Vai al contenuto

WSOP 2010 Event #16: vince Carter Phillips, ottimo “Galb”

Carter Phillips: già un titolo EPT e WSOP per luiE’ andato a Carter Phillips l’evento numero sedici di queste WSOP 2010, un torneo di No Limit Hold’em six-max da 1.500 $ di buy-in a cui hanno partecipato ben 1.663 giocatori, il field più alto che si sia mai registrato in un torneo live 6-max.

Il costo contenuto ed una delle varianti più amate inserite nella cornice della manifestazione di poker più importante al mondo hanno reso possibile un risultato simile: al Rio di Las Vegas c’erano davvero tutti, da Annette Obrestad a Bertrand “Elky” Grospellier fino a Jason Mercier, solo per citarne alcuni.

Fra gli italiani presenti, un eccellente Gabriele “Galb” Lepore del Team di Sisal Poker.

Come potete leggere sul blog dell’evento sponsorizzato da PartyPoker, “Galb” era l’ unico superstite azzurro al day2, ma si presentava con il doppio dell’average in dodicesima posizione assoluta. Il nostro, che per ironia della sorte era seduto al tavolo proprio con Carter Phillips, si trovava a perdere quei coinflip che sono una delle condizioni indispensabili per arrivare nelle posizioni che contano in questo tipo di tornei, e così finiva 67esimo per 4.288 $ uscendo in una mano emblematica.
Infatti, il romano finiva ai resti con 6 5 su un flop J high con due picche a terra e che gli offriva anche il gutshot di scala, ma il suo avversario mostrava un’improbabile mano come J-7, capace tuttavia di tenere fino al river.

Così, in un tavolo finale dove l’età media non arrivava a ventitré anni, Carter Phillips – già vincitore dell’EPT di Barcellona nel 2009 – riusciva a prevalere nell’heads-up sull’unico non statunitense presente al final table, lo svizzero Samuel Gerber.

Grazie ad una maggiore esperienza e ad una chipleading netta Phillips aveva buon gioco, e così lo scontro durava relativamente poco. I due finivano infatti ai resti preflop con a k per lo statunitense contro q 8 dello svizzero, che non aveva creduto alla 3bet dal BB dell’avversario, mandando quindi i resti ma venendo rapidamente chiamato.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Il board era 7-A-9-J-4 e così per Carter Phillips si concretizzava un successo che lui stesso ha definito “ancora più meraviglioso di quanto non avrei mai immaginato”, vincendo 482.774 $ e soprattutto centrando un successo WSOP che a soli 21 anni lo proietta già alla caccia del “triple crown”, di cui fa parte quell’elite di players capaci di vincere una tappa EPT, una WPT ed un braccialetto WSOP.

Per concludere, vi mostriamo quindi il pay out di questo final table:
1)    Carter Phillips 482.774 $
2)    Samuel Gerber 298.726 $
3)    Craig Bergeron 189.661 $
4)    Hugo Perez 124.690 $
5)    Russell Thomas 84.256 $
6)    David Diaz 58.483 $

Le WSOP 2010 proseguono! Vieni sul nostro forum a seguire l’andamento di tutti gli eventi, con le news in tempo reale grazie al blog sponsorizzato da PartyPoker.it

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI