Grazie a Fabrizio Piva, l'Italia evita una beffa atroce nella seconda tappa dell'Italian Poker Tour by PokerStars a Sanremo. L'inizio per i colori azzurri è da incubo con Gianluca Speranza e Alex Longobardi fuori dai giochi fin dalle prime battute del final table. Runner-up è invece l'inglese Arslane Belabdelouahab.
Piva, 38 anni imprenditore, gioca da sette anni a poker ma è al primo risultato di rilievo della sua carriera, dopo tre piazzamenti in the money in tornei minori. “Questo IPT - dichiara - non l'ha vinto di certo il migliore! Ma stavolta è toccata a me! Dedico questa vittoria alla mia bambina". Il suo merito è stato quello di aver condotto sempre nella parte alta del chipcount, senza mai perdere la bussola, nonostante la forte pressione.
L'andamento del tavolo finale è stato però da infarto per gli italiani: Gianluca Speranza parte subito molto aggressivo ma l'inglese Arslane Belabdelouahab inizia la sua rimonta, raddoppiando proprio a spese dell'aquilano.
Piva è ben saldo in testa seguito da vicino da Speranza che riesce ad eliminare in ottava posizione Pawel Brzeski. Nel frattempo Ferrari vince il coinflip con Gianluca che dà vivacità al tavolo, giocando quasi il 50% delle mani. Lo stesso Alessandro Ferrari riesce poi a vincere un colpo ai danni di Piva e a superarlo momentaneamente mentre Longobardi da short lotta come un leone.
La svolta del torneo arriva quando Gianluca Speranza forza l'azione e paga la mossa con gli interessi contro Piva. Siamo al 26esimo livello, ii bui sono 20.000/40.000, ante 5.000. Apre Gianluca da UTG per 85.000, dallo small blind Piva per 170.000, Speranza chiama. Sul flop 10 6 4 avviene l'impensabile: Piva va in c-bet per 190.000, il giocatore abruzzese le manda tutte per 1,2 milioni. Piva va al call e riserva una brutta sorpresa per Speranza. Siamo allo showdown:
Speranza k j
Piva a 10
Turn 2 e river 6 non aiutano Speranza che rimane con gli spiccioli (260.000). Piva invece vola ad oltre 2,3 milioni.
Il player aquilano non è neanche aiutato dalla fortuna: prima con 4-4 perde un colpo importante contro Alex Longobardi con A-2, poi viene eliminato da Belabdelouahab al settimo posto. Speranza è corto (circa 4 bui) e va all in con K-5, l'inglese gli mostra 5-5. Flop liscio ma al turn l'illusione con un bel K. Purtroppo al river esce il mono out (5) e uno dei protagonisti più attesi deve lasciare il torneo.
Da corto esce anche Longobardi (A-9) dominato da Pignataro (A-J).
Purtroppo anche il romano finisce sotto un treno, con un cooler pesante con Belabdelouahab che inizia ad essere l'incubo degli italiani: A-A vs. K-K. Poco dopo Gigetto Pignataro viene eliminato sempre dall'inglese.
Per fortuna Alessandro Ferrari riesce a vincere il flip K-Q vs. 3-3 e a frenare l'ascesa di Belabdelouahab. Piva nel frattempo elimina Wydrowski (quarto): A-7 contro 9-9 con un Asso al flop.
Si rimane in tre, Pisa è in testa con 2,8 milioni, segue Ferrari con 1,8 e il britannico con 1,4.
Questa volta però la fortuna si rivolta contro l'Italia: si trovano con tutto lo stack al centro del tavolo Ferrari e Belabdelouahab: A-8 vs. A-7 e un 7 al flop relega l'italiano sul gradino più basso del podio. Piva parte leggermente in vantaggio e i due contendenti propendono per il deal: l'italiano si assicura 100.000€, Belabdelouahab 89.600€, al vincitore 21.000€.
Piva prende subito il largo e chiude il match dominando Belabdelouahab: a q vs a 4 . Board liscio e l'Italia festeggia. Questo il payout:
1 Fabrizio Piva 121.000 €*
2 Arslane Belabdelouahab 89.600 €*
3 Alessandro Ferrari 44.200 €
4 Marcin Wydrowski 34.000 €
5 Luigi Pignataro 27.700 €
6 Alessandro Longobardi 22.000 €
7 Gianluca Speranza 16.700 €
8 Pawel Brzeski 12.440 €
*deal
(photo courtesy PokerStars.it)