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Non esultate come David Balkin, passereste alla storia dalla parte sbagliata!

Quella che vi proponiamo oggi è una delle mani più curiose mai trasmesse in streaming. Non ci sono grossi errori, non ci sono diatribe regolamentari, ma il buon David Balkin se la ricorderà per sempre. 

Essere appassionati di poker porta spesso ad essere anche tifosi, o comunque conoscitori del calcio e chi frequenta il calcio da almeno un paio di anni, sa che la tecnologia è entrata a dar parte delle partite con una certa consuetudine. 

Se il VAR si impossessasse del poker

Stiamo parlando ovviamente del VAR che in alcuni casi, la maggior parte ormai, non permette ai tifosi di questa o quell’altra di esultare fino in fondo dopo un gol, pena la cocente delusione dell’annullamento della segnatura.

Bene, il VAR applicato ad una partita di Texas Hold’Em, avrebbe senza dubbio risparmiato una delle più colossali figuracce mai viste ad un tavolo da poker. 

Il protagonista principale è il povero australiano David Balkin, vera e propria meteora del poker internazionale, che in tutta la sua vita ha piazzato due bandierine, una per A$1.435 all’APPT di Sidney nel 2007 e una qualcosa come 5 anni più tardi al campionato del mondo, le WSOP del 2012. 

Poi il nulla assoluto, zero, finito. 

La meteora David Balkin

Questa felicissima mini carriera  non gli ha vietato, comunque, di passare alla storia per un curioso e, suo malgrado, spassosissimo, episodio che lo ha reso immortale agli occhi di osservatori e appassionati. 

Siamo a una ventina di giocatori left al Main Event del 2012 e David, con la sua spigliata e fiera T-Shirt con il nome “Tulio” sulle spalle, spilla altrettanto fieramente una coppia di 10 da early position, onorandola con un mini raise a 220.000 su bui 50k/100k/10k. 

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Chiamano due ostici avversari, da prima la bella e brava Gaelle Baumann che flatta un posto dietro a lui e poi lo svedese Hellman da BB. 

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La mano

Un flop in vena di scherzi si palesa, regalando qualcosa un po’ a tutti: bottom pair allo svedese, top pair alla transalpina, ma soprattutto un bel set di 10 al nostro eroe australiano che, con piglio d’altri tempi, pregusta un piattone afferrando con sicurezza delle chips per poi metterle al centro del tavolo con la speranza di trovare almeno un call. 

Il call, un po’ meno deciso, arriva da parte di Gaelle, la quale, dopo aver assistito al fold del marcantonio svedese, vede atterrare un 7 che le apre un quintale e mezzo di draw. 

Il buon David non se ne cura e spara con nonchalance pure la seconda che la Gaelle non può ignorare. Ancora call.

Il river scende per la Baumann come una specie di manna adornata da rose, orchestre, cherubini in festa e, soprattutto tanti gettoni, visto che Daniel le mette tutte in mezzo senza colpo ferire. 

La chiamata della francese questa volta è ben più decisa, ma l’intero popolo del web assiste sorridente alla manifestazione di giubilo del nostro eroe, che si alza esultante e va a farsi coccolare dagli amici, pensando di essere buono come il pane. 

Ma, purtroppo per lui, vienie richiamato dai compagni di gioco che lo avvisano del misfatto. 

Godetevelo. 

https://www.youtube.com/watch?v=cm8oRdIMqNU

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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