Daniel Negreanu che appeal
E meno male che il poker versa in crisi. Ci pensa il solito Daniel Negreanu a ribadire che si tratta di un fake grande come una casa. Il poker sta bene e lo dimostrano anche le oltre 8 mila prenotazioni per le quote del canadese, in vista delle imminenti WSOPE 2019. Mai scelta fu più azzeccata dall'ex team pro pokerstars. Daniel Negreanu, dopo gli ottimi riscontri con le vendite di quote per le scorse WSOP, ha proposto il bis per la kermesse in versione europea e la risposta degli appassionanti è stata dir poco straripante.
Oltre 8 mila le prenotazioni per assicurarsi piccolissime percentuali, ma che per molti rappresentano un investimento sicuro. Una lista d'attesa lunghissima e come ha commentato qualcuno su twitter fra il serio e l'ironico: "per molti le quote ci saranno, ma probabilmente per le WSOP del 2023". Una frase che fa capire come sia interminabile la fila per acquistare quote. Lo stesso Daniel Negreanu è rimasto sbalordito per quante persone hanno aderito alla sua offerta e nei giorni scorsi, il server del sito che mette in vendita le quote è crushato più volte per il numero altissimo di utenti.
Lo stesso Daniel ha poi comunicato, che i primi pacchetti venduti stanno già per essere assegnati a coloro che hanno comprato per tempo le sue quote. E allo stesso tempo ha chiuso la vendita, visto che le richieste superano di gran lunga le quote disponibili. Per coloro che sono riusciti ad assicurarsi una %, adesso ci sarà l'accesso ad un gruppo facebook, dove gli stessi utenti riceveranno ulteriori informazioni e poi aggiornamento sull'andamento di "Kid Poker" alle WSOPE 2019
I motivi del sold out
Ricordiamo che Daniel Negreanu ha garantito che giocherà tutti gli eventi delle WSOPE 2019 (fatto salvo la contemporaneità con più final table) e ha stimato un massimo di 1.2 milioni di euro (compresi possibili re-entry) in buyin in vista della kermesse che si giocherà al Kings. Di questo totale, il canadese ne ha messo in vendita una parte, così come già era successo la scorsa estate per le WSOP di Las Vegas. Ma perché c'è stato un assalto virtuale del genere per l'acquisto delle quote?
I motivi sono presto detti. Il primo riguarda la forza del giocatore. Daniel Negreanu è un top player da quasi 20 anni e non a caso occupa la terza posizione nell'All Time Money List del poker live. Il canadese poi punta al terzo titolo POY WSOP in carriera e attualmente è terzo in graduatoria. Accusa si un ritardo dalla vetta, ma può ancora farcela e sappiamo bene che Negreanu difficilmente sbaglia nelle previsioni. Un altro motivo è sicuramente dato dagli ottimi risultati ottenuti da Kid Poker alle scorse WSOP. Vero che il bracciale non sembra mai arrivare, ma ha sfiorato la vittoria in più di un'occasione.

Gli ottimi risultati raggiunti hanno reso felici anche gli investitori, i quali prima dello start delle WSOP avevano acquistato piccole percentuali di quote. Di conseguenza tutto questo ha creato un effetto domino, in vista della vendita delle quote per le WSOPE 2019. In molti hanno fiutato del grande potenziale, in un piccolo investimento. Un ragionamento che però hanno fatto oltre 8 mila persone e per molti di essi, l'acquisto di quote resterà un miraggio.