Con le unghie e con i denti, Massimo 'Maxshark' Mosele rimane aggrappato al torneo da $5.000 delle WSOP 2016, dove tra l'altro è partito anche il Tag Team e dove il torneo di Stud Hi Lo è entrato ormai nelle sue fasi più calde.
WSOP 2016 Event #59: $5000 No-Limit Hold'em
"E riesco ad imbustare anche sto day2 del 5000$ - Event #59 con 285.000 pezzi a 47 left. Grazie di cuore a chi in queste settimane mi ha sempre supportato! Domani e dopodomani, so che è ancora lunga, ma mi gioco il sogno: 800.000 e braccialetto! Ciao Italia!"
Parole e musica di 'Maxshark', ancora in corsa nell'Event #59 delle WSOP 2016 che mette in palio, come ha ricordato lo stesso professionista italiano, circa 800.000 dollari oltre all'ambito braccialetto.
Lo stack di Mosele è buono per un 35° posto provvisorio su 47 left. Non uno stack mostruoso, ma la top ten non è neppure così lontana. Georges Georgiu, che occupa il 10° posto del chip count, è fermo infatti a 646.000 gettoni, che per Mosele rappresenterebbero poco più di un double-up.
Certo, la concorrenza è più che agguerrita. Detto del super chip leader Marius Gierse (1.496.000 chip), al 6° posto troviamo il tedesco Dominik Nitsche, mentre all'8° c'è il pericoloso americano Upeshka Da Silva.
E non è finita qui: 12° posto per Ismael Bojang (594.000), 17° per Natasha Barbour (537.000), 21° per Byron Kaverman (460.000), 24° per Fedor Holz (427.000) e 27° per Sergey Lebedev (361.000).
- Marius Gierse 1.496.000
- Jordan Knackstedt 1.013.000
- Yue Du 902.000
- Kane Kalas 863.000
- Matt O'Donnell 853.000
- Dominik Nitsche 734.000
- Javier Gomez 687.000
- Upeshka De Silva 661.000
- Justin Adams 650.000
- Georges Georgiou 646.000
WSOP 2016 Event #60: $1500 Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better
Sono rimasti soltanto in 14 nel torneo di Seven Card Stud Hi Lo 8 or Better delle WSOP 2016, guidati da David Prociak con 701.000 chip. Dietro di lui troviamo John Monnette, che darà nuovamente la caccia al braccialetto, così come Brandon Shack-Harris, che però occupa la penultima posizione.
Ancora dentro anche Calvin Anderson, 6°, e Bryan Devonshire, 7°. Si gioca per una prima moneta da 156.546 dollari, alla quale hanno dovuto rinunciare Jimmy Fricke (19°), Andy Bloch (23°) e Daniel Negreanu (30°).
- David Prociak 701.000
- John Monnette 420.000
- Al Barbieri 382.000
- Jameson Painter 379.000
- Gaurav Kalro 375.000
- Calvin Anderson 347.000
- Bryan Devonshire 243.000
- Michael Ross 214.000
- Phillip Penn 184.000
- Louis Russo 163.000
- Alexsandr Vinskii 162.000
- Alex Livingston 156.000
- Brandon Shack-Harris 95.000
- Steven Loube 92.000
WSOP 2016 Event #61: $1,000 Tag Team No-Limit Hold'em
C'era tanta curiosità attorno al Tag Team, l'evento a squadre che rappresentava una prima volta assoluta alle World Series of Poker. Bene, il torneo da 1.000 dollari di buy-in ha attirato 836 'formazioni', di cui 130 sono passate al Day 2. Difficile dire quanti giocatori in effetti si sono alternati ai tavoli, dato che è possibile formare team fino a 4 player.
Ad ogni modo, l'accoppiata Vladimir Geshkenbein-Tobiaz Ziegler è quella che si è comportata meglio di tutte, accumulando 100.000 chip. Bene anche Nick Yunis e Fabrizio Gonzalez, secondi con 98.300, mentre Mike Leah, Thomas Taylor e Jerry Wong chiudono la top 3 con 91.400 gettoni.
Tante e variegate le squadre in gioco: da quella di Jonathan Little con mamma e papà, la strana coppia Jamie Gold-Montel Williams che gioca per beneficienza, una coppia di Pittsburgh che lo fa per celebrare l'anniversario e il super trio formato da Jeff Gross, Antonio Esfandiari e Brian Rast.
Due le squadre italiane che passano al Day 2: quella capitanata da Augusto Cavazzini (34.700) e quella guidata da Enrico Mosca (15.500).