Il grinder Andrew "azntracker" Li è riuscito a raggiungere lo status di Supernova Elite VIP sulla piattaforma internazionale di PokerStars in soli due mesi, in anticipo di quasi tre settimane rispetto al precedente record. Il 28 febbraio, puntuale come un orologio svizzero, ha raggiunto l’ambita quota di un milione di VIP Player Points (VPP).
Non sarà felice il vecchio detentore George "Jorj95" Lind che si è visto battuto sul tempo: il 18 marzo del 2008 riuscì nell’impresa di essere il più veloce di tutti i tempi. Il primato gli era valso l’ingresso nel prestigioso Team online pro di PokerStars, ma da due giorni, il suo record fa già parte dell’album dei ricordi.
“Ho iniziato - ha commentato Andrew Li - ad accelerare quando ho visto Viktor Blom che faceva terribilmente sul serio. Sapevo di essere in vantaggio ma ho preferito non avere problemi”. Per Isildur1 ieri è stata una giornata storta: oltre ad aver appreso di aver perso il treno per il primato di Supernova Elite del 2011, lo svedese ha bruciato nei tavoli high stakes oltre 700.000$. Gran parte delle perdite le ha rimediate contro “gavz101”.
Tra i diretti concorrenti per battere il record c’erano gradi nomi del poker online: “lo svedese – rivela Andrew Li sul suo blog – grindava ad un ritmo folle e lo stesso stava facendo "poker_in_pb". Per questo motivo nelle ultime due settimane ho preferito alzare il ritmo”.
Andrew "azntracker" Li è al settimo cielo: “E’ difficile descrivere le mie sensazioni in questo momento. Ho concluso un grande progetto e ne sono felice. E’ il più importante risultato ottenuto da quando gioco, nulla di paragonabile neanche al Main Event WSOP del 2009 (quando arrivò 270esimo, ndr)”.
Impressionante la sua tabella di marcia: dopo il PCA alle Bahamas ha grindato duramente per 50 giorni sui 59 a disposizione, con un breve viaggio per assecondare la sua seconda passione: lo sci alpino. In questo lasso di tempo ha giocato 14.183 sit and go, più di 280 al giorno, distribuiti su circa 40 tavoli aperti in contemporanea, ma è arrivato a punte di 47. “Sono andato - ammette - oltre le mie possibilità. Al massimo ne posso gestire un terzo”.
Non a caso il suo ROI, al termine della sfida contro il tempo, è stato pari a zero. Nessun profitto immediato ma la strada che gli spetta per il resto dell’anno sarà lastricata d’oro. “Ora mi prendo qualche giorno di vacanza”. Un po’ di meritato riposo sembra legittimo: Andy ha rivelato che nel 2011 ha cliccato il tasto sinistro del mouse più di 1,1 milioni di volte. Anche questo è un record. A gennaio ha accumulato 398.682 VPP e 602.086 nel mese di febbraio, ben 425.954 solo negli ultimi 15 giorni. In una giornata di lavoro ha guadagnato 12.732$ ma nel momento più nero, è andato in rosso di 17.511$ in sole 24 ore.