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HSP: Negreanu e Persson accendono una notte di grandi piatti. Le mani

Mai avevamo seguito con questa frequenza le puntate delle scorse stagioni di High Stakes Poker, il fortunato format pokeristico che questa stagione spegne la sua decima candelina.

Cominciano piano piano a ruotare i protagonisti di questo 2023, dopo qualche puntata nella quale avevamo incontrato gli stessi protagonisti.

Negreanu il nuovo arrivato

Il più atteso nuovo arrivo di questa stagione su cui si sono accesi i riflettori della 15ª puntata, era ovviamente Daniel Negreanu, probabilmente il giocatore più conosciuto al mondo, che non si è certo fatto pregare quando c’è stato da metterle in mezzo contro uno dei suoi più acerrimi rivali al tavolo da poker, Eric Persson e con il quale aveva già condiviso le arene live più importanti, in occasione del suo scontro al High Stakes Duel IV prima sessione, quando fu Negreanu ad emergere per un Buy In di $100.000.

Alla puntata hanno preso parte anche altri giocatori, alcuni dei quali all’esordio in questa stagione e altri già visti nei nostri precedenti report e precisamente: Stanley Choi, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa, Charles Yu, Ben Lamb, Eric Persson e Bill Klein.

Il fantastico start di Ben Lamb

Ricordiamo che si gioca la partita $200/400 no limit hold’em, con le stesse regole delle precedenti puntate, nelle quali si è utilizzato lo straddle fin dalle prime mani.

L’azione si è subito fatta rovente con un’escalation di rilanci e contro rilanci tra Lamb, con a k , e Yu, il quale 4Betta a $25.000 con 8 9 , per poi foldare sul push di Lamb a $191.000.

Ancora il due volte finalista WSOP Main Event protagonista poco dopo, quando chiudeva scala bassa con a 5 su board 3 2 9 4 , ma non pagato dalla puntata di $20.000 su un piatto di $39.600 da Klein e Hicks.

Sale in cattedra Negreanu

Il momento da tutti atteso non si fa aspettare più di tanto e DNegs entra in campo dopo un rilancio da bottone di Choi pari a $3.000 da Bottone. A chiamare sono Negreanu con k q e Persson con k 10 da big e small blind.

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Il flop regala top two pair a Negreanu, 3 q k il quale checka seguendo la stessa mossa del Piccolo Buio. La palla arriva a OR che va in Cbet a $4.000, ma Persson non è d’accordo e sale fino a $19.000, originando la 3Bet di Negreanu a $64.000, cifra convincente per l’asso alta di Choi.

Eric Persson

Sembrerebbe una rivalità che cova ancora sotto le ceneri, visto che con la sua top pair, Persson non crede al suo rivale e le mette tutte per un totale di $96.000, prontamente chiamata dal canadese che a questo punto perderebbe solo da alcune combinazioni runner-runner, cosa che non accade perché tra turn e river cascano 3 e 10, per un piatto complessivo rastrellato da Negreanu superiore ai $206.000.

Persson si sarebbe preso poi una rivincita in un piatto da $48,000 contro lo stesso avversario 3Bettando al flop e costringendo Negreanu ad abbandonare l’asso accoppiato col board. 

Occhi aperti perché nei prossimi giorni vi daremo conto di una mano molto interessante tra i due.

Foto in homepage courtesy Pokernews & PokerGo

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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