sportitalia la stagione 3 del WPT. La stagione della consacrazione e della definitiva esplosione del circuito professionistico americano montepremi record in quasi tutti i tornei e la presenza assidua di tutti i top players sono la garanzia di un altissimo livello in ogni episodio di questa lunga cavalcata, che ci porterà fino alle finali del Bellagio che vedremo questa primavera.
Si comincia per quest’anno dal Jack Binion Open, a Tunica nel Massachussets e si inizia alla grande perchè questo è uno dei tavoli finali più forti che si siano mai visti al WPT…
Prima di andare a conoscere i 6 protagonisti vediamo le cifre di questo torneo:512 gli iscritti, a 10K$ a testa, per un montepremi totale che sfiora i 5 milioni di $, e una prima moneta di 1.464.000 $. Si tratta del torneo di poker col montepremi più alto mai disputato fuori da LV. I 6 giocatori che si presentano al tavolo finale sono:
Chau Giang, nato in Cina ma ormai da anni residente a LV, dove gioca professionalmente a poker. Giang è considerato uno dei più forti e temuti giocatori di poker al mondo, ma solo da poco tempo si dedica ai tornei e per questo non è un volto noto al grande pubblico televisivo. Si presenta al tavolo finale da chip leader, e favorito per la vittoria finale, con 1.406.00 chips.
In seconda posizione alla partenza Scotty Nguyen: Scotty, campione del mondo nel 1998, non ha bisogno di molte presentazioni: giocatore sicuramente tra i top 10 al mondo, vanta già numerosi tavoli finali al WPT e i suoi successi nei più grandi tornei del mondo sono innumerevoli. La presenza di Scotty inoltre, è garanzia di spettacolo, visto il suo stile di gioco assolutamente imprevedibile e iper aggressivo.
Con il terzo stack di partenza un altro “fenomeno” del circuito: Daniel Negreanu. Daniel non ha ancora avuto nel WPT tutto il successo che la sua immensa classe merita. Considerato da molti il miglior giocatore “all around” di poker, il canadese di origini rumene, cerca la definitiva consacrazione con una vittoria nel circuito. Grazie al suo stack di 1.173.000 chips ha buone possibilità di riuscirci in questo primo torneo della stagione.
A concludere un quartetto davvero formidabile Michael “the grinder” Mizrachi. In questo torneo Michael si presenta per la prima volta al grande pubblico televisivo del poker, ma molti lo considerano l’astro nascente del poker a stelle e strisce. The grinder parte con 515.000 chips.
Per concludere questo fantastico tavolo finale due giovani alle prime esperienze in grandi tornei: John Stolzmann, dal Wisconsin, e Raja Kattamuri, texano ma di chiare origini indiane, che è stato a lungo il chipleader del torneo e ha sofferto un paio di bad beats nelle ultime fasi del penultimo giorno.
In conclusione mi sembra di poter dire uno dei migliori tavoli finali della storia WPT. Shupple up and deal!