Flash News - E’ arrivato il momento della verità per molti giocatori italiani che in questi anni si sono visti notificare le contestazioni dell’Agenzia delle Entrate, in merito alle vincite nei casinò esteri nei tornei di poker live.
Il 22 ottobre, la Corte di Giustizia Europea, renderà pubblica la sentenza concernente le questioni pregiudiziali sollevate dalla Commissione Tributaria Provinciale di Roma, riguardo i casi di Cristiano Blanco e di un altro noto poker player romano, per una giusta interpretazione degli articoli 52 e 56 del Trattato dell’Unione.
A Blanco – come si evince dall’Agenzia Agimeg - e all’altro giocatore laziale, l’Agenzia delle Entrate aveva richiesto il pagamento del prelievo, pari al 43%, degli incassi di alcuni tornei live giocati all’interno dell’Unione Europea. Come scritto in precedenza, non vi sarà alcuna discussione e si andrà direttamente a sentenza.
La decisione dei giudici europei – in termini pratici – potrebbe mettere la parola fine all’inchiesta All In, almeno per quanto riguarda le contestazioni inerenti alle vincite maturate all’interno dei casinò dell’Unione.