Riviviamo le più belle imprese del 2010, con la seconda parte di questo lungo ed emozionante viaggio, con i passaggi più significativi dell'anno del poker azzurro e mondiale.
Maggio
- A Montecarlo, nell’ EPT Grand Final, il 23enne libanese Nicolas Chouity trionfa, dopo essersi qualificato su PokerStars con un satellite da 22$ rebuy. Il player di Beirut domina il tavolo finale ed incassa un assegno da 1.700.000€. Chiude all’11esimo posto Salvatore Bonavena. All’esclusivo evento si erano iscritti 848 players. Reinkemeier vince l’evento High Roller.
- E' un mese caldo per le sponsorizzazioni. Due partenze eccellenti si registrano dal team di Betfair: la norvegese Annette Obrestad diventa una nuova red pro di Full Tilt Poker, mentre il canadese Sorel Mizzi viene ingaggiato da Titan Poker. Amanda Musumeci entra nella scuderia di Bodog. Lacey Jones lascia Absolute Poker e si unisce anche lei al team di Full Tilt.
- Il PartyPoker World Poker Tour torna a Parigi e il danese Theo Jorgensen trionfa agli Champs-Élysées, assicurandosi un primo premio da 633.902€. Il torneo WTP High Roller porta la firma di un vecchio marpione come Freddy Deeb davanti al nostro Gianni Giaroni, quarto.
- Sisal Poker annuncia due nuovi acquisti eccellenti per il proprio team pro: Niccolò Caramatti e la bellissima Francesca Fioretti, ex protagonista del Grande Fratello.
- A Las Vegas viene inaugurata un’esclusiva sala da poker all’interno del nuovo Aria Casinò nel complesso del CityCenter: è la “Ivey’s room”, dedicata a Phil Ivey. Diventerà la principale alternativa alla Bobby’s room per il cash game high stakes live.
- Il tedesco Ali Tekintamgac si aggiudica il PartyPoker WPT Barcellona che vale un primo premio da 315.000$.
Giugno
- Alle World Series of Poker, Michael ‘The Grinder’ Mizrachi vince il suo primo braccialetto in carriera, nell’evento 2, ‘The player championship’, un vero campionato del mondo riservato ai professionisti, con un buy-in di 50.000$ e un premio riservato al vincitore di oltre 1,5 milioni di dollari. Quinto il fratello Robert Mizrachi.
- Flavio Ferrari Zumbini firma un contratto di sponsorizzazione con Full Tilt Poker. Il matrimonio si rivela subito vincente alle WSOP, dove arriva quarto nel torneo 2.000$ Limit Hold’em.
- Phil Laak batte il record di resistenza ad un tavolo da poker: riesce a giocare per 115 ore ininterrotte al Bellagio di Las Vegas, senza dormire. Poche settimane dopo il suo primato viene battuto da un team di dilettanti austriaci.
- Una delle pagine più emozionanti delle World Series la firma Tom ‘durrrr’ Dwan che, prima dell’inizio della competizione, aveva scommesso cifre milionarie, sul suo primo braccialetto WSOP contro Phil Ivey, Mike Matusow ed altri pro. Nell’evento 11, 1.500$ No Limit Hold’em, ‘durrrr’ fa tremare Las Vegas e sfiora l’impresa, arrivando secondo alle spalle dello sconosciuto neozelandese Simon Watt. La prop bet persa, costerà al player di Edison più di 3 milioni di dollari.
- Nell’evento 15, Dario Minieri si qualifica per il final table, chiudendo all’ottavo posto. Vincerà Frank Kassela, dominatore delle World Series 2010, con due braccialetti ed il titolo di Player of the Year. Grande prova anche di Niccolò Caramatti, quarto e protagonista del final table nel 1.500$ No Limit Hold’em.
- L’ Italian Poker Tour sbarca per la prima volta a San Marino: ad alzare la picca sarà il player romano Gigetto Pignattaro. Proprio sul Titano, PokerStars annuncia l’ingaggio di Salvatore Bonavena.
- Nel frattempo, a Las Vegas, Phil Ivey entra nella leggenda vincendo il suo ottavo braccialetto in carriera, in uno degli eventi più tecnici, il 3.000$ H.O.R.S.E. che alterna le cinque più importanti varianti del poker americano. Nel torneo 44, vince per la prima volta al Rio Casinò, Gavin Smith, al decimo posto l’italiano Alfonso Amendola.
Luglio
- Splendida cavalcata proprio di Salvatore Bonavena e Alfonso Amendola che arrivano al final table dell’evento 56 WSOP, No Limit Hold’em, con 1.942 iscritti. I due azzurri finiranno rispettivamente al quarto e nono posto. A trionfare sarà Tomer Berda.
- Vanessa Selbst e David Williams entrano nel team pro di PokerStars. Shannon Elisabeth viene ingaggiata da Carbon Poker.
- L’Italia rimane a bocca asciutta alle World Series ma la pagina più bella la scrive Filippo Candio che riesce a qualificarsi per il final table del Main Event, diventando il primo November Nine azzurro della storia. Il player cagliaritano partirà a novembre con il sesto stack del tavolo. A dominare il chipcount, il canadese Jonathan Duhamel. Impresa anche per Michael ‘The Grinder’ Mizrachi capace di centrare il tavolo finale. Una curiosità: tutti e quattro i fratelli Mizrachi vanno a premio nel Main Event che ha visto partecipare 7.319 players provenienti da tutto il mondo, per un montepremi di 68.798.600$ e 8,9 milioni riservati al primo.
- Se a Las Vegas tutte le luci della ribalta sono proiettate al Rio Casinò per il Main Event, sulla Strip, si gioca uno degli eventi più prestigiosi del WPT: la Bellagio Cup che vede trionfare il giovane Moritz Kranich; Phil Ivey sfiora l’ennesima impresa giungendo terzo.
Agosto
- Finite le WSOP, riprende l’action nel cash game online. Nel primo match del ‘durrrr challenge’ Tom Dwan sfila dalle tasche di Patrik Antonius più di 500.000$, ipotecando la vittoria finale contro il finlandese. Viene annunciato il secondo sfidante della speciale competizione online: è l’emergente player Daniel ‘jungleman12’ Cates, autentica rivelazione degli High Stakes online su Full Tilt Poker e player più vincente del 2010.
- Inizia la stagione dell’European Poker Tour a Tallin, in Estonia, e l’italiano Nicolò Calia arriva al final table, chiudendo al settimo posto. Vince Kevin Stani.
- Nella seconda partita del ‘durrrr challenge’ e ‘jungleman12’ infligge una dura lezione a Tom Dwan, incassando in un paio di sessioni ben 650.000$. Negli High Stakes online Phil Ivey e Cole South distruggono Gus Hansen che, nei primi otto mesi dell’anno, va in rosso di 2,4 milioni di dollari.
- Al PokerStars Italian Poker Tour di Sanremo, si afferma ‘il genio’ Sergio Castelluccio che incassa 200.000€ e batte in un emozionante heads-up Stefano Demontis. Viene inaugurato anche il nuovo torneo ad inviti: l’IPT Pro League. La prima edizione porta la firma di Andrea Benelli.
Fine seconda parte (continua)