Il trend sembra chiaro, la vita sta diventando sempre più difficile per i grinder del cash game online, in particolare sul dot com. Con i tagli al Vip System di PokerStars.com, diversi giocatori (in particolare high stakes) stanno cercando un'alternativa alla prima room mondiale ma la concorrenza sembra si stia uniformando alle nuove politiche per riequilibrare il field e ridurre i benefici ai giocatori high roller.
Un esempio arriva da PartyPoker che ha deciso di bannare l’uso di software di terze parti e HUD. 888Poker ha anticipato addirittura Stars e nel febbraio 2015 ha dato un bel taglio al proprio sistema di ricompense.
Dal primo gennaio, in pochi si sono accorti che sul network dot com di iPoker (la quarta rete internazionale) è aumentata la rake nei giochi NL100 e PL100 in su.
Le modifiche riguardano i giochi No Limit e Pot Limit cash game. I limiti interessati sono da 0,50€-1€ fino a 5€-10€. Il rate cap è aumentato da 3€ a 4€.
Il Cap non è altro che un limite alla rake totale che viene raccolta in una singola mano.
Il rate rake è pari a 0,01€ ogni 0,20€ che si trovano nel pot. Il nuovo cap da 4€ entra in gioco quando la dimensione del piatto è maggiore di 80€. Il cap precedente si applicava ai pot oltre 60€. Pertanto con un limite più alto, i giocatori devono pagare una rake più alta.
Secondo gli esperti di PokerIndustryPro, ai livelli 0,50€-1€ il cap entra in gioco con una frequenza bassa, perché non molte mani superano i pot di oltre 80€, ma con l'aumentare della posta in gioco molti più piatti sono interessati.
Inoltre, oltre ad introdurre un Cap più alto, iPoker ha rimosso la rake cap ridotta che veniva applicata quando erano presenti ai tavoli solo 3 o 4 giocatori.
Questi cambiamenti, combinati tra loro, dovrebbero comportare un aumento della rake dal 10% al 25% a seconda dei livelli giocati.
Nel 2015, il traffico su iPoker è calato di un terzo. La riunificazione del field del network, con il nuovo sistema Source Based Rake, non è riuscito ad evitare la brusca frenata dell'action rispetto al 2014. Ma gli equilibri "ecologici" ed "eco-sistemici" della piattaforma sembrano in costante miglioramento, a beneficio dei giocatori che producono volumi più bassi.
Dovrebbe inoltre aiutare a favorire questo processo il nuovo client (introdotto ad ottobre). Questo aumento della rake, molto probabilmente, è stato dettato dal fatto che negli ultimi due anni, le revenues siano calate in maniera verticale, come ha evidenziato Playtech (proprietaria di iPoker) nelle relazioni agli azionisti.