Una piccola luce in fondo al tunnel. È quello che deve aver pensato Daniel Negreanu, dopo una settimana finalmente positiva nella lunga sfida a Doug Polk. Sperando – per il canadese – che una rondine non faccia primavera, anche se l’inverno è alle porte, diamo un’occhiata a quello che è successo nelle due sessioni giocate negli ultimi 7 giorni.
Un inizio scoraggiante
E dire che la settimana per Daniel Negreanu non era cominciata benissimo, con l’ennesimo cooler costatogli subito 172.637 dollari.
Su flop 2 5 K , il canadese aveva chiuso la top pair con K 7 , diventata addirittura trips grazie al K al turn. Un 9 al river sembrava carta innocua, peccato per lui che Polk avesse 9 9 per un full runner runner!
Anche quando il river sembrava aver aiutato Daniel Negreanu, il canadese è riuscito a perdere un altro piatto grosso. Polk, infatti, con J 2 aveva già chiuso colore al turn su board Q 6 4 3 , quando un 2 in quinta strada aveva permesso al canadese di chiudere una costosissima scala.
Session 13: -$17,780.32 over 476 hands
Total: +$578,417.57 over 6227 hands
It was looking like we were gonna lose 2 or 3 buyins then we hit an extremely nice top pair to win a 3 buyin pot to close out the session. Daniel is playing much better imo, lots of new moves.
— Doug “Truck Driver” Polk (@DougPolkVids) December 1, 2020
Doug Polk si illude
Nonostante ciò, come potete vedere dal tweet qui sopra, Negreanu è riuscito a chiudere la session con un attivo di poco meno di 18.000 dollari, beccandosi anche i complimenti del suo avversario: “Daniel sta giocando molto meglio secondo me, con tante nuove mosse”, ha scritto Polk.
Un presagio di quello che sarebbe successo qualche giorno dopo?
In realtà l’americano ha inanellato l’ennesima partenza sprint, con un pot da $80.000 vinto grazie ad una top two pair con kicker migliore.
Polk ha poi esteso la sua leadership grazie ad una scala chiusa al turn contro Q Q del suo avversario (Doug aveva 3 5 , board 2 9 4 6 5 )
Daniel Negreanu accorcia
Danielino non si è lasciato scoraggiare e ha cominciato un lento ma inesorabile recupero, vincendo un piatto da 82.000 dollari grazie ad una overbet con A 5 su board 3 2 4 Q K che il suo avversario ha chiamato con 4 2 .
Altri 60k Negreanu li ha vinti floppando un full di 8, prima di riuscire finalmente a vincere una mano con gli assi, cosa di cui si era lamentato 7 giorni fa.
Il cooler è costato a Polk $92.000 dollari: con K K , l’americano nulla ha potuto nella guerra di rilanci pre-flop contro l’A A di ‘Dnegs’, che ha chiuso la sessione a +$46.581 grazie a un board 10 5 4 7 10.