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danilo spampinato

“L’altra volta ero arrabbiato!” La vittoria del Twister x1.000 di Danilo Spampinato

Il vincitore del Twister dal moltiplicatore massimo arrivato giovedì pomeriggio sul circuito iPoker ha un volto e un nome, quelli di Danilo Spampinato (foto in alto), 32enne di Catania che gioca a poker per mantenersi da una decina di anni.

“Ho iniziato coi sit’n’go 27max da 3€ e 5€ su PokerStars arrivando ai livelli più alti – spiega Danilo il suo percorso pokeristico – poi sono passato al cash e anche in quel caso mi sono fatto coachare da dei ragazzi super bravi che giocavano e giocano al NL 400 e NL1000. Io sono arrivato a giocare il 100 su Stars e il 200 su Peoples, dopodiché nel 2018-19 ho deciso di lasciare il cash e iniziare a studiare spin. Li ho studiati per i fatti miei e ora sono un 4-5 anni che gioco spin. Negli ultimi due faccio pure lezioni private.”

Nel corso della chiacchierata Spampinato ci ha raccontato che questo non è stato il suo primo moltiplicatore per mille: ma tra le due volte le emozioni vissute sono state molto diverse.

La concitazione del momento

Entriamo subito a bomba: ti sei reso conto subito del moltiplicatore?

Sì mi sono reso conto subito che avevo trovato il montepremi massimo. Considera che con un amico prima di iniziare la sessione ci eravamo sentiti su skype, di solito ci facciamo compagnia, in chiamata scherzavamo, lui mi diceva “sai che mi sento che oggi esce il x1000”. Quando mi sono accorto che era uscito davvero il x1000 gliel’ho detto e lui “sei serio?”. Gli ho risposto “ma no, scherzavo” quindi anche se eravamo in chiamata l’ho giocato in silenzio.

Quanti tavoli avevi aperto in quel momento?

Avevo due tavoli, non mi trovo a tablare di più. Ho provato a giocare 3x ma mi viene parecchio difficile. Poi il x1000 l’ho monotablato perché quando ho aperto il tavolo l’altro si stava per chiudere.

Conoscevi gli avversari?

No, erano due occasionali, due nick mai visti, avevo zero mani contro di loro. Uno dei due ha deciso di giocarsi i soldi alla terza mano con due carte così, aveva T2, forse pensava di essere Doyle Brunson. L’occasionale che è arrivato a giocare l’heads-up sembrava un po’ più navigato, era abbastanza aggressivo, non aveva paura del moltiplicatore alto, infatti mi ha bluffato in alcune situazioni. E’ stato bello aggressivo, non il classico nitty che vede il moltiplicatore alto e inizia a foldare sempre, che tra l’altro è quanto successo al Twister x1000 che avevo giocato qualche mese fa.

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L’altro x1000 vinto

Ah ma quindi non è la tua prima volta coi moltiplicatori massimi! Racconta…

Quello di marzo è stato il primo, ero super emozionato ma devo dire che ancora di più ero arrabbiato che felice perché in quel periodo non giocavo i 20€ ma i livelli più alti, principalmente 100€-200€ quando c’era poco traffico aprivo i 50€. I 20€ li aprivo quando c’era poco traffico anche ai 50€, ne avrò giocati 5-6. Sul momento mi ero dettto ‘ma guarda mi è uscito ai 20€’… Non l’ho presa benissimo, ero abbastanza arrabbiato, poi gli altri ragazzi mi hanno consolato finché non mi sono calmato e mi sono detto “buoni sti 15k”, anche se potevano essere 75 o 150k.

Quindi sei stato più contento questa volta?

Sì perché stavo giocando i 20 fissi. Dopo che ho vinto quel per mille ho fatto delle spese, ho prelevato una parte del bankroll destinata al poker e quindi fino a giugno non avevo più il roll per giocare, in più ai 100€ e 200€ avevo swingato un po’. Questa estate dopo un mese di pausa ho deciso di fare level down e ho ricominato dai 20€ e 50€.

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Esultanza e festeggiamenti

Festeggerai questa vittoria?

Sì: in quella occasione ho festeggiato dopo che mi sono fatto passare l’arrabbiatura, stavolta invece festeggerò perché mi rendo conto di essere stato molto fortunato ad aver trovato due per mille in cinque mesi. C’è gente che ne trova uno ogni cinque anni, come minimo offro una cena agli amici del gruppo spin e porto in vacanza la moglie.

Quindi presumo che dopo l’ultimo showdown hai esultato…

Sì, ero contento. Ho fermato la sessione, ho mandato lo screenshot della vittoria al gruppo di giocatori spin con cui mi confronto quotidianamente e l’ho fatto sapere a mia moglie che era a lavoro. Mi sono preso un 20 minuti mezz’ora di pausa e poi ho riiniziato a giocare.

I progetti pokeristici

Quali sono adesso i tuoi obiettivi pokeristici sul breve medio e lungo periodo?

Sul breve è vincere un altro x1000! No, scherzi a parte, tornare a giocare i 100€ e 200€ che sono i livelli che onestamente dovrei giocare. Credo comunque che spenderò la maggior parte di questi 15k in cose extra poker. Magari una parte la userò per tornare a giocare ai 50-100 per poi tornare prima di fine anno anche ai 200… Per questo sul lungo periodo l’obiettivo è runnare bene ai 200€! No in realtà in passato avevo una scuola di poker con due amici, era una cosa simpatica, se ci fosse l’opportunità di tornare a fare quello ci starebbe perché mi piace insegnare.

Sul fronte del poker live?

Il poker live mi annoia un sacco, ho fatto diverse esperienze live , anche un EPT a barcellona nel 2018, ma giocavo solo cash game 2-5 e 5-10, no tornei. Gli unici live che faccio non sono tanto per gli mtt ma o per giocare cash o per stakare qualche amico della trasferta, se organizziamo insieme.

Varie ed eventuali, se hai qualche dedica da fare è questo il momento!

Sicuramente i ragazzi che mi hanno coachato quando giocavo cash game all’inizio della mia carriera, dopo aver abbandonato i sit’n’go 27-max: Arturo ‘RaigekyAA’ La Brocca e Antonio ‘noumeno13’ Gaeta. Poi i ragazzi con cui studio assieme adesso Spin, Filippo Mirci e Bernardo Poli.

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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