Da che mondo e mondo, soprattutto da quando è stato sdoganato l’enunciato che il poker è un gioco in cui l’abilità la fa da padrone, le gestione del Bankroll è uno dei capisaldi di ogni scuola di pensiero che si rispetti.
In questo Articolo:
Una veloce definizione di Bankroll
Intanto cominciamo con la definizione di “bankroll”, che può essere riassunta così: “l’importo complessivo dei soldi che un giocatore ha a disposizione per il poker”
Una gestione intelligente del BR sembra di facile applicazione, eppure, alla resa dei conti, non è esattamente sempre così.
Tra i mille e più motivi che dovrebbero incentivare un oculato rispetto per tutto ciò che ha a che fare con il nostro spending, ci sono non solo quelli che ci incoraggiano a rimanere nel livello di comfort in cui ci troviamo per giocare il nostro poker migliore, ma anche a non buttare via il denaro che abbiamo conquistato fino ad un periodo “x” della nostra carriera da giocatori.
Non sono rari i casi in cui i giocatori hanno avuto delle grandi difficoltà sotto questo aspetto.
Il primo esempio che viene in mente è quello di Stu Ungar, ma anche Scotty Nguyen ha più volte dichiarato che di aver dovuto ricostruire il proprio BR più volte nella sua vita.
In questo articolo vogliamo darvi 6 consigli utili per tenere sotto controllo il vostro Bankroll, anche per esso ci vuole una certa abilità.
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Fai una netta distinzione tra finanze personali e investimenti per il poker
Devi sempre pensare al poker come ad un business.
Le risorse che usi per la tua attività devono essere sempre intese come “soldi della tua società”.
Non dovresti mai usare i soldi della tua impresa per “pagare le bollette”, quindi essi meritano un’attenzione particolare.
Prova a pensare che se utilizzi le risorse della tua azienda, essa può rischiare di avere qualche problema di liquidità.
Come nell’imprenditoria, i soldi chiamano i soldi, anche nel poker.
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Non uscire mai dalla tua comfort zone
Non è un segreto che sia sempre allettante giocare per cifre che possano cambiare la nostra vita più velocemente.
Stuzzica competere per premi che non giustificherebbero un investimento fuori dalla nostra portata.
Eppure non lo dobbiamo MAI fare.
Mantenere un livello più consono alle nostre finanze, ci permetterà di non andare in bancarotta e di non giocare affatto.
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Evitare le mosse disperate per combattere la varianza
Tutti noi incontreremo durante la nostra carriera dei momenti più o meno lunghi in cui le cose non andranno bene.
Il consiglio è quello di non fare mosse azzardate. Giocare il proprio A-Game è fondamentale soprattutto in queste occasioni.
Ricordatevi sempre che la varianza non ha memoria, se perdete ora non vuol dire che non dobbiate perdere mai più.
In nessun caso si dovrebbe utilizzare uno stile più spericolato solo perchè vorremmo fermare la varianza. Impossibile e controproducente.
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Il level down
Nessuna vergogna a scendere verso il basso, anzi.
Se le perdite hanno ridotto le vostre risorse, diminuite le vostre puntate fino a quando non riuscirete a raggiungere dei fondi utili per tornare a giocare ai livelli più elevati.
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Tenere traccia delle sessioni
Sapere quali sono le mosse che portano i profitti maggiori è sempre piuttosto facile, la memoria selettiva ci porta a ricordarle meglio.
Ma pensate a quanto possa essere importante prendere nota dei nostri errori per evitare di commetterne in quantità sempre minori.
Tenere una registrazione del vostro gioco aiuta ad evidenziare quali aree del vostro gioco necessitano di un miglioramento.
Esistono diversi tipi di software per aiutarvi a tenere sotto controllo questi dati.
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Risparmia sui costi
L’abitudine di pagare cibo, massaggi, mance con le chip dei vostri stack in una sessione di cash game live, andrebbe accantonata.
Non è mai un buon consiglio sottrarre risorse al proprio bankroll in una sessione in cui un All In potrebbe farti vincere più denaro.
Il consiglio è quello di risparmiare su tutto quello che è superfluo, siamo sicuri che ci serva il massaggio, o che sia necessario farsi portare la cena al tavolo?
Se, al contrario, non possiamo farne a meno, utilizziamo i soldi che non fanno capo al poker.
Conclusioni
Essere disciplinati è la strada maestra per non uscirne da sconfitti ed avere successo nel poker.
Poi ci sono tutta una serie di altri consigli, come la vendita di parte della action, cosa che i professionisti fanno sempre di più.
Pensateci: la concentrazione che ci vuole per la gestione del Bankroll è la stessa che dovete utilizzare quando affrontate la mano.
Sono entrambe parti fondamentali per il raggiungimento dei vostri obiettivi.
Articolo estratto da Pokernews.com