Vai al contenuto

Il fisco studia una nuova disciplina per i poker pro italiani

stefano-sbordoniClamorosa rivelazione sulla delicata questione della fiscalità dei pro poker, da parte di Stefano Sbordoni, stimato legale italiano dell'area gambling.

Sbordoni ha partecipato al convegno "Cybercrime e la sicurezza" alla fiera Ice di Londra ed ha anticipato che "l'Agenzia delle Entrate ha preso atto della questione dei giocatori professionisti di poker e sta valutando i criteri da seguire".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

La fonte è a dir poco autorevole, considerando che Sbordoni, sempre aggiornato sulle questioni istituzionali, è uno dei consulenti di AAMS più autorevoli. La sua indiscrezione quindi va presa in seria considerazione. "In Italia - afferma Sbordoni in una dichiarazione riportata da GiocoNews - non è stata ancora individuata la categoria del giocatore professionista e, di conseguenza, debiti e crediti ad essa collegati”. 

“Altro punto è l'individuazione di criteri classificatori della categoria stessa. L'Agenzia delle Entrate  ha preso atto della questione e sta valutando i criteri da seguire. Vi è la ritrosia di una certa opinione pubblica nel riconoscimento di tale categoria. Ma senza un riconoscimento non si possono presumere i guadagni dei giocatori professionisti”.  

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI