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Max Pescatori, Assopoker Player Of The week e 100 piazzamenti WSOP!

Se ci dovessimo soffermare, peraltro come dovrebbe essere nell’ordine delle cose, ai meri risultati conquistati in carriera, il giocatore italiano che meglio si è comportato durante gli ultimi 20 anni di storia recente delle WSOP, è senza dubbio Max Pescatori.

Altro trionfo sfiorato

Nella notte appena trascorsa, il campione milanese ha sfiorato un nuovo sigillo ad un altro Championship, quello di Razz da $10.000 di iscrizione, per un sesto posto che gli è valso un buon riscontro economica ma, soprattutto, l’emozione di poter raggiungere il braccialetto numero 5 in carriera.

Max Pescatori al Razz Championship delle WSOP 2022 (courtesy PokerNews & Seth Haussler)
Pescatori Courtesy Pokernews

A voler guardare fino in fondo e analizzare le prestazioni del “Pirata”, l’ennesima stagione statunitense che fa capo alle World Series Of Poker è stata tutt’altro che deludente per il “Pesca”.

Ammesso e non concesso che qualora la sua avventura a Sin City terminasse con il sesto posto conquistato nella notte, Max chiuderebbe con un bilancio di ulteriori 5 “bandierine” conficcate nel Nevada.

Questo dato lo porterebbe ad un totale di 83 “in the money” fatti registrare in carriera, senza contare gli eventi online, grazie ai quali Max farebbe 100 piazzamenti WSOP tondi tondi. In più ci sarebbero da conteggiare quelli alle WSOPE e quelli del WSOP Circuit, ma rimaniamo umili!

I quattro braccialetti di Max Pescatori

Tutti questi piazzamenti sono ovviamente al netto di quelli ottenuti nel Vecchio Continente, alle World Series Of Poker Europe, in virtù dei quali Pescatori sfonda abbondantemente quota 100 piazzamenti .

Ma va da sé, ovviamente, che il nostro connazionale ricordi con maggiore piacere i quattro braccialetti messi al polso negli anni passati.

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Max Pescatori Courtesy Spenser Sembrat & Pokernews

Il primo quello del 2006, al $2.500 No Limit Hold’Em, dove giocò il tavolo finale insieme ad un acerbissimo Mike Matusow.

Il secondo, quello del 2008, quando mise al polso il monile del $2.500 PL Hold’Em/ Omaha, nel quale chiuse primo davanti a Kyle Kloeckner, con Allen Cunningham quarto.

E poi il terzo e il quarto, arrivati in successione nel suo anno di grazia 2015, quando chiuse vittorioso al $1.500 Seven Card Stud e al Championship Seven Card Stud Hi-Lo, quest’ultimo condotto in porto contro avversari del calibro di Stephen Chidwick, secondo e Daniel Negreanu, terzo.

Con la prestazione fatta mettere a referto questa notte, non poteva essere che lui il nostro Assopoker Player Of The week.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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