Nel poker online italiano, negli ultimi 6 mesi, si è assistito alla crescita verticale della rete di iPoker, a seguito dell’ingresso nella rete di Playtech di Lottomatica-GBO (gruppo Gamenet – Goldbet) e l’ impennata delle skin di E-Play24 (in particolare nel cash game), oltre che il consolidamento della quota di Sisal Poker (leader della rete nei tournaments). Curiosità nella curiosità, stiamo parlando di 3 realtà che sono state oggetto di vendite recenti.
La realtà oggi indica un dualismo sul nostro mercato tra i due leader PokerStars e iPoker.
I dati del mese di ottobre confermano questa tendenza e ci presentano il settore del poker con revenues stabili rispetto allo stesso periodo del 2021, sia nei tournament (spesa +1,19%) che nel cash game (+1,78%).
I margini lordi per le poker rooms sono stati a ottobre pari a 8,5 milioni per i tornei (compresi i Sit Lottery) rispetto agli 8,4 milioni del 2021.
Nel cash game si sono registrati 5,7 milioni di euro (5,6 milioni nell’ottobre dell’anno scorso).
Come detto, le quote di mercato di ottobre, testimoniano il testa a testa tra PokerStars e iPoker.
Quote di mercato calcolate sui dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Poker online Tournament
- 40,58%
- 11,85%
- E-Play24 10,90%
- 9,02%
- GBO Italia (Lottomatica-Goldbet) 8,62%
- 4,54%
- 2,78%
- Bgame 1,59%
- Betflag 1,50%
- Bet365 1,23%
- Betpoint 1,05%
- Multigioco 0,98%
- Planetwin365 0,84%
- Microgame Skin 0,46%
- Sportbet 0,42%
- Domusbet 0,41%
- BetItaly 0,36%
- Stanleybet 0,30%
- Bwin 0,27%
- Admiral 0,25%
- Scommettendo 0,25%
- Replaz 0,21%
- 0,20%
- Sscommesse Italia 0,15%
- Terrybet 0,14%
- Vittoriabet 0,10%
PokerStars rimane leader tra gli operatori. Se osserviamo solo le principali skin di riferimento del network iPoker, comprendiamo il peso maggiore acquisito nell’ultimo anno dalla rete di proprietà di Playtech: Sisal 11,85% (prima skin di riferimento), E-Play24 10,90% (è l’operatore di iPoker che è cresciuto di più tra il 2021 e il 2022 ed è leader nel cash), Snai 9,02%, Lottomatica-GBO Italia 8,62%, Eurobet 4,54%, Bet365 1,23%. I principali operatori coprono una quota del 46,16% e anche i dati rilevati sul cash game testimoniano un traffico molto alto.
Dopo l’entrata in scena della poker room di GBO-Lottomatica, è prevedibile aspettarsi in questi mesi un assestamento tra i vari operatori, con skin che perderanno più liquidità ed altre che ne guadagneranno. Sarà curioso leggere i dati degli operatori di iPoker nei prossimi mesi e metterli a confronto.
Poker Online Cash game
Nel cash game, come detto, il mercato è ancora stabile, un dato non banale considerando che l’Italia non è ancora entrata nella liquità internazionale europea condivisa. Vediamo le quote di mercato:
- 39,66%
- E-Play 24 12,38%
- GBO Italia (Lottomatica-Goldbet) 7,57%
- 7,12%
- 5,78%
- 4,72%
- Planetwin365 4,37%
- Admiral 2,66%
- 2,58%
- Bgame 1,74%
- Bwin 1,61%
- Microgame skin 1,61%
- Multigioco 1,41%
- Bet365 0,94%
- Betflag 0,78%
- Domusbet 0,69%
- 0,61%
- Stanleybet 0,39%
- Betpoint 0,37%
- Fourseven Play 0,36%
- Replatz 0,34%
- Betitaly 0,24%
- Scommettendo 0,21%
- Scommesse Italia 0,20%
- Sportbet 0,18%
- Slot plus 0,15%
- Terrybet 0,12%
In questo caso, se prendiamo in considerazione solo le skin leader, iPoker ha una quota complessiva (calcolando anche Admiral che nel cash raggiunge il 2,66%) del 39,42%. Si è creato un testa a testa con PokerStars.
I dati sul traffico dei network
I dati rilevati da PokerScout sui tavoli di cash game in Italia (in base alla fotografia fatta dal noto poker tracker l’11 novembre alle 10.35) testimonia questo nuovo trend storico:
La Media settimanale dei posti ai tavoli occupati in contemporanea calcoalti da PokerScout:
- PokerStars 575
- iPoker 500
- People’s newtork 100
I picchi rilevati nel giorno 11 novembre da PokerScout:
- PokerStars 1.102
- iPoker 969
- People’s newtork 244
- 888 30