Justin “BoostedJ” Smith è riuscito a vincere il torneo WPT London High Roller, che ha visto poco meno di 20 partecipanti disposti a mettere sul tavolo un buy-in da ben 15.000 sterline, ma di qualità assoluta.
Erano infatti presenti, tra gli altri, Jeff Lisandro, Frank Kassela, Huck Seed e Luke Schwartz, nonostante nessuno di loro sia infine riuscito a raggiungere i premi.
Premi che, visto l’esiguo numero di partecipanti, erano riservati esclusivamente ai primi tre classificati. Se a vincere è stato lo statunitense – che ha portato a casa 219.000 sterline – in seconda posizione si è piazzato Tony G, mentre terzo è giunto Freddy Deeb, un veterano che sa ancora come mettere in riga gli avversari.
Justin Smith – che lo scorso luglio è giunto secondo alla WPT Bellagio Cup vinta da Moritz Kranich – ha superato nell’heads-up conclusivo il pro di PartyPoker, dopo che la fase three handed aveva riservato non poche sorprese.
I tre giungevano infatti con stack molto vicini a giocarsi la vittoria, e così fare previsioni – specie in un torneo di No Limit Hold’em – diventava praticamente impossibile.
La mano decisiva veniva a crearsi quando “BoostedJ” vinceva il coinflip decisivo contro Freddy Deeb, mandando i resti con 4 4 e trovando un sofferto call con a 10. Il board portava l’ a al turn, ma un beffardo 4 al river scacciava Deeb dai sogni di gloria, consegnandogli invece 56.400 £.
Giunto all’heads-up in netto vantaggio, Justin perdeva la leadership in favore di Tony G, quando i suoi 8 8 si scontravano coi k k dell’avversario, ed un board 10 9 7 3 5 regalava allo statunitense solo l’illusione di un clamoroso scoppio.
Ma Justin non è tipo da arrendersi, e soprattutto è giocatore temibile: riusciva pertanto a colmare il gap ed a tornare in vantaggio, finché i due contendenti non giungevano alla mano conclusiva.
Su un flop q 4 2 , Tony G mandava i resti con 5 3 , chiamato da Smith che mostrava q 9 . Il turn era il k mentre il river la q , e così la vittoria del WPT London High Roller andava a Justin “BoostedJ” Smith, mentre Tony G doveva accontentarsi di 84.600 £. Che, diciamocelo, è pur sempre un bel viaggiare...