Galeotta fu la pausa cena, si potrebbe dire. Ma l'aver mangiato pesante non è una spiegazione possibile, per quello che è successo a Michael Hawker durante il day 5 del WSOP 2025 Main Event: da chipleader a player out in pochi minuti!
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WSOP 2025 Main Event: Michael Hawker chipleader in pausa cena, ma...
"Ciao amore, sì sono chipleader a 6 milioni con circa 300 rimasti. Ci sentiamo dopo, ciao!" Quella che avete appena letto è ovviamente una conversazione inventata, ma possibile. Non sappiamo se Michael Hawker sia sposato o abbia comunque qualche affetto da aggiornare sul suo percorso al Main Event delle WSOP 2025, ma è uno scenario credibile e ci fa gioco per presentare il destino assurdo che è toccato al giocatore statunitense.
Nella notte italiana, mentre Muhamet Perati faceva l'hero call che lo portava in alto nel chipcount, Michael Hawker era ufficialmente il più alto in fiches dei 311 arrivati alla pausa lunga, quella dedicata alla cena. 6.090.000 in chips, equivalenti a 152 big blinds per via del livello 20.000/40.000/40.000 in corso in quel momento.
Al ritorno dalla pausa cena, accade l'impensabile e sempre contro un singolo avversario, l'uomo del suo destino: Sebastian Schulze.
Schulze vs Hawker: prima il full over full
Alla terza mano dopo la ripresa, sul river 4 4 a 9 5 e con circa 1 milione nel piatto, Schulze punta e si vede mandato ai resti da Hawker. Il tedesco chiama all'istante per il suo intero stack da 1,78 milioni. "Non hai gli assi, vero?", sussurra Hawker forse un po' intimorito dalla velocità del call. Michael ha infatti 9 9 per un full chiuso al turn. Schulze replica laconico sibilando un "sì" e girando proprio a a , per il full superiore che gli vale un monster pot.
Poi il colore vs scala
Un brutto colpo, certo, ma davanti a Michael Hawker rimanevano comunque circa 3,5 milioni, ovvero quasi 90 bigs. Tuttavia, nessuno poteva immaginare cosa stesse per succedere. Esattamente alla mano seguente, Schulze apre a 85.000 da cutoff e Hawker difende da small blind. Sul flop 7 8 5 Hawker check-calla sulla bet 90.000 del tedesco.
Si va così al turn 9 e stavolta Hawker decide di uscire in puntata, per 210.000. Schulze rilancia fino a 700.000 e, anche stavolta, le fiches finiscono in mezzo alla velocità della luce. In questo caso è però Hawker a essere a rischio eliminazione e l'americano chiede nuovamente all'avversario "Non hai floppato colore, vero?", girando k 6 per una scala. Purtroppo per lui, Schulze gli dà la seconda ferale notizia nell'arco di un paio di minuti, girando proprio j 9 per un colore floppato.
Così, nell'arco di un paio di minuti, uno stack da chipleader è stato totalmente sbriciolato e Michael Hawker si è accomodato alla cassa a ritirare i 45.000$ di premio per il suo 296° posto.
"Cosa hai mangiato per cena?"
L'incrocio di emozioni estreme deve essere stato palpabile, con da una parte un grande sogno infranto alla velocità della luce, dall'altra un decollo che nemmeno il più perfido degli sceneggiatori avrebbe immaginato. Disperazione e gioia che si incrociano insieme agli sguardi, in un imbarazzo rotto da un terzo giocatore al tavolo, che ha chiesto simpaticamente a Schulze "Cosa hai mangiato per cena, amico?" "Pollo teriyaki", è stata la risposta. Che sia stato quello, il segreto?
Seriamente, Hawker sognerà per parecchie notti quell'allin al turn, sicuramente dettato un po' dalla frustrazione del momento. Superare una delusione del genere non sarà certo semplice, ma bisogna provarci.
Immagine di copertina: Michael Hawker (Alicia Skillman & PokerNews)