Le innumerevoli analisi statistiche realizzate al computer, e le interminabili ore passate ai tavoli da gioco dei casinò più importanti del mondo, hanno contribuito in maniera decisiva a convincere Mike Caro dello scarso valore di una coppia di cinque.
Come già specificato nel suo Misery Index, esiste una possibilità dell’86,97% che sul board arrivi almeno una overcard e che la coppia non migliori a tris. In queste condizioni, appare evidente come sia difficile giocare in maniera profittevole i pocket fives.
Mike Caro inserisce questa starting hand tra la 69° e 73° posizione del ranking delle 169 mani possibili nel Texas Hold’em, e la sua strategia per metterla in gioco è facile da memorizzare ed altrettanto semplice da eseguire anche per i principianti del poker. Il fattore chiave da considerare è il numero di giocatori già nel piatto: se ci sono diversi limper e le odds sono quelle giuste per inseguire il set, allora si può procedere con il call. Nel caso si becchi il “dream flop”, l’azione può continuare naturalmente anche sulle altre street. Al contrario, è preferibile seguire una linea check/fold.
Da late position, e con 1 o 2 avversari già nel piatto, l’approccio può diventare più aggressivo, calibrando un raise il cui obiettivo principale sarà quello di vincere il piatto uncontested. In caso di call, una continuation bet potrà risultare efficace se gli altri non mostrano forza, ma se qualcuno insiste nel chiamare allora sarà preferibile check/foldare a meno che non si migliori la mano.
L’idea di Phil Hellmuth, su come giocare una coppia di 5, prevede invece un'azione decisamente più incisiva. Il vincitore di 11 braccialetti WSOP suggerisce infatti di open-raisare con i pocket fives, poiché limitandosi al limp le possibilità di vittoria saranno riposte soltanto in quella volta su 8 che si centrerà il set. Ed inoltre, in quest’ultima ipotesi gli altri giocatori intuiranno più facilmente che si è chiuso il punto per via della maggior permanenza nel piatto.
Con un raise si può invece:
- Vincere il piatto uncontested
- Vincere il piatto sul flop con una continuation bet
- Farsi pagare più spesso il set perché la mano non risulterà face-up